Nuria Mora. J.L. vs Lilla
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Opera di Nuria Mora
Dal 15 Giugno 2021 al 24 Settembre 2021
Milano
Luogo: Galleria Patricia Armocida
Indirizzo: Via Filippo Argelati 24
Telefono per informazioni: +39 0236519304
E-Mail info: info@galleriapatriciaarmocida.com
Sito ufficiale: http://www.galleriapatriciaarmocida.com
La galleria Patricia Armocida ha il piacere di annunciare la nuova personale di Nuria Mora dal titolo “J.L. vs Lilla”, inaugurazione martedì 15 Giugno ore 19.
Per l’occasione saranno presentati quaranta dipinti su carta, quindici sculture in ceramica e una decina di acrilici su tela di lino di medie e grandi dimensioni.
Il linguaggio visivo di Nuria Mora è strettamente connesso alla sua capacità di osservare lo spazio circostante, paesaggio urbano o naturale che sia, cogliendo e isolando dettagli che l’artista sintetizza in moduli cromatici astratto-concreti che si espandono in motivi in continuo divenire. E’ una scomposizione geometrica della realtà in cui l’artista ha sviluppato un suo codice formale e cromatico che può essere inteso come propria firma personale.
L’artista madrilena negli ultimi vent’anni ha tratto ispirazione dal mondo esterno, portando stimoli captati dal normale flusso della vita quotidiana all’interno di gallerie e istituzioni. La pandemia ha ribaltato completamente la prospettiva di Nuria.
Il Covid 19 ha rivoluzionato il concetto stesso di "normalità", costringendo ciascuno di noi a ripiegare tutta la propria vita dentro le nostre abitazioni, con le persone a noi più vicine.
Questa radicale inversione ha avvicinato Nuria a una nuova dimensione: uno spazio artistico in cui il suo io interiore, le sue radici e la sua identità più profonda si potessero liberare verso l’esterno.
Le sculture totem, i disegni e i dipinti su lino esprimono i legami tra famiglia e sé stessi, memoria e presente, patrimonio ed eredità, tradizione e sensibilità contemporanea.
Il titolo della mostra “J.L. contro Lilla” è un omaggio ai suoi genitori dove J.L. sta per “José Luis”, il padre di Nuria Mora, mentre Lilla è il nome di sua madre.
La mostra parla di un universo intimo e personale, dell’equilibrio instabile delle relazioni famigliari e della costruzione di una nuova casa come cura per le cicatrici lasciate da momenti dolorosi.
Nuria Mora (Madrid, 1974) dopo il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Madrid ha iniziato a dipingere realizzando astrazioni geometriche negli spazi pubblici alla fine degli anni '90. Da allora il processo artistico di Nuria ha mantenuto uno stretto rapporto con la città e l'architettura elvolvendosi in un linguaggio estemamente riconoscibile, che l'ha portata ad esporre in alcuni dei più importanti centri artistici del mondo, come la Tate Modern a Londra, la Fondazione Joan Miró a Barcellona, lo spazio Place du Pilori a Niort (Francia), la Fondazione Pilar e Joan Miró a Maiorca o il Museo d'Arte Contemporanea di Johannesburg.
Tra le mostre personali ricordiamo: Lalita Banana Split, Galeria We Collect, Madrid, Spagna, 2020; Lalita Banana Split, We Collect Gallery, Londra, UK, 2020; Wild Style, Centro de Arte Tomas Y Valiente, Fuenlabrada, Spagna, 2019; Drishti, Galleria Patricia Armocida, Milano, Italia, 2017; Objects in the mirror are closer than they appear, Winterlong Gallery, Niort, Francia, 2016; Mango Chile, Celaya Brothers Gallery, Città del Messico, Messico, 2015; En la frontera, Astarté Gallery Madrid, Spagna, 2014; Sedimentos, Molinos del Rio, Murcia, Spagna, 2014; Punto Volado, Delimbo Art Space, Siviglia, 2013; Paisaje de Fondo, SKL Gallery, Maiorca, Spagna, 2012; Mirilla, Turbo Gallery, Buenos Aires, Argentina, 2009; Napa Aire LOEWE, Vacío9 Gallery, Madrid, Spagna, 2006; Eigenkunstruktion, Artitude, Berlino, Germania, 2006; (x,y,z), Vacío9 Gallery, Madrid, Spagna, 2006; Outside In, The Arches Gallery, Glasgow, Scozia, 2003; Complémentaires, Vacío9 Gallery, Madrid, Spagna, 2002.
Tra le principali mostre collettive: Artist Residency, Centro Cultural Andratx, Mallorca, Spagna, 2020; Mural Viral, mostra a cura di Rodrigo Alonso, Galeria El recoleta, Buenos Aires, Argentina, 2019; Noa Noa, artist in residence an Project, Bali, Indonesia, 2018; Nu Geometry, Mirus Gallery, San Francisco, USA, 2017; Free to Be, 1AM Gallery, San Francisco, USA, 2015; Miss Van & Nuria Mora works on paper, Art Gang Gallery, Montreal, Canada, 2015; Caleidoskope, Mya Gallery, London, UK, 2015; Colour Sphere, Mini Gallery, Amsterdam, Olanda, 2014; Girls Just Want to Have Fun, Astarté Gallery, Madrid, Spagna, 2013; Caballo, caballo, tigre, tigre, Equipo Plastico, Beijing, Cina, 2012; Grafika, mostra itinerante promossa dall'Insituto Cervantes, Madrid, Spagna, 2011; Murales. Nuria Mora y Eltono, Fundacion Mirò, Barcellona, Spagna, 2010; One Year Helmet Exhibition, Helmet Gallery, Monaco, Germania, 2010; Subglob II, Orebro Konsthall, Orebro, Svezia, 2010; Poliniza 010, Valencia, Spagna, 2010; Street Art, Tate Modern, Londra, UK, 2008; Nomadaz, Scion Gallery, Los Angeles, USA, 2008; Privé och Publico, Gallery54, Goteborg, Svezia, 2007.
Per l’occasione saranno presentati quaranta dipinti su carta, quindici sculture in ceramica e una decina di acrilici su tela di lino di medie e grandi dimensioni.
Il linguaggio visivo di Nuria Mora è strettamente connesso alla sua capacità di osservare lo spazio circostante, paesaggio urbano o naturale che sia, cogliendo e isolando dettagli che l’artista sintetizza in moduli cromatici astratto-concreti che si espandono in motivi in continuo divenire. E’ una scomposizione geometrica della realtà in cui l’artista ha sviluppato un suo codice formale e cromatico che può essere inteso come propria firma personale.
L’artista madrilena negli ultimi vent’anni ha tratto ispirazione dal mondo esterno, portando stimoli captati dal normale flusso della vita quotidiana all’interno di gallerie e istituzioni. La pandemia ha ribaltato completamente la prospettiva di Nuria.
Il Covid 19 ha rivoluzionato il concetto stesso di "normalità", costringendo ciascuno di noi a ripiegare tutta la propria vita dentro le nostre abitazioni, con le persone a noi più vicine.
Questa radicale inversione ha avvicinato Nuria a una nuova dimensione: uno spazio artistico in cui il suo io interiore, le sue radici e la sua identità più profonda si potessero liberare verso l’esterno.
Le sculture totem, i disegni e i dipinti su lino esprimono i legami tra famiglia e sé stessi, memoria e presente, patrimonio ed eredità, tradizione e sensibilità contemporanea.
Il titolo della mostra “J.L. contro Lilla” è un omaggio ai suoi genitori dove J.L. sta per “José Luis”, il padre di Nuria Mora, mentre Lilla è il nome di sua madre.
La mostra parla di un universo intimo e personale, dell’equilibrio instabile delle relazioni famigliari e della costruzione di una nuova casa come cura per le cicatrici lasciate da momenti dolorosi.
Nuria Mora (Madrid, 1974) dopo il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Madrid ha iniziato a dipingere realizzando astrazioni geometriche negli spazi pubblici alla fine degli anni '90. Da allora il processo artistico di Nuria ha mantenuto uno stretto rapporto con la città e l'architettura elvolvendosi in un linguaggio estemamente riconoscibile, che l'ha portata ad esporre in alcuni dei più importanti centri artistici del mondo, come la Tate Modern a Londra, la Fondazione Joan Miró a Barcellona, lo spazio Place du Pilori a Niort (Francia), la Fondazione Pilar e Joan Miró a Maiorca o il Museo d'Arte Contemporanea di Johannesburg.
Tra le mostre personali ricordiamo: Lalita Banana Split, Galeria We Collect, Madrid, Spagna, 2020; Lalita Banana Split, We Collect Gallery, Londra, UK, 2020; Wild Style, Centro de Arte Tomas Y Valiente, Fuenlabrada, Spagna, 2019; Drishti, Galleria Patricia Armocida, Milano, Italia, 2017; Objects in the mirror are closer than they appear, Winterlong Gallery, Niort, Francia, 2016; Mango Chile, Celaya Brothers Gallery, Città del Messico, Messico, 2015; En la frontera, Astarté Gallery Madrid, Spagna, 2014; Sedimentos, Molinos del Rio, Murcia, Spagna, 2014; Punto Volado, Delimbo Art Space, Siviglia, 2013; Paisaje de Fondo, SKL Gallery, Maiorca, Spagna, 2012; Mirilla, Turbo Gallery, Buenos Aires, Argentina, 2009; Napa Aire LOEWE, Vacío9 Gallery, Madrid, Spagna, 2006; Eigenkunstruktion, Artitude, Berlino, Germania, 2006; (x,y,z), Vacío9 Gallery, Madrid, Spagna, 2006; Outside In, The Arches Gallery, Glasgow, Scozia, 2003; Complémentaires, Vacío9 Gallery, Madrid, Spagna, 2002.
Tra le principali mostre collettive: Artist Residency, Centro Cultural Andratx, Mallorca, Spagna, 2020; Mural Viral, mostra a cura di Rodrigo Alonso, Galeria El recoleta, Buenos Aires, Argentina, 2019; Noa Noa, artist in residence an Project, Bali, Indonesia, 2018; Nu Geometry, Mirus Gallery, San Francisco, USA, 2017; Free to Be, 1AM Gallery, San Francisco, USA, 2015; Miss Van & Nuria Mora works on paper, Art Gang Gallery, Montreal, Canada, 2015; Caleidoskope, Mya Gallery, London, UK, 2015; Colour Sphere, Mini Gallery, Amsterdam, Olanda, 2014; Girls Just Want to Have Fun, Astarté Gallery, Madrid, Spagna, 2013; Caballo, caballo, tigre, tigre, Equipo Plastico, Beijing, Cina, 2012; Grafika, mostra itinerante promossa dall'Insituto Cervantes, Madrid, Spagna, 2011; Murales. Nuria Mora y Eltono, Fundacion Mirò, Barcellona, Spagna, 2010; One Year Helmet Exhibition, Helmet Gallery, Monaco, Germania, 2010; Subglob II, Orebro Konsthall, Orebro, Svezia, 2010; Poliniza 010, Valencia, Spagna, 2010; Street Art, Tate Modern, Londra, UK, 2008; Nomadaz, Scion Gallery, Los Angeles, USA, 2008; Privé och Publico, Gallery54, Goteborg, Svezia, 2007.
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