Giuseppe Pellizza da Volpedo. Il paesaggio
Dal 03 Maggio 2013 al 15 Giugno 2013
Milano
Luogo: Galleria d'Arte Ambrosiana
Indirizzo: via Vincenzo Monti 2
Orari: da martedì a sabato 10-13/ 15-19
Curatori: Francesco Luigi Maspes
Telefono per informazioni: +39 02 863885
E-Mail info: press1@clponline.it
Sito ufficiale: http://www.galleriambrosiana.it
Dal 2 maggio al 15 giugno 2013, la Galleria d’Arte Ambrosiana di Milano ospiterà una mostra, curata da Francesco Luigi Maspes, interamente dedicata al capolavoro di Giuseppe Pellizza da Volpedo, il Paesaggio (1904).
Sarà l’occasione per ammirare una delle rare opere divisioniste dell’artista piemontese, rimasta per oltre un secolo gelosamente custodita nella medesima collezione privata e quindi scarsamente presentata al pubblico; sono passati infatti oltre quarant’anni dall’ultima esposizione milanese (Palazzo della Permanente, 1970).
Attraverso approfondite analisi diagnostiche e un attento intervento di restauro, è stato possibile riportare alla luce le originali e straordinarie cromie usate da Pellizza, riscoprendo così anche la minuziosa tecnica che ha permesso la realizzazione della tela.
La mostra proporrà inoltre documenti inediti, conservati dagli eredi della famiglia proprietaria, che testimoniano la crescente richiesta nel tempo, da parte di musei e storici dell’arte, di prestiti per pubbliche esposizioni e di numerose riproduzioni dell’opera, dovute alla sua fondamentale importanza all'interno del Divisionismo italiano.
Verranno inoltre esposti, in modo dettagliato e completo, i risultati e le immagini della relazione scientifica condotta da Gianluca Poldi, già autore di studi diagnostici sul celebre Quarto Stato, oggi al Museo del Novecento di Milano.
Accompagna l’iniziativa un catalogo Antiga Edizioni, con l’introduzione del curatore, i saggi di Aurora Scotti, autrice del catalogo generale di Pellizza da Volpedo, di Pierluigi Pernigotti e le relazioni scientifiche di Gianluca Poldi ed Enrica Boschetti.
L’intero ricavato della vendita del volume (10 Euro) andrà a favore dell’Associazione Pellizza da Volpedo Onlus, per sostenere iniziative in ricordo dell’artista.
Sarà l’occasione per ammirare una delle rare opere divisioniste dell’artista piemontese, rimasta per oltre un secolo gelosamente custodita nella medesima collezione privata e quindi scarsamente presentata al pubblico; sono passati infatti oltre quarant’anni dall’ultima esposizione milanese (Palazzo della Permanente, 1970).
Attraverso approfondite analisi diagnostiche e un attento intervento di restauro, è stato possibile riportare alla luce le originali e straordinarie cromie usate da Pellizza, riscoprendo così anche la minuziosa tecnica che ha permesso la realizzazione della tela.
La mostra proporrà inoltre documenti inediti, conservati dagli eredi della famiglia proprietaria, che testimoniano la crescente richiesta nel tempo, da parte di musei e storici dell’arte, di prestiti per pubbliche esposizioni e di numerose riproduzioni dell’opera, dovute alla sua fondamentale importanza all'interno del Divisionismo italiano.
Verranno inoltre esposti, in modo dettagliato e completo, i risultati e le immagini della relazione scientifica condotta da Gianluca Poldi, già autore di studi diagnostici sul celebre Quarto Stato, oggi al Museo del Novecento di Milano.
Accompagna l’iniziativa un catalogo Antiga Edizioni, con l’introduzione del curatore, i saggi di Aurora Scotti, autrice del catalogo generale di Pellizza da Volpedo, di Pierluigi Pernigotti e le relazioni scientifiche di Gianluca Poldi ed Enrica Boschetti.
L’intero ricavato della vendita del volume (10 Euro) andrà a favore dell’Associazione Pellizza da Volpedo Onlus, per sostenere iniziative in ricordo dell’artista.
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