Firenze - Il complesso di Santo Spirito a Firenze, viene riconsegnato alla città attraverso un programma di aperture straordinariae valido per i prossimi tre mesi e regolato attraverso un ciclo di visite guidate promosse dai Musei civici fiorentini e curate dall’associazione MUS.E, per le quali si raccomanda la prenotazione.

L’iniziativa prevede l’accesso alla basilica di Santo Spirito, capolavoro di architettura rinascimentale realizzato su progetto di Filippo Brunelleschi nel XV secolo, dove sarà possibile ammirare il Crocifisso di Michelangelo Buonarroti e l’antico Cenacolo del convento agostiniano e, per la prima volta, include l’apertura di alcuni spazi normalmente interdetti al pubblico, come il Chiostro dei Morti e il Refettorio Nuovo con le Tre Cene affrescate da Bernardo Poccetti.

In via eccezionale e solo il lunedì sarà concessa la visita degli ambienti che ospitano il Centro documentale dell’Esercito come il Chiostro Grande di Bartolomeo Ammannati e la trecentesca Cappella Corsini.