Garbatella
Achille Bonito OlivaGarbatella
A partire dal 1920 l’Istituto romano delle case popolari affidò agli architetti Gustavo Giovannoni e Marcello Piacentini il progetto di un nuovo quartiere da costruire sulle colline di fronte la Basilica di San Paolo fuori le mura. L’idea sviluppata si inserisce perfettamente nelle tendenze coeve europee, seguendo il modello inglese delle Garden Cities, realtà urbanistiche staccate dal centro della città e destinate a ospitare per lo più operai. Nacquero così i celeberrimi lotti che caratterizzano il nucleo originario del rione, con abitazioni disposte all’interno di cortili ricchi di verde.
Segnalato da: Achille Bonito Oliva (Critico d'Arte)
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