I programmi dal 13 al 19 novembre
La settimana dell’arte in tv, da Leonardo agli Impressionisti
Édouard Manet, Berthe Morisot con un mazzo di violette, 1872, Olio su tela, 40.5 x 55.5 cm, Parigi, Musée d’Orsay | © René-Gabriel Ojéda / RMN-Réunion des Musées Nationaux/ distr. Alinari
Francesca Grego
13/11/2023
Le mille vite di Napoli in onda su Rai Storia
Che cosa c’era a Napoli prima di Napoli? Nel programma di Rai Storia Italia. Viaggio nella bellezza lo scopriremo in compagnia di archeologi impegnati da decenni a scavare nelle viscere della città, fino all’ultima e importante campagna di scavo intrapresa per la costruzione della nuova linea metropolitana. Aprono la puntata le immagini dell’attuale scavo del tempio romano nella stazione Duomo, dove un’equipe di archeologi, geologi e architetti esamina le testimonianze stratificate di ciò che in origine era una zona sacra affacciata sul mare. Eventi traumatici come i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, il terremoto del 1980 o il risanamento urbano dopo l’epidemia del 1882 hanno svelato l’esistenza, a diversi metri di profondità, del primo nucleo abitativo: Parthenope, antichissimo insediamento greco risalente al VII sec. a.C., da cui prenderà vita la splendida Neapolis, che anche sotto il dominio romano ha sempre conservato la sua grecità. Ne sono testimonianza le strade dell’attuale centro storico: via dei Tribunali, San Biagio ai Librai, via Anticaglia, che combaciano con gli “stenōpói” e le “platêiai” della città greca. Il sottosuolo conserva ulteriori tracce dell’antica Neapolis, come l’ipogeo dei Cristallini, necropoli greca restaurata nel 2022.
Ultima tappa, i depositi archeologici di Santa Maria Agnone e di Piscinola, dove sono conservate le prime testimonianze di Parthenope: manufatti e tracce del nucleo fondativo di matrice greca, oltre a due splendide imbarcazioni di epoca romana, ritrovate durante gli scavi della metropolitana e incredibilmente ben conservate.
Art Night - I colori dell’arte: i segreti del verde
Dai dipinti delle caverne agli affreschi di Giotto, fino ai quadri di Van Gogh, colori e pigmenti hanno influenzato profondamente il corso della storia dell’arte. Lo racconta su Rai 5 la serie I colori dell’arte, in un ciclo di cinque documentari in onda il mercoledì sera all’interno del programma Art Night.
Protagonista dell’episodio di questa settimana è il colore verde, che oggi – dal semaforo alla green economy - associamo a un valore decisamente positivo. Con Michel Pastoureau, tra i massimi storici del colore al mondo, scopriremo che non è sempre stato così: storicamente il verde è infatti simbolo di ciò che è effimero e casuale, come la giovinezza, il gioco, il denaro. Per gli antichi egizi era legato alla fertilità, come racconta Susanne Toepfer, responsabile della collezione di papiri del Museo Egizio di Torino, e nelle epoche successive il verde della natura è stato sempre parte integrante del dialogo con l’architettura. Il direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel ci condurrà nella Casa dei Vettii e nella Villa di Oplontis, dove incontreremo anche il “giardiniere d’arte” Maurizio Bartolini e l’archeobotanico Michele Borgongino, che progetta i giardini del Parco di Pompei. Dalla Roma imperiale, infine, con un salto temporale raggiungeremo Tivoli e Villa d’Este, splendido esempio di giardino all’italiana descritto dal direttore del sito Andrea Bruciati.
Le Ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce I Courtesy Nexo Digital
Da Leonardo a Monet, i programmi di Sky Arte
Un’intera serata dedicata agli Impressionisti, con film e documentari dedicati ai maestri della luce: l’appuntamento è su Sky Arte HD per martedì 15 novembre a partire dalle 21.15. Si comincia con Le ninfee di Monet. Un’incantesimo di acqua e di luce, viaggio tra i capolavori, le passioni e le ossessioni di uno dei pittori più amati di sempre: dai grandi musei di Parigi a Giverny, dove si trovano ancora la casa e il leggendario giardino dell’artista. Subito dopo, alle 22.55, Renoir e la bambina con il nastro blu riaccende i riflettori su un ritratto dai trascorsi rocamboleschi e sulla sua modella, una delicata bimba dai capelli rossi che, a distanza di sessant’anni, si getterà sulle tracce del dipinto perduto. A seguire, il docufilm Manet. Impressioni d’artista racconterà al pubblico televisivo l’arte e la personalità del più originale e inclassificabile esponente del movimento impressionista (23.55), per finire con un episodio della serie I segreti dell’arte dedicato a Paul Cézanne.
Giovedì 16 novembre il palcoscenico di Sky Arte è tutto per Leonardo da Vinci. Alle 21.15 il documentario Salvator Mundi: il mistero da Vinci proverà a fare luce sulle vicende del dipinto più costoso e oscuro della storia, protagonista di un caso che dal 2017 tiene con il fiato sospeso gli appassionati d’arte di tutto il mondo, mentre alle 23 tocca a Io, Leonardo, il docufilm targato Sky con Luca Argentero nei panni del genio rinascimentale. Per finire, Leonardo da Vinci, l’uomo universale ne restituirà la personalità unica e multiforme, spaziando dai capolavori pittorici agli studi scientifici e ingegneristici, con i contributi di esperti e studiosi leonardeschi (00.35).
"Salvator Mundi. Il mistero da Vinci", in onda su Sky Arte HD
Arte, moda, fotografia, viaggi sono al centro della programmazione di domenica 19 su Sky Arte. Al mattino, tre episodi della serie Inspired esploreranno il legame tra gli artisti e i luoghi in cui decidono di lavorare: questa volta in primo piano troveremo l’artista contemporaneo Ragnar Kjartansson con l’Islanda, la New York della coreografa e danzatrice Pina Bausch e l’India fotografata dal maestro Henri Cartier-Bresson.
E se la prima serata sarà un invito a viaggiare con I volti della Sardegna (20.40) e Puglia. Appunti di viaggio (21.15), più tardi ci attende una grande notte dedicata alla moda, con E Chanel creò il tubino (22.15), Orry Kelly. Tutte le donne che ho (s)vestito (23.25) – dedicato a uno dei più celebri costumisti della storia di Hollywood – e Armani Privé. Lo sguardo oltre (00.55).
Una riproduzione potrà mai essere all'altezza dell'originale? Se lo chiede la serie Masterpiece – L’arte svelata, per tutta la settimana su Sky Arte con capolavori di Rembrandt, Van Gogh, Mondrian, Turner, Monet, Bruegel, Vermeer (due episodi ogni giorno, da lunedì a venerdì a partire dalle 12.40, sabato e domenica dalle 19).
Che cosa c’era a Napoli prima di Napoli? Nel programma di Rai Storia Italia. Viaggio nella bellezza lo scopriremo in compagnia di archeologi impegnati da decenni a scavare nelle viscere della città, fino all’ultima e importante campagna di scavo intrapresa per la costruzione della nuova linea metropolitana. Aprono la puntata le immagini dell’attuale scavo del tempio romano nella stazione Duomo, dove un’equipe di archeologi, geologi e architetti esamina le testimonianze stratificate di ciò che in origine era una zona sacra affacciata sul mare. Eventi traumatici come i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, il terremoto del 1980 o il risanamento urbano dopo l’epidemia del 1882 hanno svelato l’esistenza, a diversi metri di profondità, del primo nucleo abitativo: Parthenope, antichissimo insediamento greco risalente al VII sec. a.C., da cui prenderà vita la splendida Neapolis, che anche sotto il dominio romano ha sempre conservato la sua grecità. Ne sono testimonianza le strade dell’attuale centro storico: via dei Tribunali, San Biagio ai Librai, via Anticaglia, che combaciano con gli “stenōpói” e le “platêiai” della città greca. Il sottosuolo conserva ulteriori tracce dell’antica Neapolis, come l’ipogeo dei Cristallini, necropoli greca restaurata nel 2022.
Ultima tappa, i depositi archeologici di Santa Maria Agnone e di Piscinola, dove sono conservate le prime testimonianze di Parthenope: manufatti e tracce del nucleo fondativo di matrice greca, oltre a due splendide imbarcazioni di epoca romana, ritrovate durante gli scavi della metropolitana e incredibilmente ben conservate.
Art Night - I colori dell’arte: i segreti del verde
Dai dipinti delle caverne agli affreschi di Giotto, fino ai quadri di Van Gogh, colori e pigmenti hanno influenzato profondamente il corso della storia dell’arte. Lo racconta su Rai 5 la serie I colori dell’arte, in un ciclo di cinque documentari in onda il mercoledì sera all’interno del programma Art Night.
Protagonista dell’episodio di questa settimana è il colore verde, che oggi – dal semaforo alla green economy - associamo a un valore decisamente positivo. Con Michel Pastoureau, tra i massimi storici del colore al mondo, scopriremo che non è sempre stato così: storicamente il verde è infatti simbolo di ciò che è effimero e casuale, come la giovinezza, il gioco, il denaro. Per gli antichi egizi era legato alla fertilità, come racconta Susanne Toepfer, responsabile della collezione di papiri del Museo Egizio di Torino, e nelle epoche successive il verde della natura è stato sempre parte integrante del dialogo con l’architettura. Il direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel ci condurrà nella Casa dei Vettii e nella Villa di Oplontis, dove incontreremo anche il “giardiniere d’arte” Maurizio Bartolini e l’archeobotanico Michele Borgongino, che progetta i giardini del Parco di Pompei. Dalla Roma imperiale, infine, con un salto temporale raggiungeremo Tivoli e Villa d’Este, splendido esempio di giardino all’italiana descritto dal direttore del sito Andrea Bruciati.
Le Ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce I Courtesy Nexo Digital
Da Leonardo a Monet, i programmi di Sky Arte
Un’intera serata dedicata agli Impressionisti, con film e documentari dedicati ai maestri della luce: l’appuntamento è su Sky Arte HD per martedì 15 novembre a partire dalle 21.15. Si comincia con Le ninfee di Monet. Un’incantesimo di acqua e di luce, viaggio tra i capolavori, le passioni e le ossessioni di uno dei pittori più amati di sempre: dai grandi musei di Parigi a Giverny, dove si trovano ancora la casa e il leggendario giardino dell’artista. Subito dopo, alle 22.55, Renoir e la bambina con il nastro blu riaccende i riflettori su un ritratto dai trascorsi rocamboleschi e sulla sua modella, una delicata bimba dai capelli rossi che, a distanza di sessant’anni, si getterà sulle tracce del dipinto perduto. A seguire, il docufilm Manet. Impressioni d’artista racconterà al pubblico televisivo l’arte e la personalità del più originale e inclassificabile esponente del movimento impressionista (23.55), per finire con un episodio della serie I segreti dell’arte dedicato a Paul Cézanne.
Giovedì 16 novembre il palcoscenico di Sky Arte è tutto per Leonardo da Vinci. Alle 21.15 il documentario Salvator Mundi: il mistero da Vinci proverà a fare luce sulle vicende del dipinto più costoso e oscuro della storia, protagonista di un caso che dal 2017 tiene con il fiato sospeso gli appassionati d’arte di tutto il mondo, mentre alle 23 tocca a Io, Leonardo, il docufilm targato Sky con Luca Argentero nei panni del genio rinascimentale. Per finire, Leonardo da Vinci, l’uomo universale ne restituirà la personalità unica e multiforme, spaziando dai capolavori pittorici agli studi scientifici e ingegneristici, con i contributi di esperti e studiosi leonardeschi (00.35).
"Salvator Mundi. Il mistero da Vinci", in onda su Sky Arte HD
Arte, moda, fotografia, viaggi sono al centro della programmazione di domenica 19 su Sky Arte. Al mattino, tre episodi della serie Inspired esploreranno il legame tra gli artisti e i luoghi in cui decidono di lavorare: questa volta in primo piano troveremo l’artista contemporaneo Ragnar Kjartansson con l’Islanda, la New York della coreografa e danzatrice Pina Bausch e l’India fotografata dal maestro Henri Cartier-Bresson.
E se la prima serata sarà un invito a viaggiare con I volti della Sardegna (20.40) e Puglia. Appunti di viaggio (21.15), più tardi ci attende una grande notte dedicata alla moda, con E Chanel creò il tubino (22.15), Orry Kelly. Tutte le donne che ho (s)vestito (23.25) – dedicato a uno dei più celebri costumisti della storia di Hollywood – e Armani Privé. Lo sguardo oltre (00.55).
Una riproduzione potrà mai essere all'altezza dell'originale? Se lo chiede la serie Masterpiece – L’arte svelata, per tutta la settimana su Sky Arte con capolavori di Rembrandt, Van Gogh, Mondrian, Turner, Monet, Bruegel, Vermeer (due episodi ogni giorno, da lunedì a venerdì a partire dalle 12.40, sabato e domenica dalle 19).
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