Al Brafa Art Fair 2018 dal 27 gennaio al 4 febbraio
Un Rubens "ritrovato" in mostra a Bruxelles
Pieter Paul Rubens, Paul de Vos, Jan Wildens, Diana e le Ninfe a caccia del cervo, 1635-1640, olio su tela, 199 x 155 cm, Klaas Muller
Samantha De Martin
16/01/2018
Mondo - Se n’erano perse le tracce. Fino a quando, nel 2015, in un’asta parigina questa tela dai colori brillanti, con Diana, i cani e le ninfe, assorti nella caccia al cervo, ricomparve all’improvviso come protagonista di un inaspettato miracolo.
Datato tra il 1635 e il 1640, e ritrovato recentemente dopo chissà quali bizzare peregrinazioni, il dipinto Diana e le Ninfe a caccia del cervo è un esempio perfetto dello stile degli ultimi anni di Pieter Paul Rubens.
Un tratto pittorico leggero e il predominio dei colori chiari caratterizzano infatti questa tela commissionata da Gian Francesco Guido di Bagno, Nunzio Papale dei Paesi Bassi, e che avrebbe dovuto formare una coppia con La caccia al cinghiale calidonio, altro prezioso capolavoro di Rubens realizzato nel 1618.
Secondo l'esperto Arnout Balis, le tre figure principali sarabbero state realizzate dalla mano dell’artista fiammingo che si sarebbe avvalso anche del contributo di due collaboratori specializzati per concludere l'ampia tela.
Il paesaggista Jan Wildens si sarebbe inizialmente occupato della scena, mentre il pittore barocco Paul de Vos avrebbe aggiunto in un secondo momento i due cervi e i dodici cani.
Il capolavoro ritrovato dell'artista di Siegen sarà esposto a Bruxelles in occasione di BRAFA Art Fair, una delle più antiche e prestigiose fiere d’arte al mondo, considerata dal 1956, anno della sua istituzione, un affidabile barometro del mercato dell’arte, con le sue oltre 100 gallerie partecipanti provenienti da sedici Paesi e circa 15mila oggetti esposti ogni anno.
L’appuntamento con Rubens e con la prestigiosa fiera che per la sua edizione numero 63 avrà Christo come ospite d'onore, sarà al Tour & Taxis, sede di BRAFA Art Fair, dal 27 gennaio al 4 febbraio.
Leggi anche:
• A Roma, sulle tracce di Rubens
• Le Fiandre celebrano "gli ambasciatori" fiamminghi
Datato tra il 1635 e il 1640, e ritrovato recentemente dopo chissà quali bizzare peregrinazioni, il dipinto Diana e le Ninfe a caccia del cervo è un esempio perfetto dello stile degli ultimi anni di Pieter Paul Rubens.
Un tratto pittorico leggero e il predominio dei colori chiari caratterizzano infatti questa tela commissionata da Gian Francesco Guido di Bagno, Nunzio Papale dei Paesi Bassi, e che avrebbe dovuto formare una coppia con La caccia al cinghiale calidonio, altro prezioso capolavoro di Rubens realizzato nel 1618.
Secondo l'esperto Arnout Balis, le tre figure principali sarabbero state realizzate dalla mano dell’artista fiammingo che si sarebbe avvalso anche del contributo di due collaboratori specializzati per concludere l'ampia tela.
Il paesaggista Jan Wildens si sarebbe inizialmente occupato della scena, mentre il pittore barocco Paul de Vos avrebbe aggiunto in un secondo momento i due cervi e i dodici cani.
Il capolavoro ritrovato dell'artista di Siegen sarà esposto a Bruxelles in occasione di BRAFA Art Fair, una delle più antiche e prestigiose fiere d’arte al mondo, considerata dal 1956, anno della sua istituzione, un affidabile barometro del mercato dell’arte, con le sue oltre 100 gallerie partecipanti provenienti da sedici Paesi e circa 15mila oggetti esposti ogni anno.
L’appuntamento con Rubens e con la prestigiosa fiera che per la sua edizione numero 63 avrà Christo come ospite d'onore, sarà al Tour & Taxis, sede di BRAFA Art Fair, dal 27 gennaio al 4 febbraio.
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