Piero Brambilla. Paesaggi del Ricordo
Dal 14 Aprile 2023 al 12 Maggio 2023
Milano
Luogo: Torre GalFa, 25° piano (int. 253)
Indirizzo: Via Alfredo Campanini 12
Orari: dal lunedì al venerdì 10.00-17.00 su appuntamento
Curatori: Luca Cantore D’Amore
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02 91320473
E-Mail info: info@crudemon.com
Le stanze domestiche al 25° piano di Torre GalFa a Milano ospitano dal 14 aprile la mostra “Paesaggi del Ricordo” di Piero Brambilla per il terzo appuntamento con GAD Galleria d’Arte Domestica ideato da Crudemon e curata da Luca Cantore D’Amore.
GAD, Galleria d'Arte Domestica è il un nuovo format in cui le opere vengono esposte in modo “informale” alle pareti di una casa, proprio dove ogni appassionato o collezionista vorrebbe vederle. Ideato da Massimiliano Pianta, Domenico Galeotti – fondatori di CrudeMon - il progetto prevede una mostra al mese dedicata ad artisti emergenti o già affermati.
Dal 14 aprile gli spazi al 25° piano di Torre GalFa saranno abitati dalle opere di Piero Brambilla la cui pittura porta con sé tutto il potere della memoria. “Quella di Brambilla – afferma il curatore Luca Cantore D’Amore - è una pittura della mente che indaga l’inafferrabile della vita con tutte le sue sfumature più difficili esprimendole nelle diapositive che scatta e dipinge con la serenità del giusto. Per tutta la sua vita (artistica) Piero Brambilla ha deciso di abitare in quegli angoli di taluni anfratti intimi e silenziosi, discreti e nascosti che ha descritto attraverso la forza vaporosa e vaga, sospesa e cotonata, ovattata e tenue, della sua pittura”.
Nato ad Agrate Brianza (1920 – 2009), dopo la formazione in diverse Accademie italiane, si fa conoscere attraverso diverse mostre personali nelle più importanti città italiane ricevendo presto riconoscimenti premi e inviti ad esposizioni internazionali. Nonostante il periodo storico difficile, con le guerre mondiali e i campi di prigionia, «non esiste esasperazione o anche il più lontano indizio di una qualche forma - anche remota - di cattiveria, nelle rivelazioni su tela che compongono l’eredità culturale e figurativa di Piero Brambilla- sottolinea il curatore -. Al contrario, vi è un candore, una pacatezza, una morigeratezza d’intenzioni e di visione che commuove per semplicità... In un certo senso, è come se la mostruosità che ha dovuto sopportare, vedere e vivere, non fosse riuscita a incattivirlo, a corrompergli la sconfinatezza interiore, a sottrargli l’incanto… Le gesta umane deputate allo sterminio, alla mortificazione, all’umiliazione che il Piero Brambilla uomo ha visto, vissuto e patito e che il Piero Brambilla artista ha elaborato, fatto esplodere e messo in scena, non soltanto ribaltano questo meccanismo convogliando l’espressione del suo tumulto interiore in un moto immaginifico di sobrietà, ma fanno emergere, inaspettatamente, la speranza».
Venticinque le opere in mostra fino al 12 maggio nello spazio con vista a 360 gradi su tutta la città, uno dei primi grattacieli italiani che hanno fatto storia, con i suoi 31 piani diventati simbolo dello skyline milanese e inaugurati nel 1959, sei mesi in anticipo rispetto al "Pirellone”. «È in questo scenario irresistibile e meraviglioso che abbiamo deciso di realizzare GAD Galleria D’Arte Domestica, aprendo il nostro spazio all’arte e ai suoi amanti per coltivare la bellezza e, allo stesso tempo, l’informalità» affermano da CrudeMon. Obiettivo preciso del progetto, infatti, è quello di esporre le opere d’arte all’interno della loro naturale destinazione finale: le case e gli appartamenti dei collezionisti, degli appassionati e di coloro che investono nel settore dell’arte o anche che, semplicemente, comprano per il proprio godimento personale. Svecchiando, così, il preconcetto per cui il prestigio di un’opera può essere certificato solo se esposto in un Museo, in un’Istituzione o in un luogo di culto. E infine, dare ai numerosi appassionati di arte la possibilità non solo di incontrarsi e creare rete, ma anche di venire a stretto contatto con gli artisti in un luogo che profuma di confidenza, di intimità e di semplicità. INAUGURAZIONE: 14 aprile dalle ore 19:00
GAD, Galleria d'Arte Domestica è il un nuovo format in cui le opere vengono esposte in modo “informale” alle pareti di una casa, proprio dove ogni appassionato o collezionista vorrebbe vederle. Ideato da Massimiliano Pianta, Domenico Galeotti – fondatori di CrudeMon - il progetto prevede una mostra al mese dedicata ad artisti emergenti o già affermati.
Dal 14 aprile gli spazi al 25° piano di Torre GalFa saranno abitati dalle opere di Piero Brambilla la cui pittura porta con sé tutto il potere della memoria. “Quella di Brambilla – afferma il curatore Luca Cantore D’Amore - è una pittura della mente che indaga l’inafferrabile della vita con tutte le sue sfumature più difficili esprimendole nelle diapositive che scatta e dipinge con la serenità del giusto. Per tutta la sua vita (artistica) Piero Brambilla ha deciso di abitare in quegli angoli di taluni anfratti intimi e silenziosi, discreti e nascosti che ha descritto attraverso la forza vaporosa e vaga, sospesa e cotonata, ovattata e tenue, della sua pittura”.
Nato ad Agrate Brianza (1920 – 2009), dopo la formazione in diverse Accademie italiane, si fa conoscere attraverso diverse mostre personali nelle più importanti città italiane ricevendo presto riconoscimenti premi e inviti ad esposizioni internazionali. Nonostante il periodo storico difficile, con le guerre mondiali e i campi di prigionia, «non esiste esasperazione o anche il più lontano indizio di una qualche forma - anche remota - di cattiveria, nelle rivelazioni su tela che compongono l’eredità culturale e figurativa di Piero Brambilla- sottolinea il curatore -. Al contrario, vi è un candore, una pacatezza, una morigeratezza d’intenzioni e di visione che commuove per semplicità... In un certo senso, è come se la mostruosità che ha dovuto sopportare, vedere e vivere, non fosse riuscita a incattivirlo, a corrompergli la sconfinatezza interiore, a sottrargli l’incanto… Le gesta umane deputate allo sterminio, alla mortificazione, all’umiliazione che il Piero Brambilla uomo ha visto, vissuto e patito e che il Piero Brambilla artista ha elaborato, fatto esplodere e messo in scena, non soltanto ribaltano questo meccanismo convogliando l’espressione del suo tumulto interiore in un moto immaginifico di sobrietà, ma fanno emergere, inaspettatamente, la speranza».
Venticinque le opere in mostra fino al 12 maggio nello spazio con vista a 360 gradi su tutta la città, uno dei primi grattacieli italiani che hanno fatto storia, con i suoi 31 piani diventati simbolo dello skyline milanese e inaugurati nel 1959, sei mesi in anticipo rispetto al "Pirellone”. «È in questo scenario irresistibile e meraviglioso che abbiamo deciso di realizzare GAD Galleria D’Arte Domestica, aprendo il nostro spazio all’arte e ai suoi amanti per coltivare la bellezza e, allo stesso tempo, l’informalità» affermano da CrudeMon. Obiettivo preciso del progetto, infatti, è quello di esporre le opere d’arte all’interno della loro naturale destinazione finale: le case e gli appartamenti dei collezionisti, degli appassionati e di coloro che investono nel settore dell’arte o anche che, semplicemente, comprano per il proprio godimento personale. Svecchiando, così, il preconcetto per cui il prestigio di un’opera può essere certificato solo se esposto in un Museo, in un’Istituzione o in un luogo di culto. E infine, dare ai numerosi appassionati di arte la possibilità non solo di incontrarsi e creare rete, ma anche di venire a stretto contatto con gli artisti in un luogo che profuma di confidenza, di intimità e di semplicità. INAUGURAZIONE: 14 aprile dalle ore 19:00
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002