Diluvio e recessione delle acque
Basilica di Santa Maria Novella
La decorazione pittorica sulle pareti in terra verdastra ha suggerito la denominazione "chiostro verde".
Le pareti del chiostro furono affrescate (ma talvolta dipinti murali a tecnica mista, a fresco e a secco) nel corso del primo Quattrocento secondo un ciclo iconografico impostato sul libro della Genesi cc. 1-34 (a giudicare da quanto realizzato), storia biblica dalla creazione al patriarca Giacobbe. Più fluttuanti attribuzioni e conologia.Taluni affreschi del lato est (rispondente alla fiancata occidentale della chiesa) di certo dovuti a Paolo di Dono, detto Paolo Uccello (1397-1475), in due fasi distaccate, 1425 (1°-2°), 1445-50 (7°-8°); altri attribuiti a Mariotto di Cristofano, Dello Delli ecc. Molto degradati, gli affreschi sono stati sottoposti ad accurato restauro dopo i danni subiti dall'alluvione 1966, e ricollocati sul posto originale dopo lunga assenza.