Piero Bartolini. Il Tesoro del Mare

Piero Bartolini. Il Tesoro del Mare, MUSA - Museo del Sale, Cervia
Dal 25 Agosto 2014 al 30 Settembre 2014
Cervia | Ravenna
Luogo: MUSA - Museo del Sale
Indirizzo: via Nazario Sauro 24
Orari: tutti i giorni 20.30-23.30
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0544 977592
E-Mail info: musa@comunecervia.it
Sito ufficiale: http://musa.comunecervia.it/
Dal 25 agosto al 30 settembre a MUSA l’esposizione delle opere pittoriche di Piero Bartolini dal titolo "Il Tesoro del Mare".
Tutta dedicata al paesaggio marino infatti la mostra di Bartolini, noto ed apprezzato pittore cesenate che torna al museo del sale di Cervia per proporre suggestive immagini del territorio
L’autore ha voluto e saputo cogliere con grande maestria l’anima di questi luoghi suggestivi offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi e di godere della atmosfera così particolare ritratta nelle tele.
Simbolismo e vita: sono due tra i temi principali delle opere dell’artista cesenate. Rappresentati i mari al tramonto, i magazzini del sale, gli aironi, i capanni, le case dei pescatori, la spiaggia ma anche Peppone e Don Camillo che ricordano il legame di Cervia con Guareschi in un mix di realtà e fantasia tipica delle rappresentazioni dell’artista.
Elemento particolare e caratterizzante della pittura di Bartolini sono gli articoli di giornale che spesso appaiono sulle tele insieme alle pennellate Fatti storici e cronache della carta stampata diventano infatti oggetto immancabile dei suoi quadri.
Di origine cesenate ha iniziato a 20 anni l’attività pittorica presentando personali in numerose città romagnole e italiane. La sua pittura nasce dall’esigenza di proporre i valori dell’esistenza, del vivere nella società attuale, L’artista romagnolo realizza i suoi prodotti frugando prima fra la carta stampata, alla scoperta di spunti, articoli polemici o accusatori di alcuni modi di vivere, poi realizzando le sue opere attraverso una tecnica di collage grafico-pittorici che manifestano un’originalità e una testimonianza di notevole capacità di ricezione del reale e della necessità permanente della ricerca. La pittura di Bartolini esprime una meditazione su fatti del nostro tempo, ispirandosi di frequente alla cronaca giornalistica e prestando una particolare attenzione alla natura; opere dunque che vanno interpretate sia sotto il profilo strutturale sia sotto quello contenutistico.
La sua produzione pittorica è stata, ed è tuttora, quantitativamente consistente ed apprezzata dalla critica. Ha ottenuto vari riconoscimenti ed è stato nominato nel 1978 “accademico d’Italia” ad honorem.
Tutta dedicata al paesaggio marino infatti la mostra di Bartolini, noto ed apprezzato pittore cesenate che torna al museo del sale di Cervia per proporre suggestive immagini del territorio
L’autore ha voluto e saputo cogliere con grande maestria l’anima di questi luoghi suggestivi offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi e di godere della atmosfera così particolare ritratta nelle tele.
Simbolismo e vita: sono due tra i temi principali delle opere dell’artista cesenate. Rappresentati i mari al tramonto, i magazzini del sale, gli aironi, i capanni, le case dei pescatori, la spiaggia ma anche Peppone e Don Camillo che ricordano il legame di Cervia con Guareschi in un mix di realtà e fantasia tipica delle rappresentazioni dell’artista.
Elemento particolare e caratterizzante della pittura di Bartolini sono gli articoli di giornale che spesso appaiono sulle tele insieme alle pennellate Fatti storici e cronache della carta stampata diventano infatti oggetto immancabile dei suoi quadri.
Di origine cesenate ha iniziato a 20 anni l’attività pittorica presentando personali in numerose città romagnole e italiane. La sua pittura nasce dall’esigenza di proporre i valori dell’esistenza, del vivere nella società attuale, L’artista romagnolo realizza i suoi prodotti frugando prima fra la carta stampata, alla scoperta di spunti, articoli polemici o accusatori di alcuni modi di vivere, poi realizzando le sue opere attraverso una tecnica di collage grafico-pittorici che manifestano un’originalità e una testimonianza di notevole capacità di ricezione del reale e della necessità permanente della ricerca. La pittura di Bartolini esprime una meditazione su fatti del nostro tempo, ispirandosi di frequente alla cronaca giornalistica e prestando una particolare attenzione alla natura; opere dunque che vanno interpretate sia sotto il profilo strutturale sia sotto quello contenutistico.
La sua produzione pittorica è stata, ed è tuttora, quantitativamente consistente ed apprezzata dalla critica. Ha ottenuto vari riconoscimenti ed è stato nominato nel 1978 “accademico d’Italia” ad honorem.
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