Bruno Czerny/ Agostino Greco
![Bruno Czerny/ Agostino Greco, Sala Samonà, Padova Bruno Czerny/ Agostino Greco, Sala Samonà, Padova](http://www.arte.it/foto/600x450/97/14443-cg.jpg)
Bruno Czerny/ Agostino Greco, Sala Samonà, Padova
Dal 09 Febbraio 2013 al 10 Marzo 2013
Padova
Luogo: Sala Samonà
Indirizzo: via Roma 57
Orari: da martedì a domenica 9.30-12/ 16-19
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 049 8204529
E-Mail info: infocultura@comune.padova.it
Sito ufficiale: http://padovacultura.padovanet.it
Si inaugura il 9 febbraio, ore 11.00, presso la Sala Samonà di via Roma, la mostra dedicata agli artisti Bruno Czerny e Agostino Greco. Ciò che caratterizza i dipinti di Bruno Czerny, allievo di Bruno Gorlato, è l’entusiasmo, formidabile pregio, che egli usa in gran quantità miscelato ai colori sulla tavolozza. Per Agostino Greco, invece, la pittura è un filtro. La realtà, che la sua natura inquieta gli fa apparire troppo complessa e complicata, nei suoi quadri si calma.
Bruno Czerny frequenta dal 2004 l’artelier di Yuliana Manoleva sotto la guida del maestro Bruno Gorlato, il quale dice di lui: “Ciò che caratterizza i dipinti di Czerny è l’entusiasmo, formidabile pregio, che egli usa in gran quantità miscelato ai colori sulla tavolozza. Il dipingere diventa per lui una necessità esistenziale. La realtà rappresentata è sempre filtrata da una intensa emozione e diventa linguaggio personale”.
Ha esposto le proprie opere in varie mostre tra le quali:
2009 Padova - Scuderie di Palazzo Moroni
2010 Este (PD) - Oratorio San Rocco
2011 Padova - Galleria in via S. Andrea
Per Agostino Greco la pittura è un filtro. La realtà, che la sua natura inquieta gli fa apparire troppo complessa e complicata, nei suoi quadri si calma. Un primo filtro avviene attraverso la macchina fotografica dietro la quale egli si nasconde per trovare le immagini del sogno. Immagini non interiori, ma esteriori alle quali rubare uno stato d’animo più quieto, come se la pace fosse sempre altrove.
Bruno Czerny frequenta dal 2004 l’artelier di Yuliana Manoleva sotto la guida del maestro Bruno Gorlato, il quale dice di lui: “Ciò che caratterizza i dipinti di Czerny è l’entusiasmo, formidabile pregio, che egli usa in gran quantità miscelato ai colori sulla tavolozza. Il dipingere diventa per lui una necessità esistenziale. La realtà rappresentata è sempre filtrata da una intensa emozione e diventa linguaggio personale”.
Ha esposto le proprie opere in varie mostre tra le quali:
2009 Padova - Scuderie di Palazzo Moroni
2010 Este (PD) - Oratorio San Rocco
2011 Padova - Galleria in via S. Andrea
Per Agostino Greco la pittura è un filtro. La realtà, che la sua natura inquieta gli fa apparire troppo complessa e complicata, nei suoi quadri si calma. Un primo filtro avviene attraverso la macchina fotografica dietro la quale egli si nasconde per trovare le immagini del sogno. Immagini non interiori, ma esteriori alle quali rubare uno stato d’animo più quieto, come se la pace fosse sempre altrove.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna