La Roma di Raffaello va in scena su Rai Storia
La Città Eterna e il Divin Pittore, un connubio davvero irripetibile: lo scopriremo mercoledì 5 aprile alle 17 su Rai Storia nel documentario La Roma di Raffaello, scritto da Davide Savelli e Massimiliano Griner con la regia di Graziano Conversano. Su 37 anni di vita, il maestro ne trascorse ben 11 nell’Urbe, da ripercorrere sullo schermo in compagnia di esperti come lo storico dell’arte Alessandro Zuccari, il teorico estetico Rodolfo Papa e la storica dell’età moderna Anna Maria Visceglia. Proprio come l’artista, il documentario entra in città da Porta del Popolo, per poi riviverne la meraviglia davanti alle rovine dell’antica Roma, l’entusiasmo per le prime commissioni da parte di papa Giulio II, la soddisfazione per una carriera costellata di successi. Sullo sfondo, la Roma di inizio Cinquecento tra fermento urbanistico, lotte per il potere e i grandi progetti dei pontefici.


Raffaello Sanzio, Stanza della Segnatura, Scuola di Atene, 1509-1511, Musei Vaticani © Governatorato dello Stato della Città del Vaticano

Su Rai 5 una notte con Emilio Isgrò
Artista concettuale, pittore, poeta, scrittore, drammaturgo, regista, Emilio Isgrò non si stanca mai di sperimentare. è dedicata a lui la nuova puntata di Art Night con Neri Marcoré, in onda mercoledì 5 aprile alle 21.15 su Rai 5. Nel documentario Emilio Isgrò. Come cancellare l’inutile, lo vedremo intessere un dialogo franco e generoso con il regista Guido Talarico all’interno di uno dei luoghi a lui più cari: il suo studio, che è anche archivio, casa e museo privato. Un vero e proprio testamento che ci invita a esplorare la poetica dell’artista, attraversando un secolo di storia italiana.
Siciliano di nascita e milanese d’adozione, Isgrò è noto in tutto il mondo per le sue cancellature. Per lui sottrarre è aggiungere. In un mondo votato alla produzione incontrollata, cancellare le parole vuol dire recuperarle e preservarle dall’usura. “Non è una banale negazione, ma piuttosto l'affermazione di nuovi significati: è la trasformazione di un segno negativo in gesto positivo”. Così Isgrò cancella, per esempio, le leggi razziali. “È ebreo colui che è nato di madre ebrea” diventa “È ebreo colui che è”, svelando nell’orrore di quelle pagine le parole pronunciate da Yahweh sul Sinai.


"Emilio Isgrò. Cancellare l'inutile" I Courtesy Rai Cultura

Su Sky Arte le star del contemporaneo e i luoghi della Pasqua
Inizia nel segno del contemporaneo la settimana di Sky Arte, con una serata dedicata a tre noti protagonisti della scena internazionale: si parte alle 21.15 con il documentario Beuys - L’artista come provocatore, per andare avanti con Homecoming - Marina Abramovic e William Kentridge - Triumphs and Laments. 

Martedì 4, invece, un nuovo episodio della serie Grand Tour - Viaggio in Italia ci trasporterà in Sicilia alla scoperta di monumenti e paesaggi che incantavano i viaggiatori del passato (21.15), mentre giovedì alle 22.15 il documentario La Madonna Sistina di Raffaello - Il capolavoro ritrovato regalerà un’ampia prospettiva su uno dei dipinti più belli del maestro urbinate, ricostruendone la storia avventurosa. 


"Homecoming - Marina Abramovic and her children", questa settimana su Sky Arte HD

Con i programmi del weekend entriamo nel clima delle feste di Pasqua. Si comincia sabato alle 19.40 con il successo cinematografico Musei Vaticani 3D - Tra cielo e terra, per poi viaggiare fino a Gerusalemme con il documentario La Basilica del Santo Sepolcro - Il cuore della cristianità, in prima visione tv (21.15). A seguire, La Pasqua nell’arte ripercorrerà le rappresentazioni artistiche della Passione e Resurrezione dai tempi dei primi cristiani ai giorni nostri (22.15, con replica domenica alle 16.05). Infine raggiungeremo Terra Santa al seguito dell’artista Lachlan Goudie, che dipingerà persone e paesaggi ripercorrendo le orme di Gesù nei suoi ultimi giorni (Dipingendo la Terra Santa, due episodi a partire dalle 23.45). 


Giotto, Gesù entra in Gerusalemme. Padova, Cappella degli Scrovegni