Vittorio Sgarbi. Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo - Lectio illustrata
Dal 15 Dicembre 2016 al 15 Dicembre 2016
Milano
Luogo: Teatro Franco Parenti
Indirizzo: via Pier Lombardo 14
Orari: h 18.30
Credevo di sapere cos’è l’Italia:non lo sapevo abbastanza. È stato come risvegliarsi davanti alla sua natura di scrigno contenente in infiniti scrigni, davanti a una inesauribile e prodigiosa dotazione di bellezza. (dall’introduzione di Paolo Di Paolo)
Negli occhi delle capre di Rosa da Tivoli c’è una verità dolente, un’alternativa coscienza del mondo, un’umanità mascherata. Vittorio Sgarbi
Una lectio illustrata per parlare di uno dei secoli più affascinanti dell’arte: il Seicento. Segnato dalla fuga di Caravaggio e da una scia di caravaggeschi, è un secolo di grande invenzione e sensualità, con le sue ombre e le sue accensioni. Caravaggio muore nel 1610 lasciando dietro di sé una scia di fuoco. L’eco delle sue invenzioni scuote l’Europa e artisti da ogni dove si mettono sulle tracce delle sue opere.
Dall’ombra alla luce - quarto volume della storia e geografia dell’arte italiana di Vittorio Sgarbi - prende avvio proprio da un inseguimento: Pieter Paul Rubens cerca Caravaggio a Roma ma non lo trova. Il pittore lombardo è già altrove e così Rubens nel 1608 lascia testimonianza di questo incontro mancato con una straordinaria Natività caravaggesca destinata all’Oratorio dei Filippini di Fermo. Un appuntamento mancato, dunque, e un’opera artificiale con cui Vittorio Sgarbi dà avvio al suo personalissimo viaggio nel Barocco. Ecco il confronto tra la Cleopatra di Guercino e quella di Artemisia Gentileschi, ecco Franceschini, Caroselli, Cairo, Cagnacci. Un viaggio tra Roma, Napoli, la Calabria, la Lombardia, la Liguria, l’Emilia, le Marche, che terminerà - in un’alternanza di ombre e di luci - a Venezia tra i cieli rosa e azzurri luminosissimi di Giambattista Tiepolo.
Un viaggio all’avventurosa riscoperta di artisti immensi: alcuni interpreti originali della rivoluzione di Caravaggio, altri con lo sguardo rivolto in alto, all’ordine olimpico di Guido Reni e dei Carracci. Ma ogni artista nel racconto di Vittorio Sgarbi sorprende e meraviglia per la propria irripetibile fantasia, si concentra in un dettaglio decisivo che lo rende immortale e comunque resistente al tempo.
Vittorio Sgarbi è nato a Ferrara. Critico e storico dell’arte, ha curato mostre in Italia e all’estero, è autore di saggi e articoli. Nel 2011 ha diretto il Padiglione Italia per la 54a Biennale d’Arte di Venezia. Tra i suoi ultimi libri: L’Italia delle meraviglie. Una cartografia del cuore (2009), Viaggio sentimentale nell’Italia dei desideri (2010), Le meraviglie di Roma (2011), Piene di grazia (2011), L’ arte è contemporanea (2012), Nel nome del figlio (2012), Il tesoro d’Italia (2013), Il punto di vista del cavallo. Caravaggio (2014), Gli anni delle meraviglie (2014), Dal cielo alla terra (2015). Presso La nave di Teseo ha pubblicato Parmigianino (2016) e La Costituzione e la Bellezza (con Michele Ainis, 2016).
Giovedì 15 dicembre 2016 | ore 18.30
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù