Il 18 luglio all’Auditorium “Nicola Calipari” di Palazzo Campanella
I Musei Vaticani e la Cappella Sistina in viaggio pastorale a Reggio Calabria
Cappella Sistina, Musei Vaticani
Ludovica Sanfelice
07/07/2016
Reggio Calabria -
Nell'Anno Santo della Misericordia, i Musei Vaticani intraprendono un viaggio "pastorale" inedito attraverso le regioni italiane per diffondere la conoscenza dei loro tesori inestimabili, un patrimonio universale che ha distinto il nostro Paese per bellezza, talento e magnificenza.
Prima tappa: Reggio Calabria, dove il 18 luglio alle ore 18.00, presso l'Auditorium Nicola Calipari di Palazzo Campanella, Sandro Barbagallo, Curatore delle Collezioni Storiche dei Musei Vaticani, guiderà gratuitamente il pubblico in un percorso di scoperta attraverso immagini e filmati, aneddoti, segreti e curiosità.
La conferenza-evento, curata dall’Associazione “Amici di Dolores Sopegna” in collaborazione con i Musei Vaticani e con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria e del Consiglio regionale della Calabria, colmerà la mente e il cuore delle meraviglie della Cappella Sistina, condurrà nelle Stanze di Raffaello, muoverà virtualmente l'intero Auditorium indietro nel tempo fino al Rinascimento e tra fatti storici di piccola e grande portata, tra sfide e drammi con cui si misurarono Papi ed artisti, illustrerà come dalla fantasia e dall'ambizione, dall'eccellenza artigianale e dall'ingegno, dal mecenatismo illuminato presero vita i grandi tesori che formano le collezioni pontificie.
Si schiuderanno anche le porte dei luoghi preclusi allo sguardo del visitatore, i famosi laboratori dove un esercito di scienziati e restauratori, esperti e ricercatori, curano e accudiscono dipinti, reperti, mappe, tessuti con l'ausilio delle più avanzate tecnologie.
Una fabbrica di cultura e bellezza che custodisce e tramanda ll'aspetto più nobile dell'evoluzione che eleva l'uomo tra Terra e Cielo.
Prima tappa: Reggio Calabria, dove il 18 luglio alle ore 18.00, presso l'Auditorium Nicola Calipari di Palazzo Campanella, Sandro Barbagallo, Curatore delle Collezioni Storiche dei Musei Vaticani, guiderà gratuitamente il pubblico in un percorso di scoperta attraverso immagini e filmati, aneddoti, segreti e curiosità.
La conferenza-evento, curata dall’Associazione “Amici di Dolores Sopegna” in collaborazione con i Musei Vaticani e con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria e del Consiglio regionale della Calabria, colmerà la mente e il cuore delle meraviglie della Cappella Sistina, condurrà nelle Stanze di Raffaello, muoverà virtualmente l'intero Auditorium indietro nel tempo fino al Rinascimento e tra fatti storici di piccola e grande portata, tra sfide e drammi con cui si misurarono Papi ed artisti, illustrerà come dalla fantasia e dall'ambizione, dall'eccellenza artigianale e dall'ingegno, dal mecenatismo illuminato presero vita i grandi tesori che formano le collezioni pontificie.
Si schiuderanno anche le porte dei luoghi preclusi allo sguardo del visitatore, i famosi laboratori dove un esercito di scienziati e restauratori, esperti e ricercatori, curano e accudiscono dipinti, reperti, mappe, tessuti con l'ausilio delle più avanzate tecnologie.
Una fabbrica di cultura e bellezza che custodisce e tramanda ll'aspetto più nobile dell'evoluzione che eleva l'uomo tra Terra e Cielo.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | All'Ara Pacis fino al 31 agosto
Tra ombra e colore. A Roma tutto l’universo di Franco Fontana in oltre 200 fotografie
-
Mondo | Le mostre in attesa del grande appuntamento di CAMERA nel 2026
Da Santiago del Cile a Torino, la fotografia di Letizia Battaglia in quattro appuntamenti
-
Roma | Gli eventi e i progetti da non perdere
L’arte per il Giubileo 2025, un anno nel segno della speranza
-
Torino | Da gennaio un ricco calendario di appuntamenti
Orazio Gentileschi e Guido Reni nel 2025 dei Musei Reali di Torino
-
Mondo | A Palazzo Reali, sede del Museo d’arte della Svizzera italiana
Al MASI di Lugano arrivano oltre 650 opere della Collezione Jocelyne e Fabrice Petignat