L’idea è quella di creare un manifesto della cultura in movimento attraverso un happening in dieci tappe che, viaggiando a bordo di un treno sulla via ferrata dei pionieri, collegherà diverse arti e raccoglierà fondi destinati a sostenere la programmazione di mostre successive.

Creatore dell’originale iniziativa è l’artista multimediale Doug Aitken che attraverso il progetto “Station to Station” metterà in moto una “scultura cinetica” che partirà da New York il 6 settembre e fermerà nelle stazioni di Pittsburgh (8 settembre), Minneapolis (12 settembre), Chicago (14 settembre), Kansas City (16 settembre), Santa Fe (20 settembre), Winsolw (22 settembre), Barstow (24 settembre), Los Angeles (26 settembre) e San Francisco (28 settembre).

A sponsorizzare l’evento che coinvolgerà artisti, scrittori, musicisti e chef, sarà la Levi’s che con lo slogan “I viaggi di oggi si misurano in idee non in miglia” intende raccontare i suoi 140 anni di pionierismo sempre rivolti alla stazione successiva.

“Per un breve periodo il luogo più interessante del paese sarà un target in movimento” ha dichiarato Aitken che ha lavorato a quest’idea per mettere al centro dell’attenzione i tagli alla cultura, per ristabilire un contatto diretto con il pubblico che scavalchi le distanze tra spettatore e opera, e anche per incontrare nuovi artisti, lasciarsi ispirare dal viaggio e partecipare alla costruzione di un network che valorizzi l’arte a 360 gradi.

Station to Station è realizzato grazie alla collaborazione di sette musei partner: MoMA PS1, Carnagie Museum of Art, Museum of Contemporary Art Chicago, Walker Art Center, SITE Santa Fe, LACMA e SFMOMA. Il ricavato della vendita dei biglietti di ogni evento sarà destinato a sostenere la programmazione di mostre organizzate da questi musei e dedicate agli artisti che partecipano a questo viaggio.