Oltre
Dal 10 Febbraio 2013 al 27 Febbraio 2013
Brescia
Luogo: Castello di San Giorgio
Indirizzo: piazza Garibaldi, Orzinuovi
Orari: da lunedì a sabato 16-19; domenica 10-12 e 15-19
Curatori: Angela Madesani
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 030 9942211
E-Mail info: urp@comune.orzinuovi.bs.it
Sito ufficiale: http://www.comune.orzinuovi.bs.it
È una riflessione questa che va ben oltre i singoli mezzi, che punta i riflettori sull’essenza e sull’operare artistico, attraverso diversi linguaggi dell’arte: dalla pittura alla scultura al video, all’installazione alla fotografia.
Otto artisti, il cui lavoro costituisce un’analisi preziosa sul fare artistico contemporaneo, uniti in una coralità tutt’altro che casuale. Non una mostra collettiva dunque, ma una riflessione sul superamento dell’effimero nel panorama dell’arte contemporanea italiana.
È una riflessione sul senso e l’utilizzo dei materiali quella della milanese Nada Pivetta, della quale sono in mostra alcuni lavori di ceramica. Ombre urbane, legate alla città traspaiono nelle opere pittoriche del bergamasco Antonio Marchetti Lamera.
Una dimensione straniante e frastornante è nei grandi dipinti figurativi dell’artista lodigiano Pierpaolo Curti, in cui il richiamo è alla solitudine dell’uomo contemporaneo. Quella del bresciano Maurizio Donzelli è una riflessione sull’oggetto simbolo del senso dell’apparenza, lo specchio, con tutte le sue implicazioni. Lo specchio è presente anche nel lavoro del vercellese Fiorenzo Rosso, con i suoi grandi cannocchiali precinematografici.
Sono riflessioni sulla pittura non figurativa, sulla stratificazione della materia quelle presenti nei lavori del torinese De Alexandris e del trevigiano Ivan De Menis, appartenenti a due generazioni diverse, ma accomunati dal senso della ricerca. Le sculture fotografiche del romano Pietro D’Agostino sono un tentativo, riuscito, di donare la tridimensionalità a un oggetto di per sé bidimensionale, la fotografia.
Angela Madesani storica dell’arte e curatrice indipendente è autrice, fra le altre cose, del volume “Le icone fluttuanti Storia del cinema d’artista e della videoarte in Italia” e di “Storia della fotografia” per i tipi di Bruno Mondadori.
Ha curato numerose mostre presso istituzioni pubbliche e private italiane e straniere, collabora con alcune testate di settore.
È responsabile della collana di fotografia e arte di Dalai editore, all’interno della quale ha realizzato numerosi volumi di prestigiosi autori fra i quali: Gabriele Basilico, Franco Vaccari, Vincenzo Castella, Francesco Jodice. Oltre che all’Accademia di Brera di Milano, insegna all’Istituto Europeo del Design di Milano. Collabora con alcune riviste di settore tra le quali Artribune.
Otto artisti, il cui lavoro costituisce un’analisi preziosa sul fare artistico contemporaneo, uniti in una coralità tutt’altro che casuale. Non una mostra collettiva dunque, ma una riflessione sul superamento dell’effimero nel panorama dell’arte contemporanea italiana.
È una riflessione sul senso e l’utilizzo dei materiali quella della milanese Nada Pivetta, della quale sono in mostra alcuni lavori di ceramica. Ombre urbane, legate alla città traspaiono nelle opere pittoriche del bergamasco Antonio Marchetti Lamera.
Una dimensione straniante e frastornante è nei grandi dipinti figurativi dell’artista lodigiano Pierpaolo Curti, in cui il richiamo è alla solitudine dell’uomo contemporaneo. Quella del bresciano Maurizio Donzelli è una riflessione sull’oggetto simbolo del senso dell’apparenza, lo specchio, con tutte le sue implicazioni. Lo specchio è presente anche nel lavoro del vercellese Fiorenzo Rosso, con i suoi grandi cannocchiali precinematografici.
Sono riflessioni sulla pittura non figurativa, sulla stratificazione della materia quelle presenti nei lavori del torinese De Alexandris e del trevigiano Ivan De Menis, appartenenti a due generazioni diverse, ma accomunati dal senso della ricerca. Le sculture fotografiche del romano Pietro D’Agostino sono un tentativo, riuscito, di donare la tridimensionalità a un oggetto di per sé bidimensionale, la fotografia.
Angela Madesani storica dell’arte e curatrice indipendente è autrice, fra le altre cose, del volume “Le icone fluttuanti Storia del cinema d’artista e della videoarte in Italia” e di “Storia della fotografia” per i tipi di Bruno Mondadori.
Ha curato numerose mostre presso istituzioni pubbliche e private italiane e straniere, collabora con alcune testate di settore.
È responsabile della collana di fotografia e arte di Dalai editore, all’interno della quale ha realizzato numerosi volumi di prestigiosi autori fra i quali: Gabriele Basilico, Franco Vaccari, Vincenzo Castella, Francesco Jodice. Oltre che all’Accademia di Brera di Milano, insegna all’Istituto Europeo del Design di Milano. Collabora con alcune riviste di settore tra le quali Artribune.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
maurizio donzelli ·
antonio marchetti lamera ·
fiorenzo rosso ·
castello di san giorgio ·
pierpaolo curti ·
pietro d agostino ·
sandro de alexandris ·
ivan de menis ·
nada pivetta
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002