Esposte oltre cento creature fantastiche provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo
Mostri in mostra
Testa di Medusa, anonimo fiammingo
L. Sanfelice
20/12/2013
Roma - “Mostri. Creature fantastiche della paura e del mito” è il titolo dell’esposizione che porta al Museo Nazionale di Palazzo Massimo oltre cento reperti archeologici che, nell’immaginario della tradizione classica, rappresentano il lato oscuro.
Un fil-rouge narrativo collega l’appuntamento all’evento “Usciamo a riveder le stelle”, che nel 2011 nella stessa sede affrontò il tema degli dei e degli eroi, e che questa volta spinge ad indagare la loro nemesi: i mostri appunto. In quest’ottica l’allestimento rispetta la forma di un labirinto, espressione del viaggio dell’eroe costellato di Grifi, Chimere, Gorgoni, Centauri, Sirene, Satiri, Arpie, Sfingi, Minotauri, Tritoni, Pegaso, Scilla e l’Idra di Lerna provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo.
Una vera galleria di spettri agitati nelle culture antiche dall’Oriente alla Grecia, dal mondo etrusco a quello romano e catturati nello spazio di un affresco, di un mosaico, oppure incisi sul vasellame o scolpiti nella terracotta o ancora dipinti su una tela come nel caso del Minotauro con la testa di giraffa di Alberto Savinio Creta, o della Testa di Medusa, anonimo fiammingo della prima metà del XVII secolo un tempo attribuito a Leonardo da Vinci.
Anche il riflesso di queste creature nella cultura moderna e contemporanea sarà oggetto di indagine della mostra e sabato 21 dicembre porterà a Roma Scott Ross, esperto di effetti speciali a Hollywood, e Shane Mahan, specialista di mostri meccatronici per il grande schermo, per un incontro all’Auditorium Parco della Musica.
Per l’inaugurazione, sulla facciata di Palazzo Massimo in Piazza dei Cinquecento, verranno inoltre proiettate animazioni laser curate da Hyperreality dedicate al tema della lotta tra mostri ed eroi.
Consulta anche:
Guida d'arte di Roma
Un fil-rouge narrativo collega l’appuntamento all’evento “Usciamo a riveder le stelle”, che nel 2011 nella stessa sede affrontò il tema degli dei e degli eroi, e che questa volta spinge ad indagare la loro nemesi: i mostri appunto. In quest’ottica l’allestimento rispetta la forma di un labirinto, espressione del viaggio dell’eroe costellato di Grifi, Chimere, Gorgoni, Centauri, Sirene, Satiri, Arpie, Sfingi, Minotauri, Tritoni, Pegaso, Scilla e l’Idra di Lerna provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo.
Una vera galleria di spettri agitati nelle culture antiche dall’Oriente alla Grecia, dal mondo etrusco a quello romano e catturati nello spazio di un affresco, di un mosaico, oppure incisi sul vasellame o scolpiti nella terracotta o ancora dipinti su una tela come nel caso del Minotauro con la testa di giraffa di Alberto Savinio Creta, o della Testa di Medusa, anonimo fiammingo della prima metà del XVII secolo un tempo attribuito a Leonardo da Vinci.
Anche il riflesso di queste creature nella cultura moderna e contemporanea sarà oggetto di indagine della mostra e sabato 21 dicembre porterà a Roma Scott Ross, esperto di effetti speciali a Hollywood, e Shane Mahan, specialista di mostri meccatronici per il grande schermo, per un incontro all’Auditorium Parco della Musica.
Per l’inaugurazione, sulla facciata di Palazzo Massimo in Piazza dei Cinquecento, verranno inoltre proiettate animazioni laser curate da Hyperreality dedicate al tema della lotta tra mostri ed eroi.
Consulta anche:
Guida d'arte di Roma
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Forlì-Cesena | In mostra dal 22 febbraio al 29 giugno 2025
Dalla maschera al selfie, il ritratto dell’artista al Museo San Domenico di Forlì
-
Mondo | Le mostre in attesa del grande appuntamento di CAMERA nel 2026
Da Santiago del Cile a Torino, la fotografia di Letizia Battaglia in quattro appuntamenti
-
Ferrara | In mostra a Ferrara dal 22 marzo 2025
Mucha e Boldini, una strana coppia in arrivo a Palazzo dei Diamanti
-
Milano | A Milano fino al 26 gennaio
Dalle confische alle collezioni pubbliche: l'arte salvata in mostra a Palazzo Reale
-
Mantova | I progetti da non perdere
Palazzo Te compie 500 anni. La festa del 2025
-
Mostre e aperture straordinarie da Roma a Reggio Calabria
Dall'archeologia alla street art, sei appuntamenti di Capodanno con la bellezza