Centenario Museo Bandini

Con una serie di conferenze e visite guidate “speciali” il Comune di Fiesole celebra il centenario del Museo Bandini, inaugurato nel 1913, che custodisce la collezione del canonico Angelo Maria Bandini. Cent’anni fa l’architetto Giuseppe Castellucci venne incaricato della costruzione della palazzina dietro la Cattedrale che da allora divenne sede del Museo che raccoglie un eccezionale patrimonio di opere d’arte: dipinti toscani dal Duecento al Quattrocento e sculture in terracotta invetriata policroma della bottega dei Della Robbia.
Dalla fine di aprile a giugno sono in programma una serie di incontri che affrontano la storia del museo a tutto tondo: non solo i tesori custoditi fra le sue mura, ma anche la figura del collezionista che ha portato alla loro raccolta e dell’architetto artefice del museo. Le conferenze si terranno a Casa Marchini Carrozza (via Portigiani, 3) a partire dalle ore 16 e al termine degli interventi i partecipanti verranno accompagnati dai relatori lungo una visita guidata (e gratuita) proprio al Museo Bandini.   Si inizia sabato 27 aprile con l’incontro “Il Canonico Bandini conoscitore e collezionista”, coordinato dall’assessore alla Cultura di Fiesole Paolo Becattini, ed al quale interverranno Magnolia Scudieri con “Angelo Maria Bandini a Fiesole: dalla collezione al museo” e Sergio Risaliti con “Trionfi d'amore nel XV secolo. Jacopo del Sellaio e altri”. Il 5 maggio, in occasione della Celebrazione del Centenario del Museo Bandinivede la partecipazione del sindaco Fabio Incatasciato e di Monsignor Andrea Lombardi, Presidente del Capitolo della Cattedrale, e l’intervento di Mario Cantini, dal titolo “La costruzione e la gestione del museo”. “Della Robbia e altri rilievi nel Museo Bandini” è il tema dell’11 maggio al quale parteciperanno, coordinati da Bruno Santi, Giancarlo Gentilini con "I lavori di terra Della Robbia del canonico Agnolo Maria Bandini e la riscoperta della scultura invetriata” e Marta Onali con “Neri di Bicci dipintore: sculture policrome e dipinti in rilievo”. Il 25 maggio “Restauri e indagini nel Museo” è il soggetto della conferenza che vede Marco Ciatti come moderatore ed alla quale prenderanno parte Cristina Gnoni Maravelli parlando di “Nardo di Cione e l'iconografia della Madonna del Parto” e Rosanna Moradei con “Il restauro della Madonna 'di Fiesole'. Ricerche, modalità, considerazioni”. L’ultima conferenza, coordinata da Alessandra Marino, dal titolo “Giuseppe Castellucci. Un architetto per il Museo” è in programma per l’8 giugno e prevede gli interventi di Francesco Gurrieri con “Giuseppe Castellucci apostolo del tardo eclettismo (Dal Museo Bandini alla Toscana intera)” e Bruno Santi con “Giuseppe Castellucci e la cappella interna del Convitto della Calza”.  “Ogni anno si conferma l’importanza del Museo Bandini per la città di Fiesole – spiega il sindaco Fabio Incatasciato – Dopo il recente restauro e in occasione anche dell’importante ricorrenza del centenario abbiamo deciso di organizzare questa serie di incontri proprio per sviluppare l’approfondimento delle sezioni e dei capolavori presenti nel Museo”.  “La valorizzazione del Museo Bandini rientra nella politica di evidenziare le nostre emergenze culturali anche attraverso la multimedialità – afferma l’assessore alla Cultura Paolo Becattini – Infatti, proprio in quest’ottica nei prossimi mesi verrà presentato al pubblico il progetto per una visita multimediale attraverso tablet che riguarderà anche il Museo Bandini. Un’iniziativa che porta a unire l’arte antica con i nuovi sistemi moderni anche per rendere sempre più funzionali le nostre ricchezze culturali”.  Inoltre, in occasione del centenario del Museo Bandini, all’interno dell’iniziativa le “Domeniche ai Musei” e in collaborazione con il Teatro Solare di Fiesole, per tutte le domeniche a partire dal 5 maggio e fino al 9 giugno sono in programma visite guidate (gratuite) al Museo Bandini con una guida d’eccezione: Angelo Maria Bandini.