La Gnam riapre con una grande restrospettiva dedicata a Gianfranco Baruchello
20/12/2011
Roma - All’opera poliedrica e pioneristica di Gianfranco Baruchello la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma dedica una grande mostra che ripercorre tutte le fasi del lavoro dell'artista, sin dalla fine degli anni Cinquanta. Grande sperimentatore di tecniche e linguaggi Baruchello nel corso della sua carriera si è concentrato intorno a temi nodali, ancora centrali nel dibattito attuale. I rapporti tra arte, ambiente e agricoltura, il cinema e il video, la perdita di qualità, l'ironia e la profonda consapevolezza etica e politica che divengono progetti artistici di analisi e critica delle strategie del sistema dell'arte, costituiscono i "capitoli" di una mostra intesa come un viaggio non lineare ma labirintico nel contesto storico e artistico italiano e europeo del secondo dopoguerra. L’esposizione, a cura di Achille Bonito Oliva e Carla Subrizi, presenta al pubblico, dal 21 dicembre sino al 4 marzo, più di 60 opere provenienti da collezioni italiane e europee accanto a documenti e materiali della continua ricerca di idee, progetti, azioni.
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