La Ragazza afghana e non solo: ecco gli scatti inediti di Steve McCurry
©Steve McCurry / Magnum Photos |
Afgan Girl at Nasir Bagh refugee camp, Peshawar, Pakistan, 1984
09/11/2012
Genova - Steve McCurry e gli scatti realizzati durante i suoi viaggi a Cuba, in Thailandia, in Birmania e in Tanzania. Foto inedite che vanno ad aggiungersi a quelle di oltre 30 anni di carriera in una mostra allestita fino al 24 Febbraio 2013 al Palazzo Ducale di Genova.
In tutto oltre duecento fotografie di grande formato, molte delle quali del tutto inedite, accostate tra loro per assonanza di temi ed evocazioni, in un percorso di grande impatto scenografico.
Un'occasione importante per conoscere più da vicino il lavoro del fotoreporter statunitense che firmò, nel giugno 1985, la copertina più famosa della storia del National Geographic Magazine, grazie al volto di quella famosa "Ragazza afghana" dai grandi occhi verdi che guardano fissi l'obiettivo, divenuta simbolo del coraggio e della forza della sua gente e comparsa successivamente in tanti manifesti anche di Amnesty Intenational.
La sua storia è drammatica e affascinante, tristemente segnata dalla guerra. Solo nel 2002 fu rintracciata e identificata col suo nome e cognome: Sharbat Gula.
N.S.
In tutto oltre duecento fotografie di grande formato, molte delle quali del tutto inedite, accostate tra loro per assonanza di temi ed evocazioni, in un percorso di grande impatto scenografico.
Un'occasione importante per conoscere più da vicino il lavoro del fotoreporter statunitense che firmò, nel giugno 1985, la copertina più famosa della storia del National Geographic Magazine, grazie al volto di quella famosa "Ragazza afghana" dai grandi occhi verdi che guardano fissi l'obiettivo, divenuta simbolo del coraggio e della forza della sua gente e comparsa successivamente in tanti manifesti anche di Amnesty Intenational.
La sua storia è drammatica e affascinante, tristemente segnata dalla guerra. Solo nel 2002 fu rintracciata e identificata col suo nome e cognome: Sharbat Gula.
N.S.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Sul piccolo schermo dal 17 al 23 giugno
La settimana dell'arte in tv, da Cambellotti ai segreti di Vermeer
-
Dal 26 settembre al 16 febbraio a Palazzo Pallavicini
Vita, arte, rivoluzione. Tina Modotti in cento scatti in arrivo a Bologna
-
Massa-Carrara | A Palazzo Cucchiari dal 29 giugno
Dai Macchiaioli a Balla, l’Italia della Belle Époque va in scena a Carrara
-
Pesaro e Urbino | Dal 19 giugno alla Galleria Nazionale delle Marche
L’emozione del colore: la rivincita di Federico Barocci
-
Roma | Dal 3 luglio al Museo Nazionale Romano e a Palazzo delle Esposizioni
Tra cultura europea e fascino preispanico. A Roma il doppio dialogo di Javier Marín
-
Verbano-Cusio-Ossola | Dal 18 luglio al 25 gennaio a Palazzo San Francesco
I tempi del bello. Da Guido Reni a Magritte, a Domodossola i grandi maestri a confronto con il mondo classico