Molti sono gli artisti di fama internazionale di cui il museo conserva delle opere. Dell'artista trapanese d’adozione romana Carla Accardi, tra i primi in Italia ad aderire all'astrattismo, sono esposti Moltiplicazione verdeargento (1964), Cono giallo (1966), Nero giallo (1967), Nero rosa (1967) e i Rotoli (1966-71), mentre del greco Jannis Kounellis, che fece dell'arte un impegno politico, restano le due creazioni Senza titolo, entrambe del 1969. Di Lucio Fontana è possibile ammirare Ambiente spaziale, struttura in legno, tela, colori fosforescenti e luce di Wood del 1981. L'arte contemporanea statunitense è invece rappresentata da Sol LeWitt, che dalla città di Hartford in Conneticut cominciò a dedicarsi alla scultura costruita sulla forma del quadrato: suoi sono i Panels and Towers with Colours and Scribbles del 1992.