A Milano dal 25 febbraio al 26 giugno
La luce di Joaquín Sorolla brilla a Palazzo Reale
Joaquín Sorolla, Cucendo la vela, 1896, Olio su tela, 300 x 222 cm, Fondazione Musei Civici di Venezia, Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro, Inv. 261, 2021 © Archivio Fotografico - Fondazione Musei Civici di Venezia - Joaquín Sorolla. Pittore di Luce a Palazzo Reale, Milano dal 25 febbraio al 26 giugno 2022
Samantha De Martin
07/02/2022
Milano - Correva il 1908 quando a Londra Joaquín Sorolla, già autentica star globale, veniva acclamato come “il più grande pittore vivente al mondo”.
Non poteva essere diversamente per il maestro valenciano che, proprio a partire da quell’anno, iniziava a scoprire la luce dell’Andalusia, terra dalla cultura millenaria, che tanto influsso avrebbe avuto su tutto il suo linguaggio pittorico.
L’artista che intinse i suoi pennelli vibranti nella luce estiva e nel mare di Valencia, tra i giochi d'acqua nei giardini dell'Alhambra di Granada, affidando ai colori il compito di scatenare una polifonia sensoriale ricca di risonanze, arriva a Milano per una grande mostra a Palazzo Reale.
Dal 25 febbraio al 26 giugno la mostra Joaquín Sorolla. Pittore di luce dà appuntamento al pubblico alla prima monografica in Italia dedicata alla ricca e fortunata produzione artistica del grande pittore spagnolo che ha immortalato l'anima della sua nazione in atmosfere sognanti cariche di paesaggi e ricordi.
Joaquín Sorolla, Pomeriggio sulla spiaggia a Valencia, 1904, Olio su tela, 97 x 64 cm, Madrid Arango Collection - Joaquín Sorolla. Pittore di Luce a Palazzo Reale, Milano dal 25 febbraio al 26 giugno 2022
L'illustre rappresentante della moderna pittura iberica a cavallo tra Otto e Novecento, che contribuì al suo rinnovamento aprendola al clima della Belle Époque, sarà a Milano con 60 opere distribuite in cinque sezioni tematiche.
Micol Forti e Consuelo Luca De Tena, con il coinvolgimento di Blanca Pons-Sorolla, daranno vita a un percorso volto a raccontare i grandi successi di questo interprete della pittura en plein air, che portò sulla tela le influenti élite del suo tempo accanto alla famiglia Reale Spagnola e al presidente americano William Taft.
Anche se il soggetto pittorico prediletto da Sorolla rimarrà sempre la sua famiglia. L’amata Clotilde, i figli - Maria, Joacquín ed Elena - il suocero, Antonio García, che aveva avvicinato il giovanissimo Sorolla ai segreti della fotografia, saranno protagonisti di numerosi ritratti, trasportati in un mondo straordinario fatto di luce e riflessi con forti rimandi alla pittura di Velázquez, come il pubblico potrà notare nel ritratto di Clotilde che contempla la Venere di Milo.
I visitatori coglieranno l’intensa esperienza artistica di un pittore per il quale lo studio della luce diventa rigorosamente dal vero. Tra i lavori più belli in arrivo a Milano, Cucendo la vela, in prestito da Ca’ Pesaro, affida alla luce mediterranea il compito di ritrarre la vita dei pescatori del Grao, il porto di Valencia, in particolare delle mogli, intente a rammendare la vela di una barca in un patio incorniciato da piante. O ancora La Siesta (1911), in prestito dal Museo Sorolla, la "fotografica" Mia moglie e i miei figli (1897-1898), tela che si fa largo tra spose e ballerine di flamenco, vasche e giardini, e un magnifico Idillio di mare (1908).
Joaquín Sorolla, Maria sulla spiaggia di Biarritz o Controluce, Biarritz, 1906, Olio su tela, 92 x 63 cm, Madrid, Museo Sorolla n° inv. MS 775 - Joaquín Sorolla. Pittore di Luce a Palazzo Reale, Milano dal 25 febbraio al 26 giugno 2022
Se il Gran Prix, ottenuto alla nota Esposizione Universale di Parigi nel 1900, lancia la pittura di Sorolla, tutta luce e colore, definitivamente sulla scena internazionale, la partecipazione, undici anni dopo, alla famosa Esposizione Internazionale di Roma sarà un’ottima occasione per riannodare i fili con l’Italia, Paese al quale resterà sempre legato.
Avvalendosi del Patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia, del Consolato Generale spagnolo a Milano, dell’Ente del Turismo spagnolo, il percorso milanese dedicato a Sorolla condurrà i visitatori attraverso un’esperienza artistica intensa, costellata di gioie e di sofferenze, di ricerca e soddisfazioni, nella quale lo studio della luce, rigorosamente dal vero e en plein air, illumina la via maestra del rinnovamento pittorico verso un linguaggio spontaneo e immediato.
Grazie alla collaborazione di prestigiose istituzioni museali pubbliche e private, dal Museo de Bellas Artes di Valencia all’Hispanic Society di New York, dalla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro di Venezia ai Civici Musei di Udine, al primo piano di Palazzo Reale il pubblico potrà ripercorrere l’intera carriera di Sorolla, dagli esordi nella natia Valencia, intorno al 1880, fino alla morte, sopraggiunta nel 1923.
Il biglietto per la mostra si potrà acquistare a partire da oggi, lunedì 7 febbraio, tramite la sezione dedicata sul sito ufficiale.
Joaquín Sorolla, Autoritratto, Madrid, Museo Sorolla - Joaquín Sorolla. Pittore di Luce a Palazzo Reale, Milano dal 25 febbraio al 26 giugno 2022
Leggi anche:
• Dieci mostre da non perdere in Europa nel 2022
Non poteva essere diversamente per il maestro valenciano che, proprio a partire da quell’anno, iniziava a scoprire la luce dell’Andalusia, terra dalla cultura millenaria, che tanto influsso avrebbe avuto su tutto il suo linguaggio pittorico.
L’artista che intinse i suoi pennelli vibranti nella luce estiva e nel mare di Valencia, tra i giochi d'acqua nei giardini dell'Alhambra di Granada, affidando ai colori il compito di scatenare una polifonia sensoriale ricca di risonanze, arriva a Milano per una grande mostra a Palazzo Reale.
Dal 25 febbraio al 26 giugno la mostra Joaquín Sorolla. Pittore di luce dà appuntamento al pubblico alla prima monografica in Italia dedicata alla ricca e fortunata produzione artistica del grande pittore spagnolo che ha immortalato l'anima della sua nazione in atmosfere sognanti cariche di paesaggi e ricordi.
Joaquín Sorolla, Pomeriggio sulla spiaggia a Valencia, 1904, Olio su tela, 97 x 64 cm, Madrid Arango Collection - Joaquín Sorolla. Pittore di Luce a Palazzo Reale, Milano dal 25 febbraio al 26 giugno 2022
L'illustre rappresentante della moderna pittura iberica a cavallo tra Otto e Novecento, che contribuì al suo rinnovamento aprendola al clima della Belle Époque, sarà a Milano con 60 opere distribuite in cinque sezioni tematiche.
Micol Forti e Consuelo Luca De Tena, con il coinvolgimento di Blanca Pons-Sorolla, daranno vita a un percorso volto a raccontare i grandi successi di questo interprete della pittura en plein air, che portò sulla tela le influenti élite del suo tempo accanto alla famiglia Reale Spagnola e al presidente americano William Taft.
Anche se il soggetto pittorico prediletto da Sorolla rimarrà sempre la sua famiglia. L’amata Clotilde, i figli - Maria, Joacquín ed Elena - il suocero, Antonio García, che aveva avvicinato il giovanissimo Sorolla ai segreti della fotografia, saranno protagonisti di numerosi ritratti, trasportati in un mondo straordinario fatto di luce e riflessi con forti rimandi alla pittura di Velázquez, come il pubblico potrà notare nel ritratto di Clotilde che contempla la Venere di Milo.
I visitatori coglieranno l’intensa esperienza artistica di un pittore per il quale lo studio della luce diventa rigorosamente dal vero. Tra i lavori più belli in arrivo a Milano, Cucendo la vela, in prestito da Ca’ Pesaro, affida alla luce mediterranea il compito di ritrarre la vita dei pescatori del Grao, il porto di Valencia, in particolare delle mogli, intente a rammendare la vela di una barca in un patio incorniciato da piante. O ancora La Siesta (1911), in prestito dal Museo Sorolla, la "fotografica" Mia moglie e i miei figli (1897-1898), tela che si fa largo tra spose e ballerine di flamenco, vasche e giardini, e un magnifico Idillio di mare (1908).
Joaquín Sorolla, Maria sulla spiaggia di Biarritz o Controluce, Biarritz, 1906, Olio su tela, 92 x 63 cm, Madrid, Museo Sorolla n° inv. MS 775 - Joaquín Sorolla. Pittore di Luce a Palazzo Reale, Milano dal 25 febbraio al 26 giugno 2022
Se il Gran Prix, ottenuto alla nota Esposizione Universale di Parigi nel 1900, lancia la pittura di Sorolla, tutta luce e colore, definitivamente sulla scena internazionale, la partecipazione, undici anni dopo, alla famosa Esposizione Internazionale di Roma sarà un’ottima occasione per riannodare i fili con l’Italia, Paese al quale resterà sempre legato.
Avvalendosi del Patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia, del Consolato Generale spagnolo a Milano, dell’Ente del Turismo spagnolo, il percorso milanese dedicato a Sorolla condurrà i visitatori attraverso un’esperienza artistica intensa, costellata di gioie e di sofferenze, di ricerca e soddisfazioni, nella quale lo studio della luce, rigorosamente dal vero e en plein air, illumina la via maestra del rinnovamento pittorico verso un linguaggio spontaneo e immediato.
Grazie alla collaborazione di prestigiose istituzioni museali pubbliche e private, dal Museo de Bellas Artes di Valencia all’Hispanic Society di New York, dalla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro di Venezia ai Civici Musei di Udine, al primo piano di Palazzo Reale il pubblico potrà ripercorrere l’intera carriera di Sorolla, dagli esordi nella natia Valencia, intorno al 1880, fino alla morte, sopraggiunta nel 1923.
Il biglietto per la mostra si potrà acquistare a partire da oggi, lunedì 7 febbraio, tramite la sezione dedicata sul sito ufficiale.
Joaquín Sorolla, Autoritratto, Madrid, Museo Sorolla - Joaquín Sorolla. Pittore di Luce a Palazzo Reale, Milano dal 25 febbraio al 26 giugno 2022
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