Sisma: Italia Nostra si schiera contro le demolizioni

ApImages | Sisma Emilia
 

12/06/2012

Bologna - Ieri, 11 giugno 2012, si è svolta a Bologna la conferenza stampa convocata dal Consiglio regionale di Italia Nostra dell’Emilia Romagna e la Sezione di Bologna, a seguito del terremoto che ha colpito le province di Ferrara, Modena e Bologna. Attraverso la voce di Pier Luigi Cervellati, Emanuela Guidoboni, Elio Garzillo, Giovanni Losavio, Anna De Rossi, Italia Nostra si è schierata contro le «strutture statali di tutela e salvaguardia» dei beni culturali, colpevoli di aver «subito dimostrato, quasi agendo contro natura, un'inedita disponibilità ad autorizzare o tollerare demolizioni» di monumenti. Secondo Elio Garzillo, ex sovrintendente e direttore regionale dei Beni culturali in Emilia-Romagna «non hanno convinto gli altri e non hanno agito in proprio, non hanno preso le attese decisioni responsabili finalizzate alla salvaguardia del patrimonio, mettendo in atto interventi di messa in sicurezza come quelli fatti a Reggio Emilia dopo il terremoto del 1996». Secondo il parere di Garzillo sarebbero state necessarie «imperniature, fasciature, incollature e incatenature» e non demolizioni o puntellature.