La manifestazione è organizzata dal Servizio Educativo della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, dal Pen Club Italia Onlus, dall’Associazione Neapolesia e dall’Associazione Angoli Corsari, ed è realizzata con il patrocinio morale del Consolato Generale degli U.S.A. a Napoli, dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e con il contributo di American Studies Center, Iuppiter Group, Consorzio Medianetwork Videometrò, Rotary Club Napoli Ovest, Attico Partenopeo, Camera e cucina.
Il progetto, coordinato da Marco De Gemmis, responsabile del Servizio Educativo, e da Enza Silvestrini, responsabile regionale per la Campania del Pen Club, comprende la mostra “Sulla rotta di Ulisse”, che sarà inaugurata lunedì 20 maggio alle ore 17, e il pomeriggio letterario “Lawrence Ferlinghetti e la beat generation. Poesia e musica al MANN”, che avrà luogo giovedì 23 maggio sempre alle ore 17.
La mostra, di 20 opere, curata da Giada Diano, biografa ufficiale di Ferlinghetti, e da Elisa Polimeni, storica dell’arte, comprende sia disegni a inchiostro realizzati da Ferlinghetti nel 2010 durante un suo soggiorno nel sud Italia, aventi per tema il viaggio di Ulisse in chiave ironica e dissacrante, con i versi di Omero che fanno loro da sfondo, sia opere in acrilico, realizzate successivamente a San Francisco, in cui le dimensioni colore e materia concretizzano l’idea dell’artista.
Il pomeriggio di giovedì 23 maggio prevede l’approfondimento letterario su Ferlinghetti e la beat generation affidato a Gordon Poole, già docente di Letteratura nord-americana presso l’Università “L’Orientale” di Napoli, scrittore e membro attivo di organizzazioni pacifiste, le letture dell’attore Egidio Carbone e gli interventi musicali del sassofonista Ryan Dooley.