IO SIAMO/santachiara
Dal 18 Dicembre 2011 al 19 Febbraio 2012
Palermo
Luogo: La Falegnameria. Centro Salesiano Santa Chiara
Indirizzo: piazza Santa Chiara 11
Orari: giovedì – sabato ore 18.00 - 21.00, domenica ore 10.00 – 13.00 / 18.00 - 21.00
Curatori: Giusi Diana
Costo del biglietto: Ingresso libero
Telefono per informazioni: + 39 091320532 int. 33
Sito ufficiale: http://www.palazzoriso.it; www.santachiara.org
“IO SIAMO/santachiara”
primo appuntamento espositivo del progetto “la Falegnameria”
Sabato 17 dicembre inaugura la mostra collettiva “IO SIAMO/santachiara”, a cura di Giusi Diana, concepita per gli spazi del Centro Salesiano Santa Chiara di Palermo, punto di riferimento regionale per i servizi di accoglienza ai migranti, che da anni opera in una realtà multietnica come quella del quartiere Albergheria. Sette sono gli artisti (di cui ben quattro i collettivi): /barbaragurrieri/group, Fare Ala, Luca Lo Coco, Nostra Signora, Linda Randazzo, Stefania Romano e Ugo in the Kitchen,chiamati a relazionarsi con la realtà del Centro e con gli ampi spazi del cortile interno e della ex falegnameria, che nel secondo dopoguerra ha visto il Centro Salesiano Santa Chiara diventare un importante laboratorio per la formazione professionale di un’intera generazione di artigiani palermitani. In mostra venti opere, tra cui alcune installazioni di grandi dimensioni, che attraversano una molteplicità di linguaggi artistici, pittura, fotografia, disegno, installazioni oggettuali, progetti di Public Art e di arte relazionale.
“IO SIAMO/santachiara”, aperta al pubblico fino al 19 febbraio 2012, è il primo evento di un più ampio progetto artistico e di partecipazione sociale denominato “la Falegnameria”, ideato da Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia e realizzato con il Centro Salesiano Santa Chiara di Palermo in collaborazione con l’associazione culturale CLAC - Centro Laboratorio Arti Contemporanee.
L’obiettivo è avviare una collaborazione continuativa con il museo per costruire percorsi comuni di arte, economia etica e partecipazione. Un primo esempio di questo proposito è la produzione, da parte degli artisti partecipanti a “IO SIAMO/santachiara”, di alcune edizioni speciali tratte dai lavori in mostra, che verranno poi battute alla seconda edizione dell’asta di beneficenza - a cura dell’Associazione degli Amici del Museo Riso – prevista per l’8 gennaio 2012 alle 17.00 a Palazzo Riso, in favore del Centro Salesiano Santa Chiara.
“La mostra si propone di riflettere sulle dinamiche di una possibile integrazione (sociale, politica, economica e culturale) di persone provenienti da altri Paesi, sempre più presenti in Italia” – spiega Giusi Diana – “Una speciale attenzione verrà posta nei confronti della seconda generazione di immigrati, ossia i figli di questi ultimi, nati e cresciuti in Italia, a cui però secondo le leggi del nostro Paese non viene riconosciuto lo status giuridico di cittadino italiano. Il senso di estraneità, rispetto ad un contesto ostile o in tumultuoso cambiamento è un sentimento peraltro sempre più diffuso anche tra altre fasce sociali più deboli, siano esse formate dai “nuovi italiani”, ma anche da italiani giovani in cerca di occupazione, o anziani che fanno fatica a riconoscersi in un mondo in rapido cambiamento. Perdita d'identità o viceversa, ricerca di essa in un nuovo contesto sono le linee di riflessione su cui ruota questa prima mostra per il Centro Salesiano Santa Chiara, frutto dell'interazione tra artisti, operatori e fruitori del Centro, relazionandosi anche con le diverse attività e i servizi ai migranti che vi si svolgono, secondo un uso sperimentale e laboratoriale dello spazio espositivo”.
Con il progetto “la Falegnameria”, Riso vuole aprirsi sempre di più alla città e alla sua comunità, rinsaldare il legame con il quartiere in cui si trova e creare le premesse per una partecipazione sempre più ampia e condivisa alle proprie attività. In questo modo, Riso sviluppa ulteriormente la sua vocazione di museo “diffuso” sul territorio, teso alla creazione di una mappa di relazioni istituzionali e culturali con realtà diverse tra loro, come testimonia anche la mostra “Rinascenze”, aperta dal 28 novembre 2011 al 2 gennaio 2012 e realizzata all’interno de la Rinascente di Palermo.
Questa volta la scelta di una location fuori dalla sede di Palazzo Riso è stata fatta nell’ottica di un progetto di scambio, anche produttivo oltre che culturale, tra un luogo dell’arte e un luogo della partecipazione sociale. Un modo per sperimentare nuovi modelli di intervento che superino i confini disciplinari tra arte, design e impresa sociale, affrontando direttamente il problema della sostenibilità economica. Da questa iniziativa potranno svilupparsi attività lavorative e imprenditoriali, attraverso la conversione dell’ex-falegnameria in laboratori di sartoria, di cucina, di produzione di oggetti di design con i migranti e i palermitani che abitano il quartiere, oltre alla realizzazione di interventi site specific di riqualificazione dello spazio.
“la Falegnameria” sarà, sempre di più, un luogo del fare per le culture contemporanee di qualsiasi nazionalità e provenienza, un luogo di incontro e scambio tra cittadini.
primo appuntamento espositivo del progetto “la Falegnameria”
Sabato 17 dicembre inaugura la mostra collettiva “IO SIAMO/santachiara”, a cura di Giusi Diana, concepita per gli spazi del Centro Salesiano Santa Chiara di Palermo, punto di riferimento regionale per i servizi di accoglienza ai migranti, che da anni opera in una realtà multietnica come quella del quartiere Albergheria. Sette sono gli artisti (di cui ben quattro i collettivi): /barbaragurrieri/group, Fare Ala, Luca Lo Coco, Nostra Signora, Linda Randazzo, Stefania Romano e Ugo in the Kitchen,chiamati a relazionarsi con la realtà del Centro e con gli ampi spazi del cortile interno e della ex falegnameria, che nel secondo dopoguerra ha visto il Centro Salesiano Santa Chiara diventare un importante laboratorio per la formazione professionale di un’intera generazione di artigiani palermitani. In mostra venti opere, tra cui alcune installazioni di grandi dimensioni, che attraversano una molteplicità di linguaggi artistici, pittura, fotografia, disegno, installazioni oggettuali, progetti di Public Art e di arte relazionale.
“IO SIAMO/santachiara”, aperta al pubblico fino al 19 febbraio 2012, è il primo evento di un più ampio progetto artistico e di partecipazione sociale denominato “la Falegnameria”, ideato da Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia e realizzato con il Centro Salesiano Santa Chiara di Palermo in collaborazione con l’associazione culturale CLAC - Centro Laboratorio Arti Contemporanee.
L’obiettivo è avviare una collaborazione continuativa con il museo per costruire percorsi comuni di arte, economia etica e partecipazione. Un primo esempio di questo proposito è la produzione, da parte degli artisti partecipanti a “IO SIAMO/santachiara”, di alcune edizioni speciali tratte dai lavori in mostra, che verranno poi battute alla seconda edizione dell’asta di beneficenza - a cura dell’Associazione degli Amici del Museo Riso – prevista per l’8 gennaio 2012 alle 17.00 a Palazzo Riso, in favore del Centro Salesiano Santa Chiara.
“La mostra si propone di riflettere sulle dinamiche di una possibile integrazione (sociale, politica, economica e culturale) di persone provenienti da altri Paesi, sempre più presenti in Italia” – spiega Giusi Diana – “Una speciale attenzione verrà posta nei confronti della seconda generazione di immigrati, ossia i figli di questi ultimi, nati e cresciuti in Italia, a cui però secondo le leggi del nostro Paese non viene riconosciuto lo status giuridico di cittadino italiano. Il senso di estraneità, rispetto ad un contesto ostile o in tumultuoso cambiamento è un sentimento peraltro sempre più diffuso anche tra altre fasce sociali più deboli, siano esse formate dai “nuovi italiani”, ma anche da italiani giovani in cerca di occupazione, o anziani che fanno fatica a riconoscersi in un mondo in rapido cambiamento. Perdita d'identità o viceversa, ricerca di essa in un nuovo contesto sono le linee di riflessione su cui ruota questa prima mostra per il Centro Salesiano Santa Chiara, frutto dell'interazione tra artisti, operatori e fruitori del Centro, relazionandosi anche con le diverse attività e i servizi ai migranti che vi si svolgono, secondo un uso sperimentale e laboratoriale dello spazio espositivo”.
Con il progetto “la Falegnameria”, Riso vuole aprirsi sempre di più alla città e alla sua comunità, rinsaldare il legame con il quartiere in cui si trova e creare le premesse per una partecipazione sempre più ampia e condivisa alle proprie attività. In questo modo, Riso sviluppa ulteriormente la sua vocazione di museo “diffuso” sul territorio, teso alla creazione di una mappa di relazioni istituzionali e culturali con realtà diverse tra loro, come testimonia anche la mostra “Rinascenze”, aperta dal 28 novembre 2011 al 2 gennaio 2012 e realizzata all’interno de la Rinascente di Palermo.
Questa volta la scelta di una location fuori dalla sede di Palazzo Riso è stata fatta nell’ottica di un progetto di scambio, anche produttivo oltre che culturale, tra un luogo dell’arte e un luogo della partecipazione sociale. Un modo per sperimentare nuovi modelli di intervento che superino i confini disciplinari tra arte, design e impresa sociale, affrontando direttamente il problema della sostenibilità economica. Da questa iniziativa potranno svilupparsi attività lavorative e imprenditoriali, attraverso la conversione dell’ex-falegnameria in laboratori di sartoria, di cucina, di produzione di oggetti di design con i migranti e i palermitani che abitano il quartiere, oltre alla realizzazione di interventi site specific di riqualificazione dello spazio.
“la Falegnameria” sarà, sempre di più, un luogo del fare per le culture contemporanee di qualsiasi nazionalità e provenienza, un luogo di incontro e scambio tra cittadini.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
la falegnameria centro salesiano santa chiara ·
barbaragurrieri group ·
fare ala ·
luca lo coco ·
nostra signora ·
linda randazzo ·
stefania romano ·
ugo in the kitchen
COMMENTI
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002
-
Dal 26 ottobre 2024 al 04 maggio 2025
Monfalcone | Galleria comunale d’arte contemporanea
DA BOCCIONI A MARTINI. Arte nelle Venezie al tempo di Ungaretti sul Carso
-
Dal 26 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025
Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
L’età dell’oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 24 ottobre 2024 al 23 febbraio 2025
Pisa | BLU | Palazzo d’arte e cultura
HOKUSAI
-
Dal 23 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Genova | Palazzo Ducale
Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano