Il volto e l’ombra
L'urlo del filosofo di Andrea Martinelli
16/11/2005
La Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano presenta fino al 18 dicembre la mostra Andrea Martinelli. Il volto e l’ombra. Quaranta dipinti e trenta disegni sul tema del ritratto eseguiti tra il 2000 e il 2005 da Andrea Martinelli (Prato 1965), considerato uno dei maggiori esponenti della giovane arte italiana.
La mostra si apre con alcune immagini del fotografo Gianni Berengo Gardin, da sempre vicino alle tematiche del ritratto, che proprio ad Andrea Martinelli ha dedicato un reportage fotografico. Altro estimatore della forza espressiva dei ritratti di Martinelli è l’architetto ticinese Mario Botta che, parlando di un quadro raffigurante il volto di un anziano, visto in anteprima nello studio dell’artista a Prato, afferma: “E’ un’immagine che sorprende per il realismo pittorico e per le inconsuete dimensioni, alto due metri, domina la totalità dello studio e annienta tutto quanto gli sta attorno, mobili, oggetti sparsi, persino la persone che mi hanno accompagnato sembrano ridotte a miniature di fronte alla misura e all’intensità irradiata da quel dipinto”.
Andrea Martinelli nasce il 12 Marzo 1965 a Prato, dove vive e lavora. Nel Dicembre del 1993 le prestigiose sale dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze ospitano l’interessante mostra "Senescenze”. Il 1997 è l'anno di due sue importanti personali: a Milano alla Compagnia del Disegno e a Torino alla galleria Davico. Del 1999 è la personale di disegni alla galleria dell'Incisione di Brescia. Nel 2001, tiene delle esposizioni al Palazzo del Parlamento Europeo di Strasburgo, a cura di Vittorio Sgarbi, e alla Galerie Le Point di Montecarlo, a cura di Gilbert Lascault. Nello stesso anno, gli viene assegnato il riconoscimento "Le Muse", al XXXV Premio Internazionale, in Palazzo Vecchio a Firenze.
Del 2003 è la personale “Un certo sguardo” alla Montrasio Arte di Milano. È invitato da Alessandro Riva alla mostra “Italian Factory – La nuova scena artistica italiana” nel contesto della 50° Biennale di Venezia. Nel 2005, partecipa a “Il male. Esercizi di pittura crudele” alla Palazzina di Caccia di Stupinigi e a “Il Ritratto interiore” al Museo Archeologico di Aosta, curate da Vittorio Sgarbi, e a Londra alla Albemarle Gallery in “What’s realism?” a cura di Edward Lucie Smith.
Andrea Martinelli. Il volto e l’ombra
a cura di Flavio Arensi
13 novembre - 18 dicembre 2005
Orari da martedì a venerdì 10-13/14.30-18.30; sabato e festivi 10-18.30; lunedì chiuso
Ingresso 6 Euro intero; 4 Euro ridotto
Per informazioni: tel 02 433403/02 36571438
La mostra si apre con alcune immagini del fotografo Gianni Berengo Gardin, da sempre vicino alle tematiche del ritratto, che proprio ad Andrea Martinelli ha dedicato un reportage fotografico. Altro estimatore della forza espressiva dei ritratti di Martinelli è l’architetto ticinese Mario Botta che, parlando di un quadro raffigurante il volto di un anziano, visto in anteprima nello studio dell’artista a Prato, afferma: “E’ un’immagine che sorprende per il realismo pittorico e per le inconsuete dimensioni, alto due metri, domina la totalità dello studio e annienta tutto quanto gli sta attorno, mobili, oggetti sparsi, persino la persone che mi hanno accompagnato sembrano ridotte a miniature di fronte alla misura e all’intensità irradiata da quel dipinto”.
Andrea Martinelli nasce il 12 Marzo 1965 a Prato, dove vive e lavora. Nel Dicembre del 1993 le prestigiose sale dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze ospitano l’interessante mostra "Senescenze”. Il 1997 è l'anno di due sue importanti personali: a Milano alla Compagnia del Disegno e a Torino alla galleria Davico. Del 1999 è la personale di disegni alla galleria dell'Incisione di Brescia. Nel 2001, tiene delle esposizioni al Palazzo del Parlamento Europeo di Strasburgo, a cura di Vittorio Sgarbi, e alla Galerie Le Point di Montecarlo, a cura di Gilbert Lascault. Nello stesso anno, gli viene assegnato il riconoscimento "Le Muse", al XXXV Premio Internazionale, in Palazzo Vecchio a Firenze.
Del 2003 è la personale “Un certo sguardo” alla Montrasio Arte di Milano. È invitato da Alessandro Riva alla mostra “Italian Factory – La nuova scena artistica italiana” nel contesto della 50° Biennale di Venezia. Nel 2005, partecipa a “Il male. Esercizi di pittura crudele” alla Palazzina di Caccia di Stupinigi e a “Il Ritratto interiore” al Museo Archeologico di Aosta, curate da Vittorio Sgarbi, e a Londra alla Albemarle Gallery in “What’s realism?” a cura di Edward Lucie Smith.
Andrea Martinelli. Il volto e l’ombra
a cura di Flavio Arensi
13 novembre - 18 dicembre 2005
Orari da martedì a venerdì 10-13/14.30-18.30; sabato e festivi 10-18.30; lunedì chiuso
Ingresso 6 Euro intero; 4 Euro ridotto
Per informazioni: tel 02 433403/02 36571438
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