Nel 1983, in piena Guerra Fredda, la celeberrima Madonna Esterhazy di Raffaello, assieme a sette capolavori dei maestri del Rinascimento italiano, scompaiono dal Budapest Museum.
Un anno più tardi, quando i dipinti riappaiono in un monastero greco, la polizia italiana e quella ungherese indagano seguendo una pista che conduce a Reggio Emilia, dove Giordano Incerti, Ivano Scianti e la loro banda avevano pianificato il furto.
Ad approfondire i dettagli della vicenda è il sesto episodio della serie Art Crimes in onda su Sky Arte venerdì 24 novembre alle 12.30.
Ma facciamo un passo indietro, all’inizio della settimana appena cominciata.
Se, martedì 21, alle 16.50, Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza guida gli spettatori nella florida Firenze di Lorenzo De Medici, sulle tracce dei capolavori di Botticelli, inventore di un nuovo modello di bellezza capace di superare la barriera dei secoli, giovedì 23 alle 16 l'agenda dell'arte ci porta a tu per tu con il più abile falsario del XX secolo, e probabilmente di tutti i tempi.
A Real Vermeer - Una falsa verità ripercorre l’incredibile storia vera di Han van Meegeren, autore, tra gli anni Trenta e Quaranta, di sei perfetti Vermeer. Sottovalutato artista di Amsterdam, Han van Meegeren realizza una copia di un dipinto del maestro, spacciandola per autentica. Diviene un falsario di professione, fino a quando alla sua porta non busserà un ufficiale nazista in cerca di un dipinto.


Sandro Botticelli, Allegoria della Primavera (dettaglio), Galleria delle Statue e delle Pitture degli Uffizi, Inv. 1890 n. 8360

La nuova stagione di Luce Social Club si accende su Sky Arte
Venerdì 24 novembre alle 21.15 torna Luce Social Club, appassionante appuntamento settimanale di Sky Arte con il panorama culturale a 360 gradi, dal cinema alla musica, dal teatro alla letteratura fino all'arte e al design.
Questa produzione, firmata Erma Pictures in collaborazione con Cinecittà e Sky Arte, con la regia di Max De Carolis, vede Denise Negri e Federico Chiarini dialogare con una serie di ospiti che faranno luce sul’articolata galassia della cultura contemporanea. In studio Antonio Manetti e Pier Giorgio Bellocchio presenteranno Diabolik. Chi sei?, il film che chiude la trilogia dedicata al personaggio delle sorelle Giussani. Ospite musicale della puntata sarà il cantautore Motta. Greta Olivo presenterà invece “Spilli”, il suo esordio letterario (edito da Einaudi), la storia di una ragazza di 11 anni che scopre di essere affetta da retinite pigmentosa e di essere destinata alla cecità. Nel corso della puntata faremo un tuffo nel passato grazie all’ingresso nello Studio EL, un luogo da poco aperto al pubblico, recentemente acquisito da Cinecittà. Questo spazio, al cui interno hanno collaborato il grande regista Ettore Scola e Luciano Ricceri, custodisce materiali originali, oggetti di scena, bozzetti e modellini di scenografie che documentano il processo creativo di film che hanno fatto la storia del cinema italiano. Ogni puntata della quarta stagione di Luce Social Club si avvarrà di un racconto per immagini dell’Archivio Luce Cinecittà.

Art Night - I colori dell’arte: i segreti del nero
Nella tavolozza dei colori apparecchiata da Rai 5 nell’ambito della serie “I colori dell’arte”, questa settimana brilla il nero. Mercoledì 22 alle 21.15 il caleidoscopico Neri Marcorè introdurrà la serie prodotta da Mark in video, in collaborazione con Rai Cultura, scritta e diretta da Linda Tugnoli. Opposti, eppure legati indissolubilmente, il bianco e il nero sono da sempre protagonisti della storia dell’arte. Utilizzato nell’arte preistorica, di cui ci sono esempi meravigliosi nella Grotta Chauvet in Francia, il nero è un colore fondamentale anche per gli Egizi, ma anche per i manufatti etruschi, come racconta Valentino Nizzo, direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. E ancora il nero è protagonista delle incisioni, come testimoniano le creazioni di Giovan Battista Piranesi. Non manca uno sguardo all’Oriente, con un approfondimento sul teatro Bunraku, di cui parlerà lo storico dell’arte Paolo Parmeggiani al Museo Civico di Arte Industriale Galleria Davia Bargellini di Bologna.


La Grotta Chauvet in Francia | Courtesy Rai 5

Su Arte tv Banksy e la ragazza del Bataclan
La notte del 26 gennaio 2019, a Parigi, tre uomini incappucciati rubano la porta dell'uscita di emergenza del Bataclan, sulla quale Banksy, lo street artist più celebre al mondo, aveva dipinto una sagoma in memoria delle vittime degli attacchi terroristici del 13 novembre 2015. Il furto della "Ragazza Triste", questo il titolo dell’opera, aveva suscitato l’indignazione di milioni di persone. Dopo il ritrovamento scoppiò la contesa legale in merito all’appartenenza di questa icona.
Su Arte tv un documentario disponibile fino al 14 dicembre ripercorrerà il viaggio tormentato dell’opera più simbolica del misterioso street artist.