Portello Segreto 2023 - Storie lungo il fiume
Dal 25 Maggio 2023 al 08 Luglio 2023
Padova
Luogo: Sedi varie
Indirizzo: Sedi varie
Telefono per informazioni: +39 049 2104096
E-Mail info: fantalica@fantalica.com
Sito ufficiale: http://www.portellosegreto.fantalica.it
L’Associazione Culturale Fantalica, il Comune di Padova e il Settore Cultura-Turismo-Musei e Biblioteche ripropongono anche per il 2023 il ricco programma culturale che vede protagonista il quartiere Portello e i suoi segreti.
Da maggio a luglio 2023 il nutrito programma proporrà spettacoli,visite guidate, conferenze, mostre e performance e sarà strutturato in eventi di diversa natura dedicati al tema dell’anno: STORIE LUNGO IL FIUME. Il tema scelto offrirà l'occasione di una serie di riflessioni e approfondimenti che andranno ad intrecciarsi con la storia della città di Padova, ma saranno nel contempo spunto per capire come anche le vicende minori, fatte di storie, tradizioni e personaggi, abbiano influito sulla cultura dell’intera città.
Eventi in collaborazione con: Comune di Padova, Confservizi Veneto, CAM, il Centro Servizio Volontariato, il Liceo Artistico Pietro Selvatico, il Comitato Mura di Padova, l’Associazione Villeggiare, l’Associazione Progetto Portello, Amissi del Piovego e molte altre realtà significative del panorama culturale padovano.
Programma
INCONTRI CULTURALI
Inizio: ore 21.00
INFO - In diretta, su prenotazione piattaforma Zoom
9 maggio
Flora e fauna dei nostri fiumi
a cura del dott. Dario Smania
Lungo gli argini dei canali le acque e la vegetazione delle sponde offrono riparo a numerose specie di animali: pesci, crostacei, molluschi, anfibi, rettili, insetti ed avifauna. Inoltre, le sponde sono in continuità territoriale diretta con i canali e i fiumi esterni alla città e, insieme ad essi, costituiscono una rete di corridoi ecologici strettamente interconnessi attraverso cui la biodiversità può riprodursi e propagarsi.
16 maggio
La vita e la storia lungo il Piovego
a cura del dott. Pier Giovanni Zanetti
Il Piovego, canale lungo poco più di 10 km e scavato nel 1209, che collega Padova al naviglio Brenta e quindi la laguna e Venezia, ha rappresentato sino ai tempi nostri la via d’acqua più importante e trafficata dell’entroterra veneto. Lungo di esso confluiva gran parte delle merci e dei passeggeri diretti o provenienti da Venezia. Il canale perciò ha rappresentato per secoli l’arteria principale di collegamento quando ancora al trasporto su barca non esistevano valide alternative, visto il pessimo stato delle strade e le ferrovie ancora di là da venire.
Il Portello, borgo orientale di Padova, cresciuto lungo il Piovego grazie alla navigazione interna, ha rappresentato una sorta di biglietto da visita della città del Santo, come l’area delle Zattere costituiva la ‘porta’ principale d’ingresso di Venezia, prima della costruzione del primo ponte ferroviario translagunare di metà Ottocento.
23 maggio
Di là dal fiume. La necropoli orientale di Padova
a cura della dott.ssa Maria Angela Ruta
La dott.ssa Maria Angela Ruta ci mostrerà il paesaggio nei dintorni della necropoli orientale nell’antica Padova (IX-I secolo a.C.). Padova nel corso del primo millennio a.C. si contendeva con Este il primato di capitale del Veneto preromano, mostrando un alto livello di organizzazione urbanistica, con strade e confini pubblici, scrittura e istituzioni.
Le circoscrizioni cimiteriali erano poste a sud e a est, fuori della città, al di là del corso d’acqua che divideva effettivamente e metaforicamente il mondo dei vivi dal regno dei morti. La necropoli orientale che si estendeva lungo un’ampia fascia tra via S. Massimo e via G.B. Tiepolo, ha restituito ben 600 tombe, in prevalenza a cremazione, databili dal IX secolo a.C. fino all’epoca romana: aspetti come la suddivisione degli spazi e la composizione dei corredi funebri ci restituiscono tra luci e ombre, un prezioso spaccato dell’antica società patavina.
30 maggio
L'arte racconta la città. Immagini del Brenta e del Portello nella storia dell'arte
a cura della dott.ssa Loredana Pavanello
L'incontro si propone di mostrare come il Portello sia stato parte di un racconto per immagini che, soprattutto nel Settecento, ha coinvolto tutto il percorso d’acqua tra Venezia e Padova. Tra ville, affreschi e vedute, tra cui un famoso capriccio di Canaletto, l’ultimo secolo di vita della Serenissima ha creato un vero e proprio percorso per immagini per raccontare la vita del fiume e del suo approdo finale, il Portello.
VISITE GUIDATE
13 maggio, ore 16.00
Racconti in musica
Visita guidata al complesso della Chiesa Ognissanti al Portello, a cura della dott.ssa Loredana Pavanello
Concerto di Nova Simphonya Patavina.
La Chiesa di Ognissanti, dopo essere stata chiusa al culto, venne utilizzata come punto di ritrovo per la fraglia dei barcaroli del Portello, che possedevano un altare e veneravano la statua quattrocentesca della Vergine (ora nella chiesa dell’Immacolata).
Durante la visita guidata si scopriranno le storie che hanno animato l’area, con un percorso che partirà dal molo di attracco per i barconi, che coprivano il percorso con Venezia, e proseguirà all’interno della chiesa per ammirare le decorazioni che raccontano la sua storia. Inoltre, il coro dell’Associazione Nova Simphonya Patavina, accompagnato dall’organo, eseguirà degli intermezzi musicali con testi appositamente realizzati per raccontare musicalmente una storia scritta da interventi che si sono susseguiti nei secoli.
Evento a pagamento su prenotazione
27 maggio, ore 15.00
Storie d'acqua
Visita con laboratorio al Museo della Storia della Fisica "Giovani Poleni"
A cura del CAM - Università degli Studi di Padova
Vviaggio attraverso la scienza, dal Rinascimento fino ad oggi, grazie alla straordinaria raccolta di pezzi unici e di grande valore. La collezione non solo racconta gli affascinanti sviluppi del pensiero scientifico e della tecnologia, ma rappresenta anche una preziosa testimonianza delle attività di ricerca e didattica svolte all’Università di Padova nel campo della fisica.
Una visita guidata pensata per famiglie alla scoperta degli antichi strumenti conservati all’interno del museo. Si concluderà con un laboratorio didattico dedicato ad adulti e bambini.
Evento a pagamento su prenotazione
10 giugno, ore 17.30
Uomini e storie lungo il fiume
Passeggiata lungo il Piovego, a cura del dott. Giuseppe Cilione.
Il percorso seguirà una delle vie d’acqua più antiche e importanti di Padova: partirà dalle Porte Contarine, uno dei più importanti complessi idraulici di Padova e del Veneto, per concludersi alla Porta Ognissanti, simbolo identitario del Portello e inaugurata nel 1519 dal capitano Marcantonio come accesso a cui si giungeva provenendo da Venezia.
Durante la passeggiata lungo l’antico corso del canale si potranno ammirare importanti monumenti come Palazzo Cavalli, l’Arena Romana, l’ex macello jappelliano e l’area universitaria del Donghi. Si conosceranno le storie di personaggi quali Amleto Sartori, Enrico Scrovegni, Egidio Meneghetti, Giuseppe Jappelli.
Evento a pagamento su prenotazione
16 giugno, ore 20.00
La Chiesa di San Massimo e l'area dell'antico porto del Sale
Visita guidata a cura della dott.ssa Loredanna Pavanello
Il Ponte delle Grade di San Massimo (chiamato così per le inferiate posizionate in acqua per evitare i transiti notturni del contrabbando) e il Porto del Sale testimoniano l’importanza del sito, dove il corso d’acqua ha rappresentato per diversi secoli una delle più importanti vie fluviali tra la città e la laguna di Venezia, trasformando il Ponte in una porta fluviale urbana.
L’antico Porto del Sale deve il suo nome alla funzione di porto di accesso che nei secoli scorsi era utile alle imbarcazioni che trasportavano il sale nel centro storico, dirette lungo il canale San Massimo-dei Gesuiti o verso l’attiguo borgo del Portello. Il sale, prodotto nelle saline lungo il fiume Bacchiglione e verso Chioggia e la laguna di Venezia, è sempre stato nei secoli scorsi un elemento centrale per l’alimentazione e la conservazione dei cibi, ma anche per la medicina e la raffinazione di metalli, ed altre attività.
Evento a pagamento su prenotazione
8 luglio, ore 18.30
(eventuale recupero il 15 luglio)
Uscita in battello sul Piovego verso Golena San Massimo
A cura del dott. Fabio Bordignon del Comitato Mura di Padova.
L’uscita in battello, in collaborazione con il Comitato Mura di Padova, prevede la navigazione dalle Porte Contarine verso la Golena San Massimo, accompagnati dallo storico Fabio Bordignon. Il percorso affascinante ci permetterà di ammirare l’unico bastione dotato di una porta fluviale (detta porta di San Prosdocimo). Si partirà dalla Porta Ognissanti: attribuita all’architetto Guglielmo Grigi o de Grigis (detto il Bergamasco) si caratterizza per una duplice facciata, sobria all’interno e maestosa, invece, quella rivolta verso il porto. Nel percorso via acqua ci accompagneranno cenni e curiosità storiche sul dominio veneziano e la sua influenza sulla città di Padova.
La partecipazione alle uscite è a pagamento, su prenotazione
EVENTI CULTURALI
25 maggio (eventuale recupero 1 giugno)
ore 17.00 - Piazza Portello
Partenze
Performance artistica a cura della compagnia Sinergia Danza; concerto a cura di Nova Simphonya Patavina; lettura teatrale con l'attore Michele Silvestrin.
9 giugno, ore 21.00
Padova, Aula Magna-Collegio Morgagni
Segni sottili della memoria
da "Le Città Invisibili" di Italo Calvino
Reading teatrale a cura della Compagnia Teatrale del Liceo artistico Pietro Selvatico.
30 giugno, ore 19.00
Fistomba-Parco Venturini
Suoni e saporti lungo il fiume
Percorso musicale con degustazione a cura del Circolo musicale Il Cenacolo
MOSTRE
Dal 25 maggio all'8 luglio, orari diversi
Inaugurazione: 25 maggio, ore 17.30
Negozi della Zona Portello
Vetrine d'autore. Vite e tradizioni al Portello
Mostra Fotografica di Andrea Pertegato
Dal 5 all'11 giugn, orari diversi
Turn the Key
Realizzazione e inaugurazione murales in via Gradenigo, a cura dell'artista Shife V.H.R.O
Con la collaborazione del Centro Servizi Volontariato di Padova, dell'Università degli Studi di Padova e del Liceo artistico Pietro Selvatico.
Programma in allegato
Da maggio a luglio 2023 il nutrito programma proporrà spettacoli,visite guidate, conferenze, mostre e performance e sarà strutturato in eventi di diversa natura dedicati al tema dell’anno: STORIE LUNGO IL FIUME. Il tema scelto offrirà l'occasione di una serie di riflessioni e approfondimenti che andranno ad intrecciarsi con la storia della città di Padova, ma saranno nel contempo spunto per capire come anche le vicende minori, fatte di storie, tradizioni e personaggi, abbiano influito sulla cultura dell’intera città.
Eventi in collaborazione con: Comune di Padova, Confservizi Veneto, CAM, il Centro Servizio Volontariato, il Liceo Artistico Pietro Selvatico, il Comitato Mura di Padova, l’Associazione Villeggiare, l’Associazione Progetto Portello, Amissi del Piovego e molte altre realtà significative del panorama culturale padovano.
Programma
INCONTRI CULTURALI
Inizio: ore 21.00
INFO - In diretta, su prenotazione piattaforma Zoom
9 maggio
Flora e fauna dei nostri fiumi
a cura del dott. Dario Smania
Lungo gli argini dei canali le acque e la vegetazione delle sponde offrono riparo a numerose specie di animali: pesci, crostacei, molluschi, anfibi, rettili, insetti ed avifauna. Inoltre, le sponde sono in continuità territoriale diretta con i canali e i fiumi esterni alla città e, insieme ad essi, costituiscono una rete di corridoi ecologici strettamente interconnessi attraverso cui la biodiversità può riprodursi e propagarsi.
16 maggio
La vita e la storia lungo il Piovego
a cura del dott. Pier Giovanni Zanetti
Il Piovego, canale lungo poco più di 10 km e scavato nel 1209, che collega Padova al naviglio Brenta e quindi la laguna e Venezia, ha rappresentato sino ai tempi nostri la via d’acqua più importante e trafficata dell’entroterra veneto. Lungo di esso confluiva gran parte delle merci e dei passeggeri diretti o provenienti da Venezia. Il canale perciò ha rappresentato per secoli l’arteria principale di collegamento quando ancora al trasporto su barca non esistevano valide alternative, visto il pessimo stato delle strade e le ferrovie ancora di là da venire.
Il Portello, borgo orientale di Padova, cresciuto lungo il Piovego grazie alla navigazione interna, ha rappresentato una sorta di biglietto da visita della città del Santo, come l’area delle Zattere costituiva la ‘porta’ principale d’ingresso di Venezia, prima della costruzione del primo ponte ferroviario translagunare di metà Ottocento.
23 maggio
Di là dal fiume. La necropoli orientale di Padova
a cura della dott.ssa Maria Angela Ruta
La dott.ssa Maria Angela Ruta ci mostrerà il paesaggio nei dintorni della necropoli orientale nell’antica Padova (IX-I secolo a.C.). Padova nel corso del primo millennio a.C. si contendeva con Este il primato di capitale del Veneto preromano, mostrando un alto livello di organizzazione urbanistica, con strade e confini pubblici, scrittura e istituzioni.
Le circoscrizioni cimiteriali erano poste a sud e a est, fuori della città, al di là del corso d’acqua che divideva effettivamente e metaforicamente il mondo dei vivi dal regno dei morti. La necropoli orientale che si estendeva lungo un’ampia fascia tra via S. Massimo e via G.B. Tiepolo, ha restituito ben 600 tombe, in prevalenza a cremazione, databili dal IX secolo a.C. fino all’epoca romana: aspetti come la suddivisione degli spazi e la composizione dei corredi funebri ci restituiscono tra luci e ombre, un prezioso spaccato dell’antica società patavina.
30 maggio
L'arte racconta la città. Immagini del Brenta e del Portello nella storia dell'arte
a cura della dott.ssa Loredana Pavanello
L'incontro si propone di mostrare come il Portello sia stato parte di un racconto per immagini che, soprattutto nel Settecento, ha coinvolto tutto il percorso d’acqua tra Venezia e Padova. Tra ville, affreschi e vedute, tra cui un famoso capriccio di Canaletto, l’ultimo secolo di vita della Serenissima ha creato un vero e proprio percorso per immagini per raccontare la vita del fiume e del suo approdo finale, il Portello.
VISITE GUIDATE
13 maggio, ore 16.00
Racconti in musica
Visita guidata al complesso della Chiesa Ognissanti al Portello, a cura della dott.ssa Loredana Pavanello
Concerto di Nova Simphonya Patavina.
La Chiesa di Ognissanti, dopo essere stata chiusa al culto, venne utilizzata come punto di ritrovo per la fraglia dei barcaroli del Portello, che possedevano un altare e veneravano la statua quattrocentesca della Vergine (ora nella chiesa dell’Immacolata).
Durante la visita guidata si scopriranno le storie che hanno animato l’area, con un percorso che partirà dal molo di attracco per i barconi, che coprivano il percorso con Venezia, e proseguirà all’interno della chiesa per ammirare le decorazioni che raccontano la sua storia. Inoltre, il coro dell’Associazione Nova Simphonya Patavina, accompagnato dall’organo, eseguirà degli intermezzi musicali con testi appositamente realizzati per raccontare musicalmente una storia scritta da interventi che si sono susseguiti nei secoli.
Evento a pagamento su prenotazione
27 maggio, ore 15.00
Storie d'acqua
Visita con laboratorio al Museo della Storia della Fisica "Giovani Poleni"
A cura del CAM - Università degli Studi di Padova
Vviaggio attraverso la scienza, dal Rinascimento fino ad oggi, grazie alla straordinaria raccolta di pezzi unici e di grande valore. La collezione non solo racconta gli affascinanti sviluppi del pensiero scientifico e della tecnologia, ma rappresenta anche una preziosa testimonianza delle attività di ricerca e didattica svolte all’Università di Padova nel campo della fisica.
Una visita guidata pensata per famiglie alla scoperta degli antichi strumenti conservati all’interno del museo. Si concluderà con un laboratorio didattico dedicato ad adulti e bambini.
Evento a pagamento su prenotazione
10 giugno, ore 17.30
Uomini e storie lungo il fiume
Passeggiata lungo il Piovego, a cura del dott. Giuseppe Cilione.
Il percorso seguirà una delle vie d’acqua più antiche e importanti di Padova: partirà dalle Porte Contarine, uno dei più importanti complessi idraulici di Padova e del Veneto, per concludersi alla Porta Ognissanti, simbolo identitario del Portello e inaugurata nel 1519 dal capitano Marcantonio come accesso a cui si giungeva provenendo da Venezia.
Durante la passeggiata lungo l’antico corso del canale si potranno ammirare importanti monumenti come Palazzo Cavalli, l’Arena Romana, l’ex macello jappelliano e l’area universitaria del Donghi. Si conosceranno le storie di personaggi quali Amleto Sartori, Enrico Scrovegni, Egidio Meneghetti, Giuseppe Jappelli.
Evento a pagamento su prenotazione
16 giugno, ore 20.00
La Chiesa di San Massimo e l'area dell'antico porto del Sale
Visita guidata a cura della dott.ssa Loredanna Pavanello
Il Ponte delle Grade di San Massimo (chiamato così per le inferiate posizionate in acqua per evitare i transiti notturni del contrabbando) e il Porto del Sale testimoniano l’importanza del sito, dove il corso d’acqua ha rappresentato per diversi secoli una delle più importanti vie fluviali tra la città e la laguna di Venezia, trasformando il Ponte in una porta fluviale urbana.
L’antico Porto del Sale deve il suo nome alla funzione di porto di accesso che nei secoli scorsi era utile alle imbarcazioni che trasportavano il sale nel centro storico, dirette lungo il canale San Massimo-dei Gesuiti o verso l’attiguo borgo del Portello. Il sale, prodotto nelle saline lungo il fiume Bacchiglione e verso Chioggia e la laguna di Venezia, è sempre stato nei secoli scorsi un elemento centrale per l’alimentazione e la conservazione dei cibi, ma anche per la medicina e la raffinazione di metalli, ed altre attività.
Evento a pagamento su prenotazione
8 luglio, ore 18.30
(eventuale recupero il 15 luglio)
Uscita in battello sul Piovego verso Golena San Massimo
A cura del dott. Fabio Bordignon del Comitato Mura di Padova.
L’uscita in battello, in collaborazione con il Comitato Mura di Padova, prevede la navigazione dalle Porte Contarine verso la Golena San Massimo, accompagnati dallo storico Fabio Bordignon. Il percorso affascinante ci permetterà di ammirare l’unico bastione dotato di una porta fluviale (detta porta di San Prosdocimo). Si partirà dalla Porta Ognissanti: attribuita all’architetto Guglielmo Grigi o de Grigis (detto il Bergamasco) si caratterizza per una duplice facciata, sobria all’interno e maestosa, invece, quella rivolta verso il porto. Nel percorso via acqua ci accompagneranno cenni e curiosità storiche sul dominio veneziano e la sua influenza sulla città di Padova.
La partecipazione alle uscite è a pagamento, su prenotazione
EVENTI CULTURALI
25 maggio (eventuale recupero 1 giugno)
ore 17.00 - Piazza Portello
Partenze
Performance artistica a cura della compagnia Sinergia Danza; concerto a cura di Nova Simphonya Patavina; lettura teatrale con l'attore Michele Silvestrin.
9 giugno, ore 21.00
Padova, Aula Magna-Collegio Morgagni
Segni sottili della memoria
da "Le Città Invisibili" di Italo Calvino
Reading teatrale a cura della Compagnia Teatrale del Liceo artistico Pietro Selvatico.
30 giugno, ore 19.00
Fistomba-Parco Venturini
Suoni e saporti lungo il fiume
Percorso musicale con degustazione a cura del Circolo musicale Il Cenacolo
MOSTRE
Dal 25 maggio all'8 luglio, orari diversi
Inaugurazione: 25 maggio, ore 17.30
Negozi della Zona Portello
Vetrine d'autore. Vite e tradizioni al Portello
Mostra Fotografica di Andrea Pertegato
Dal 5 all'11 giugn, orari diversi
Turn the Key
Realizzazione e inaugurazione murales in via Gradenigo, a cura dell'artista Shife V.H.R.O
Con la collaborazione del Centro Servizi Volontariato di Padova, dell'Università degli Studi di Padova e del Liceo artistico Pietro Selvatico.
Programma in allegato
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2024
Gorizia | Palazzo Attems Petzenstein
Andy Warhol. Beyond Borders
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective