Mondo - Con i suoi irresistibili colori e mille dettagli mai superflui, Jan Van Eyck ha saputo narrare le storie dei Vangeli e il mondo attorno a sé come pochi altri artisti. Gli bastavano pennello e vernici a olio, all’epoca appena inventate, per materializzare su una tavola figure leggendarie e personaggi del suo tempo come presenze vive, cui sembra mancare solo la parola. 
Ora il maestro della luce si svela in modo nuovo. Dopo la grande mostra Van Eyck. An Optical Revolution, il suo celebre Polittico dell’Agnello Mistico torna a casa, restaurato e leggibile come mai prima grazie a un inedito e innovativo allestimento nella Cattedrale gotica di San Bavone, a Gand. Gran parte dei dipinti di Van Eyck ha dimensioni sorprendentemente piccole, compreso il magnetico Ritratto dei coniugi Arnolfini, che in questi mesi ha conquistato il primato di opera più ammirata sul sito della National Gallery di Londra. Al contrario il Polittico di Gand è un capolavoro monumentale diviso in 12 grandi pannelli, otto dei quali dipinti su entrambi i lati. 


L'Adorazione dell'Agnello Mistico durante il restauro I Courtesy VisitFlanders

Proprio a causa delle proporzioni della pala d'altare, non è mai stato facile gustarne appieno la bellezza, comprendere il senso di ogni scena, apprezzare nei particolari le abilità di narratore e miniaturista del suo autore, per non parlare dell’impossibilità di una visione “fronte/retro”. A tutto questo hanno pensato gli ideatori della postazione che accoglierà il polittico dal prossimo 25 marzo, fresco di uno dei più ambiziosi progetti di restauro mai intrapresi in Belgio.
La Cappella del Santissimo Sacramento, nel deambulatorio della cattedrale, sarà il teatro di un’esperienza di visione completa e allo stesso tempo intima. Una teca di vetro su misura garantirà il microclima ottimale per la conservazione dell’opera e i visitatori potranno girarle attorno per ammirare i pannelli su entrambi i lati: dai colori vividi e sontuosi del recto alle raffinate rappresentazioni in grisaille che adornano il verso.


Jan Van Eyck, Eva, dal Polittico dell'Agnello Mistico

Anche la tecnologia farà la sua parte. Con un paio di occhiali o un tablet di realtà aumentata, si esplorerà l’intera cattedrale - compreso il polittico - in compagnia di un assistente virtuale personale disponibile in 9 lingue. Accessibili per la prima volta dopo decenni, la cripta, il coro e le preziose cappelle absidali sveleranno i loro segreti all’interno della chiesa recentemente restaurata. Immagini in 3D integreranno la visione reale, mentre un commento evocativo trasporterà gli spettatori nel Rinascimento fiammingo per ripercorrere l’avventurosa storia della Pala di Gand. 


Cattedrale di San Bavone, Ghent. Courtesy VisitFlanders

Intanto nelle Fiandre proseguono per tutto il 2021 le celebrazioni dell’Anno di Van Eyck: arti visive, teatro, design, musica e gastronomia rendono omaggio al maestro quattrocentesco nel ricco calendario di OMG, Van Eyck was here!


Jan e Hubert van Eyck, L’Adorazione dell’Agnello Mistico, 1432, La Pala d'altare di Gand aperta, Prima del restauro, Olio su tavola, Gand, Cattedrale di San Bavone | Courtesy of Saint-Bavo’s Cathedral Ghent © Lukasweb.be-Art in Flanders vzw | Photo: KIK-IRPA

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