Franco Valente. Limites
Dal 18 Luglio 2014 al 31 Luglio 2014
Lecce
Luogo: Scaramuzza Arte Contemporanea
Indirizzo: via Libertini 70
Orari: da mercoledì a domenica 10.30-12.30 / 18-21.30
Curatori: Carmelo Cipriani
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 328 8941464
E-Mail info: scaramuzza.artecontemporanea@gmail.com
Sito ufficiale: http://scaramuzzartecontemporanea.weebly.com
Così scrive Carmelo Cipriani nel testo critico:
“Lontano da virtuosismi accademici, Valente si mostra incline ad un approccio immediato con la quotidianità, tra il divertito e il riflessivo. Stipiti consunti, angusti pertugi, battenti logori sono gli elementi essenziali della sua attività creativa, reliquie di una vita trascorsa, ma anche superfici ruvide su cui applicare il colore a brandelli fino a definire composizioni ibride, né pitture né sculture tout court. Composizioni materiche, solo all’apparenza casuali, mobili nel loro dilatarsi nello spazio e perfettamente scandite nell’equilibrio delle forme e dei pesi cromatici. “Combine paintings” si direbbe, in cui legni tagliati, divelti e martoriati, si affiancano e si sovrappongono ricalcando una dinamica interiore fatta di molteplici significati e rimandi.
Quella di Valente è figurazione residuale, aperta alla rievocazione della memoria e alle suggestioni del reale. Lavorando sul concetto di soglia, al contempo limite e congiunzione, l’artista indaga le proprietà intrinseche del legno, materia organica di grandi virtù, fino ad evidenziarne le intrinseche potenzialità pitto-scultoree. Come per i sacchi di Burri, nei suoi lavori la fragilità e l’umiltà del legno divengono valori di riferimento per un’estetica essenziale, contrapposta alla ridondante figurazione pop e profondamente intrisa di riflessione esistenziale”.
Franco Valente inizia la sua attività artistica nel 1960. Nel 1964, con il sostegno di alcuni intellettuali, istituisce a Molfetta il centro culturale “Il Cavalletto”, il cui scopo è quello di promuovere la conoscenza e la diffusione dell’arte nelle sue diverse espressioni. Oltre alle attività svolte con “Il Cavalletto”, l’artista ha partecipato a varie rassegne in numerose città in Italia ed all’estero, tra le più importanti citiamo: Fiera delle arti via Margutta (Roma), Premio Sulmona (Sulmona), Pittori Contemporanei (P.to San Giorgio), Galleria l’Acquasola (Genova), Galleria Spezia 66 (La Spezia), Pittori contemporanei (Trani), Mostra Nazionale Artisti Contemporanei (Maratea), Galleria La Navicella (Cagliari), Premio San Fedele (Milano), Galleria Angolare (Milano), Galleria Il Poliedro (Cremona), Galleria Malcanton (Trieste), Spazio d’Arte Laurentianum (Mestre), Aenaon Gallerie (Atene). Numerose anche le partecipazioni ad eventi fieristici e a Premi d’Arte. Attualmente vive ed opera a Molfetta.
“Lontano da virtuosismi accademici, Valente si mostra incline ad un approccio immediato con la quotidianità, tra il divertito e il riflessivo. Stipiti consunti, angusti pertugi, battenti logori sono gli elementi essenziali della sua attività creativa, reliquie di una vita trascorsa, ma anche superfici ruvide su cui applicare il colore a brandelli fino a definire composizioni ibride, né pitture né sculture tout court. Composizioni materiche, solo all’apparenza casuali, mobili nel loro dilatarsi nello spazio e perfettamente scandite nell’equilibrio delle forme e dei pesi cromatici. “Combine paintings” si direbbe, in cui legni tagliati, divelti e martoriati, si affiancano e si sovrappongono ricalcando una dinamica interiore fatta di molteplici significati e rimandi.
Quella di Valente è figurazione residuale, aperta alla rievocazione della memoria e alle suggestioni del reale. Lavorando sul concetto di soglia, al contempo limite e congiunzione, l’artista indaga le proprietà intrinseche del legno, materia organica di grandi virtù, fino ad evidenziarne le intrinseche potenzialità pitto-scultoree. Come per i sacchi di Burri, nei suoi lavori la fragilità e l’umiltà del legno divengono valori di riferimento per un’estetica essenziale, contrapposta alla ridondante figurazione pop e profondamente intrisa di riflessione esistenziale”.
Franco Valente inizia la sua attività artistica nel 1960. Nel 1964, con il sostegno di alcuni intellettuali, istituisce a Molfetta il centro culturale “Il Cavalletto”, il cui scopo è quello di promuovere la conoscenza e la diffusione dell’arte nelle sue diverse espressioni. Oltre alle attività svolte con “Il Cavalletto”, l’artista ha partecipato a varie rassegne in numerose città in Italia ed all’estero, tra le più importanti citiamo: Fiera delle arti via Margutta (Roma), Premio Sulmona (Sulmona), Pittori Contemporanei (P.to San Giorgio), Galleria l’Acquasola (Genova), Galleria Spezia 66 (La Spezia), Pittori contemporanei (Trani), Mostra Nazionale Artisti Contemporanei (Maratea), Galleria La Navicella (Cagliari), Premio San Fedele (Milano), Galleria Angolare (Milano), Galleria Il Poliedro (Cremona), Galleria Malcanton (Trieste), Spazio d’Arte Laurentianum (Mestre), Aenaon Gallerie (Atene). Numerose anche le partecipazioni ad eventi fieristici e a Premi d’Arte. Attualmente vive ed opera a Molfetta.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002