Inaugura il 1° maggio "Pienza e i fiori"

Una natura morta caravaggesca tra i giardini rococò

Il giardino di "Pienza e i fiori"
 

E. Bramati

30/04/2014

Siena - Dall'1 all’11 maggio 2014, per la XXIX edizione di “Pienza e i fiori”, la “Città Ideale” nel cuore della Val d’Orcia sarà teatro di numerose mostre e manifestazioni. Tra queste vi sarà l'esposizione di un inedito capolavoro di scuola caravaggesca, uno spettacolare giardino effimero e un tour nei parchi storici tra i più belli della Toscana.

Il dipinto tanto atteso è una "Natura morta" di un importante pittore naturalista toscano del XVII secolo, il caravaggesco Simone del Tintore. Il dipinto proviene da una collezione privata e sarà ospitato presso il Museo del rinascimentale Palazzo Borgia fino al 2 giugno. 

Ai piedi del Palazzo sarà creato in una sola notte un nuovo giardino effimero, che durante la Festa dei Fiori decorerà piazza Pio II, gioiello architettonico della cittadina senese Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il tema di quest’anno sarà il Giardino Rococò, che trasformerà lo storico selciato del Rossellino con piante e fiori.

Accanto al giardino effimero, sarà possibile esplorare i giardini storici di Pienza e della Val d'Orci a: da quelli di Palazzo Piccolomini e di Palazzo Massaini, fino a villa la Foce e agli Horti Leonini di S. Quirico d’Orcia.

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