Il forfait di ENI non ferma l’iniziativa

La Madonna Esterhazy per il Natale di Milano

Raffaello Sanzio (Urbino 1483 - Roma 1520), Madonna col Bambino e San Giovannino (Madonna Esterhazy), 1508 ca., Tempera e olio su tavola, 29 x 21.5 cm, Museum of Fine Arts, Budapest | Public Domain
 

L.S.

05/10/2014

Milano - L’ormai consolidata tradizione che ogni anno a dicembre porta in dono ai cittadini milanesi l’esposizione eccezionale e gratuita di un gioiello dell’arte nella sala Alessi di Palazzo Marino, ha corso il rischio di essere spazzata via dalla spending review adottata dallo storico sponsor ENI che negli anni passati ha generosamente sostenuto l’iniziativa contribuendo a portare in città un Caravaggio, un Leonardo, un Tiziano, un De La Tour, un Canova e un Raffaello.

Sorride però l’assessore Filippo Del Corno annunciando che Milano avrà comunque “il suo regalo di Natale” e che l’amato rituale non subirà arresti o retrocessioni perchè, malgrado i pochi mesi a disposizione e la mancanza di risorse economiche, le istituzioni si sono impegnate a cercare contatti e nuovi finanziatori.

È così che la Madonna Esterhazy, dipinta da Raffaello Sanzio nel 1508 e conservata a Budapest nello Szépm?vészeti Múzeum, arriverà i primi giorni di dicembre in Piazza della Scala dove soggiornerà fino all’inizio di gennaio grazie, questa volta, al contributo della Rinascente.


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