Le età dell’uomo

Antoon Van Dyck

Pinacoteca Palazzo Chiericati

 
DESCRIZIONE:
La tela è uno dei lavori eseguiti dal grande pittore fiammingo, formatosi con Rubens, durante il suo lungo periodo di permanenza in Italia (1621-27). A Vicenza Van Dyck si fermò nel viaggio che da Venezia lo portò a Mantova dai Gonzaga.
Le età del titolo sono personificate dai personaggi raffigurati: il bambino dormiente è l’infanzia; la fanciulla a destra è la giovinezza; l’uomo armato sedotto dalla donna rappresenta la maturità (ma la donna può anche semplicemente essere considerata in relazione a lui e per questo il titolo a volte lo si trova come “le tre età”, altre come “le quattro età dell’uomo”); l’anziano sullo sfondo, infine, è la vecchiaia.
Secondo un’altra lettura, in chiave mitologica, gli stessi personaggi possono essere interpretati come Cupido, gli amanti Venere e Marte, e Vulcano, marito tradito della dea della bellezza.
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