Dal 21 ottobre 2016 all'8 gennaio 2017
Il colpo grosso di Cattelan alla Zecca di Parigi

© Maurizio Cattelan
Ludovica Sanfelice
20/10/2016
Mondo - "All". Questo era il titolo della spettacolare antologia con cui il Guggenheim celebrò la carriera irriverente, scandalosa e spiazzante del prodigioso Maurizio Cattelan nel 2011. Lui ne uscì annunciando un pensionamento anticipato che lasciò di stucco. "That's all, folks", sipario.
Ma se il protagonista sulla scena è Cattelan, facilmente i depistaggi faranno parte dello spettacolo e tutto si rivelerà un bizzarro entr'acte, come lo chiamano i francesi.
E ironicamente, il nuovo atto sarà ambientato a Parigi, e comincerà da un colpo grosso alla sua Zecca dove il prossimo 21 ottobre il sipario tornerà a levarsi in occasione della più grande mostra europea dedicata all'arte dell'enfant terrible padovano. Una "retrospettiva-non retrospettiva" che non presenterà lavori nuovi, ma vedrà l'artista all'opera nel riadattamento del suo repertorio alle architetture della Monnaie de Paris con esiti site specific e relativa produzione di nuovi significati.
L'esposizione si intitolerà "Not afraid of Love" e sarà a cura di Chiara Parisi. Arriverà cinque anni dopo il millantato addio alle armi allineandosi coerentemente all'abilità di Cattelan di rovesciare prospettive e punti di vista o, come recita il comunicato che annuncia il gran rientro, di trasformare le cadute in sublimi piroette.
Per approfondimenti:
Il gabinetto d'oro: l'ultima irriverenza di Cattelan
Sette vite come un Cattelan
Ma se il protagonista sulla scena è Cattelan, facilmente i depistaggi faranno parte dello spettacolo e tutto si rivelerà un bizzarro entr'acte, come lo chiamano i francesi.
E ironicamente, il nuovo atto sarà ambientato a Parigi, e comincerà da un colpo grosso alla sua Zecca dove il prossimo 21 ottobre il sipario tornerà a levarsi in occasione della più grande mostra europea dedicata all'arte dell'enfant terrible padovano. Una "retrospettiva-non retrospettiva" che non presenterà lavori nuovi, ma vedrà l'artista all'opera nel riadattamento del suo repertorio alle architetture della Monnaie de Paris con esiti site specific e relativa produzione di nuovi significati.
L'esposizione si intitolerà "Not afraid of Love" e sarà a cura di Chiara Parisi. Arriverà cinque anni dopo il millantato addio alle armi allineandosi coerentemente all'abilità di Cattelan di rovesciare prospettive e punti di vista o, come recita il comunicato che annuncia il gran rientro, di trasformare le cadute in sublimi piroette.
Per approfondimenti:
Il gabinetto d'oro: l'ultima irriverenza di Cattelan
Sette vite come un Cattelan
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi dal 31 marzo al 6 aprile
La settimana dell’arte in tv, dal Mosaico dei record alla Design Week
-
Perugia | Dal 18 aprile al 6 luglio a Palazzo della Penna – Centro per le Arti Contemporanee
A Perugia l'alfabeto senza parole di Afro, Burri, Capogrossi
-
Milano | A Milano dal 4 al 6 aprile
Tutto pronto per Miart 2025, un'edizione dedicata all'amicizia, nel segno di Robert Rauschenberg
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Munch a Caravaggio
-
I programmi dal 7 al 13 aprile
La settimana dell’arte in tv, da Cimabue a Van Gogh
-
Milano | Fino al 29 giugno al Museo del Novecento
Rauschenberg e il Novecento: l’arte del dialogo in mostra a Milano