Monet
DAL 22/01/2017 AL 28/05/2017
Basilea
LUOGO: Basilea - Baselstrasse 101 | Museo Fondation Beyeler
ENTI PROMOTORI:
Beyeler-Stiftung Hansjörg Wyss, Wyss-Foundation Novartis
ORARI: Tutti i giorni dalle 10 alle 18, mercoledì dalle 10 alle 20
COSTO DEL BIGLIETTO: Adulti Chf/€ 28
TELEFONO PER INFORMAZIONI: +41 61 645 97 00
E-MAIL: info@fondationbeyeler.ch
SITO UFFICIALE: https://www.fondationbeyeler.ch
ARTISTI: Claude Monet
PROMOTORI: Beyeler-Stiftung Hansjörg Wyss, Wyss-Foundation Novartis
Nell'anno del suo ventennale, la Fondation Beyeler dedica una mostra a uno dei massimi artisti presenti in collezione: Claude Monet. Le atmosfere magiche delle sue tele costituiscono il punto focale dell'esposizione, che conta 50 opere del periodo compreso tra gli anni successivi al 1880 e il tempo tardo delle Ninfee.
Protagonisti sono gli affascinanti giochi di riflessi e ombre della pittura di Monet: rispecchiamenti nelle acque della Senna, paesaggi costieri ombrosi e selvaggi, alberi in controluce e ponti quasi dissolti nella nebbia londinese.
Nel 1879, dopo la morte della moglie, Monet si mosse verso nuovi orizzonti. Il suo ruolo di pioniere dell'impressionismo era ormai concluso, e sempre più egli pareva eleggere il dipinto in sé a vero tema della sua arte.
Le riflessioni di Monet in pittura si prestano a una duplice interpretazione. Il ripetersi dei motivi attraverso il riflesso, condotto all'estremo limite nel ciclo delle ninfee che si specchiano nello stagno, si può leggere anche come un'incessante meditazione sulle possibilità della rappresentazione. Un ulteriore passo nell'analisi di quelle che per Monet sono le potenzialità dell'immagine è il suo modo di rendere le ombre. Esse sono al contempo raffigurazione e rovescio del motivo, e la loro forma astratta conferisce al quadro una struttura che sembra travalicare la pura imitazione naturalistica.
La mostra, articolata per aree tematiche, è un viaggio tra i mondi figurali di Monet. L'esposizione ha il suo punto d'avvio in un grande spazio consacrato alle numerose e diversissime rappresentazioni della Senna. Particolarmente degno di nota è qui il ritratto che Monet eseguì della compagna e futura moglie Alice Hoschedé, seduta in riva alla Senna nel giardino a Vetheuil.
La sala successiva celebra gli alberi di Monet: un velato omaggio a Ernst Beyeler, che già nel 1998 aveva dedicato a questo tema un'intera rassegna. Alberi in condizione di luce diverse, le loro forme e le ombre proiettate sono ricorrenti in Monet ed evidenziano l'influsso delle xilografie giapponesi a colori. Spesso gli alberi conferiscono alle sue composizioni una struttura geometrica, osservabile in particolare nelle serie pittoriche realizzate dall'artista.
I colori brillanti del Mediterraneo ci si fanno innanzi in un gruppo di lavori risalenti agli anni 1880. In una lettera di quel periodo Monet parlò della “luce fatata” che aveva scoperto al Sud.
Nel 1886 scrisse ad Alice Hoschedé di andare proprio “pazzo per il mare”. Una sezione consistente della mostra è dedicata alle coste della Normandia e all'isola Belle-Île, oltre che alle sempre cangianti suggestioni di luce sul mare. Affascina la sequenza della casupola di un doganiere poggiata su una scogliera e colta in prospettive e condizioni di luce sempre diverse: a volte sotto un sole accecante, a volte in ombra. Vista da vicino, l'ombra sembra frammentata in una miriade di colori.
Dai quadri che rendono le atmosfere mattutine sulla Senna emana una quiete contemplativa: il soggetto dipinto viene ripetuto come riflesso dipinto, in modo tale che i confini tra la realtà e la sua immagine riflessa sembrano dissolversi nella nebbia che sale. Il motivo si rispecchia interamente nell'acqua. Appare incerto cosa sia sopra e cosa sotto nel quadro, che si potrebbe anche appendere capovolto. In altre parole: la convenzione di osservare i dipinti in un certo modo è superata per lasciare spazio alla soggettività dello spettatore. Si potrebbe pensare che Monet qui si accosti a un archetipo della natura, all'inesorabile mutamento del “panta rei”. Monet non si accontenta di riprodurre il variare della luce dal giorno alla notte, ma raffigura anche il costante confluire di due corsi d'acqua.
Monet amava Londra. La città era stata per lui un rifugio già durante la guerra franco-prussiana del 1870/71. Sul volgere del secolo vi fece ritorno, da pittore di successo e già molto famoso, e vi dipinse le celebri vedute dei ponti di Waterloo e di Charing Cross nonché del Parlamento britannico in svariate atmosfere di luce, ma soprattutto nella nebbia che rende spettrali tutte le forme, quasi fossero apparizioni. Si tratta di un tributo di Monet al suo grande referente William Turner, ma anche di un inchino alla potenza mondiale della Gran Bretagna che poggiava saldamente sull'istituzione parlamentare e sui commerci che gettavano ponti tra gli stati.
L'opera tarda di Monet è caratterizzata quasi esclusivamente dalle descrizioni artistiche del giardino del pittore e dei rispecchiamenti nei suoi stagni di ninfee. Nella collezione Beyeler se ne trovano mirabili esempi. La mostra si conclude nell'incanto dei dipinti che ritraggono il giardino di Monet a Giverny.
La mostra presenta capolavori provenienti dalla collezione della Fondation Beyeler e dai più importanti musei del mondo, come il Metropolitan Museum of Art di New York, l'Art Institute di Chicago e il Musée d'Orsay di Parigi.
'esposizione “Monet” è appoggiata da: Beyeler-Stiftung Hansjörg Wyss, Wyss-Foundation Novartis
Notizie
- Mondo - Swiss Art Cities: Basilea
Dai nuovi spazi della Fondazione Beyeler al museo racchiuso in una porta. L'arte, a Basilea, è un dono che sorprende
Mondo - Arte italiana a BasileaBasilea, il vivace museo sul Reno che parla di Italia
Swiss Art Cities: Zurigo, Basilea, LuganoLa primavera dell'arte in Svizzera
Swiss Art Cities: BasileaBasilea, la città industriale che investe in cultura
Swiss Art Cities: ZurigoMostre ed eventi a Zurigo, da segnare in agenda
Swiss Art Cities: LuganoArchitettura a Lugano: una passeggiata tra meravigliosi edifici
FOTO
MOSTRE
- DAL 21/09/2019 AL 12/01/2020 Lugano | Collezione Giancarlo e Danna Olgiati
Marisa Merz. Geometrie sconnesse palpiti geometrici
- DAL 25/08/2019 AL 10/11/2019 Lugano | LAC Lugano Arte e Cultura
Sublime. Luce e paesaggio intorno a Giovanni Segantini
- DAL 24/03/2019 AL 28/07/2019 Lugano | LAC Lugano Arte e Cultura
Hodler – Segantini – Giacometti. Capolavori della Fondazione Gottfried Keller
- DAL 06/09/2018 AL 04/11/2018 Zurigo | Stadt Zürich - Museum Rietberg
Rosetsu - Il fantastico immaginario dal Giappone
- DAL 12/10/2018 AL 20/01/2019 Mendrisio | Teatro dell’architettura
Louis Kahn e Venezia
- DAL 15/09/2018 AL 06/01/2019 Lugano | LAC Lugano Arte e Cultura
Magritte. La Ligne de vie
- DAL 28/06/2018 AL 01/08/2018 Lugano | Sedi varie
LongLake Festival Lugano 2018
- DAL 30/05/2018 AL 20/09/2018 Chiasso | m.a.x. museo
Achille Castiglioni (1918–2002). Visionario. L’alfabeto allestitivo di un designer regista
- DAL 06/05/2018 AL 19/08/2018 Mendrisio | Pinacoteca cantonale Giovanni Züst
Il Cavallo: 4’000 anni di storia. Collezione Giannelli
- DAL 15/04/2018 AL 15/07/2018 Mendrisio | Museo d’arte Mendrisio
Franca Ghitti scultrice
- DAL 31/03/2018 AL 15/01/2018 Locarno | Piazza Grande
Oppy De Bernardo. Apolide
- DAL 09/03/2018 AL 31/05/2018 Mendrisio | Teatro dell’architettura
Atelier Blumer. Sette Architetture Automatiche e altri esercizi
- DAL 23/03/2018 AL 29/04/2018 Chiasso | Spazio Officina
Francesco Vella. Visioni dell’arte: la ricerca del segno in pittura
- DAL 10/06/2018 AL 30/09/2018 Lugano | MASI Lugano
Balthasar Burkhard
- DAL 18/03/2018 AL 17/06/2018 Lugano | MASI Lugano
Picasso. Uno sguardo differente
- DAL 22/04/2018 AL 09/07/2018 Lugano | MASI - Museo d’Arte della Svizzera italiana
Noi e il MASI, donazione Giancarlo e Danna Olgiati
- DAL 03/02/2018 AL 31/03/2018 Zuoz | Chesa Albertini
Franz Gertsch | Alex Katz | Billy Childish
- DAL 25/02/2018 AL 13/05/2018 Chiasso | m.a.x. museo
Ercolano e Pompei: visioni di una scoperta
- DAL 15/01/2018 AL 18/02/2018 Morcote | 9m2 gallery
Katia Mandelli Ghidini. Manifes-TI
- DAL 09/12/2017 AL 03/02/2018 Zuoz | Galleria Monica De Cardenas - Chiesa Albertini
Reinventing the Figure
- DAL 25/11/2017 AL 26/01/2018 Lugano | Residenza Ca' Rezzonico
Gloria Guidi Nobile. Attimi da ricordare
- DAL 02/12/2017 AL 16/12/2017 Lugano | Gipsoteca Gianluigi Giudici
Raul 33. Atlantis
- DAL 03/12/2017 AL 24/12/2017 Ponte Tresa | Galleria Alter Ego
Joan Mirò. Istinto e poesia
- DAL 07/10/2017 AL 10/12/2017 Chiasso | Sedi varie
Bi10 - Decima Biennale dell’immagine. Borderlines Città divise / Città plurali
- DAL 22/10/2017 AL 04/02/2018 Mendrisio | Museo d’Arte di Mendrisio
Il paradiso di Cuno Amiet da Gauguin a Hodler, da Kirchner a Matisse
- DAL 10/10/2017 AL 26/10/2017 Morcote | 9m2 gallery
Ilsa Tapia. Percezione di un'era blu
- DAL 13/10/2017 AL 16/12/2017 Lugano | Gipsoteca Gianluigi Giudici
Raul33. Atlantis
- DAL 01/10/2017 AL 21/01/2018 Basilea | Beyeler Museum
Paul Klee
- DAL 30/09/2017 AL 04/03/2018 Lugano | Museo in Erba
L’avventura degli oggetti – Arman
- DAL 24/09/2017 AL 21/01/2018 Lugano | MASI Museo della Svizzera Italiana
Sulle vie dell’illuminazione. Il mito dell’India nella cultura occidentale 1808-2017
- DAL 11/09/2017 AL 10/10/2017 Morcote | 9m2 gallery
Verena Daldini. Letter & Letters
- DAL 08/10/2017 AL 04/02/2018 Chiasso | m.a.x. museo
Oliviero Toscani. Immaginare
- DAL 15/09/2017 AL 07/01/2018 Bellinzona | Museo Civico di Villa dei Cedri
Honoré Daumier: attualità e varietà
- DAL 28/08/2017 AL 11/09/2017 Morcote | 9m2 gallery
Sacha Antonietti. Distorsioni realistiche
- DAL 14/09/2017 AL 17/09/2017 Lugano | Centro Esposizioni Lugano
WopArt Fair 2017
- DAL 02/09/2017 AL 18/03/2018 Lugano | LAC Lugano Arte e Cultura
Wolfgang Laib
- DAL 03/08/2017 AL 27/08/2017 Morcote | 9m2 gallery
Katia Mandelli Ghidini. Tra Acqua e Cielo
- DAL 15/10/2017 AL 28/01/2018 Rancate | Pinacoteca Züst
Divina creatura. La donna e la moda nelle arti del secondo Ottocento
- DAL 16/06/2017 AL 19/11/2017 Martigny | Fondation Pierre Gianadda
CÉZANNE. Le chant de la terre
- DAL 01/06/2017 AL 03/09/2017 Zurigo | Museum Haus Konstruktiv
Jürg Stäuble. Being More Than System
- DAL 19/05/2017 AL 27/08/2017 Zurigo | Kunsthaus Zürich
Mexican Graphic Art
- DAL 14/04/2017 AL 28/05/2017 Lugano | Erich Lindenberg Art Foundation
Res Publica
- DAL 09/04/2017 AL 23/07/2017 Lugano | MASI Museo della Svizzera italiana
Boetti Salvo. Vivere lavorando giocando
- DAL 08/04/2017 AL 20/08/2017 Basilea | Kunstmuseum Basel
¡Hola Prado! Two Collections in Dialogue
- DAL 24/02/2017 AL 25/06/2017 Zurigo | Landesmuseum Zürich
La rivoluzione del 1917. La Russia e la Svizzera
- DAL 22/01/2017 AL 28/05/2017 Basilea | Fondation Beyeler
Monet