#PalazzoGrassiAtYours - Masterset Stories. Racconti in tre righe
Dal 05 Febbraio 2021 al 10 Febbraio 2021
Venezia
Luogo: Sito web e canali social Palazzo Grassi
Indirizzo: online
Sito ufficiale: http://www.palazzograssi.it
Palazzo Grassi – Punta della Dogana presenta, da venerdì 5 a mercoledì 10 febbraio 2021, “Masterset Stories. Racconti in tre righe” un nuovo progetto digitale tra arte e letteratura, realizzato in collaborazione con Marsilio Editori, Venezia e dedicato al catalogo, co-edito da Marsilio Editori, Palazzo Grassi – Punta della Dogana e Bibliothèque nationale de France, della mostra “Henri Cartier-Bresson. Le Grand Jeu”.
Il progetto accompagna il pubblico digitale in attesa della riapertura di Palazzo Grassi il prossimo 11 febbraio, quando sarà possibile tornare a visitare l’esposizione, ogni giovedì e venerdì sino al 26 febbraio 2021, con ingresso completamente gratuito per tutti.
Dai cinque curatori - la fotografa Annie Leibovitz, il regista Wim Wenders, la conservatrice della Bibliothèque nationale de France Sylvie Aubenas, il collezionista François Pinault e lo scrittore Javier Cercas - che, coordinati da Matthieu Humery, hanno offerto il proprio sguardo sull’opera del fotografo per raccontare al pubblico un inedito Cartier-Bresson, il testimone passa a sei autrici italiane, pubblicate da Marsilio Editori. Annalisa De Simone, Federica Sgaggio, Gaja Cenciarelli, Elisa Fuksas, Ginevra Lamberti, insieme a Chiara Valerio, responsabile del settore Narrativa Italiana presso la casa editrice veneziana, sono le nuove protagoniste del gioco.
Seguendo le orme dei cinque curatori invitati da Palazzo Grassi al confronto con l’opera di Cartier-Bresson, ciascuna di loro ha scelto un’immagine all’interno della “Master Collection”, la selezione di 385 immagini operata da Cartier-Bresson in persona agli inizi degli anni Settanta.
Lasciandosi ispirare dall’immagine selezionata, ogni autrice ha costruito una storia in tre righe, secondo la celebre formula del “Romanzo in tre righe” ideata nel 1906 dall’autore francese Félix Féneon: una riga per l’ambiente, una riga per la cronaca più o meno nera e una riga per l’epilogo.
Ogni giorno, per tutta la settimana, i canali Instagram, Facebook e il sito di Palazzo Grassi presenteranno uno dei racconti ideati dalle sei scrittrici e l’immagine da cui ha avuto origine il processo creativo, invitando il pubblico a fare lo stesso e, se lo desidera, a condividere il proprio contributo nei commenti di Instagram e Facebook.
“Le Grand Jeu” dunque continua in forme molteplici, dimostrando come l’opera di un grande maestro come Cartier-Bresson possa essere restituita attraverso linguaggi completamente differenti, rendendo l’esperienza di un progetto espositivo preziosa e unica in ogni nuova occasione.
Il catalogo della mostra “Henri Cartier-Bresson. Le Grand Jeu” è pubblicato in edizione trilingue (italiano, inglese e francese) con progetto grafico di Studio Sonnoli, Irene Bacchi e Leonardo Sonnoli. Il volume contiene contributi inediti di ciascuno dei cinque curatori coinvolti, del curatore generale Matthieu Humery e di François Hébel, Agnès Sire, Aude Raimbault rispettivamente Direttore, Direttrice artistica e Conservatrice della Fondation Henri Cartier-Bresson. Il catalogo di 306 pagine contiene un’ampia documentazione iconografica comprensiva delle scelte di ciascun curatore e dell’intera Master Collection.
Gaja Cenciarelli
Gaja Cenciarelli, scrittrice e traduttrice, vive e lavora a Roma. Ha scritto romanzi, racconti, interventi critici. Fa parte dei “Piccoli Maestri” e ha pubblicato, tra gli altri, Extra omnes. L’infinita scomparsa di Emanuela Orlandi (Zona 2006), Sangue del suo sangue (nottetempo 2011), ROMA. Tutto maiuscolo come sulle vecchie targhe (Ventizeronovanta 2015), Pensiero stupendo (Lite Editions 2015). Insegna lingua e letteratura inglese a Roma. Con Marsilio ha pubblicato La nuda verità (2018),
Annalisa De Simone
Annalisa De Simone (L’Aquila, 1983) è laureata in Scienze umanistiche e in Filosofia, ha esordito con il romanzo Solo andata (Baldini&Castoldi 2013). Con Marsilio ha pubblicato Non adesso, per favore (2016), Le mie ragioni te le ho dette (2017) e Le amiche di Jane (2020).
Elisa Fuksas
Elisa Fuksas, regista e scrittrice, è nata a Roma nel 1981. Ha pubblicato La figlia di (Rizzoli 2014), Michele, Anna e la termodinamica (Elliot 2017); iSola (2020) è il suo ultimo film. Con Marsilio ha pubblicato Ama e fai quello che vuoi (2020).
Ginevra Lamberti
Ginevra Lamberti è nata nel 1985 e vive a Vittorio Veneto. Il suo primo romanzo, La questione più che altro, uscito nel 2015 per nottetempo, è stato pubblicato anche in Francia. Suoi racconti sono stati tradotti in tedesco e in cinese. Scrive per Domani. Con Marsilio ha pubblicato Perché comincio dalla fine (2019).
Federica Sgaggio
Federica Sgaggio vive tra Verona, dove è cresciuta e ha lavorato come giornalista, e Galway, in Irlanda, dove studia letteratura inglese. Ha pubblicato i romanzi Due colonne taglio basso (Sironi 2008) e L’avvocato G. (Intermezzi 2016), e il saggio Il paese dei buoni e dei cattivi. Perché il giornalismo, invece di informarci, ci dice da che parte stare (minimum fax 2011). Nel 2015 ha curato con Catherine Dunne la raccolta italo-irlandese Tra una vita e l’altra (Guanda; uscito con il titolo Lost Between: Writings on Displacement per New Island Books). Con Marsilio ha pubblicato L’eredità dei vivi (2020).
Chiara Valerio
Chiara Valerio (Scauri,1978) Ha scritto romanzi, racconti, critica letteraria, saggi e teatro. Il suo ultimo libro è La matematica è politica, Einaudi, 2020. Redattore di Nuovi Argomenti, collabora con L’Espresso, La Repubblica e Vanity Fair. Su Rai Radio 3 conduce, ogni domenica mattina, il programma L’isola deserta e con Anna Antonelli, Fabiana Carobolante e Lorenzo Pavolini cura Ad alta voce. Per nottetempo, ha tradotto e curato Flush, Freshwater e Tra un atto e l'altro e di Virginia Woolf, e con Alessandro Giammei, il carteggio, Woolf-Stratchey. È la responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio. Ha un dottorato in Calcolo delle probabilità.
Il progetto accompagna il pubblico digitale in attesa della riapertura di Palazzo Grassi il prossimo 11 febbraio, quando sarà possibile tornare a visitare l’esposizione, ogni giovedì e venerdì sino al 26 febbraio 2021, con ingresso completamente gratuito per tutti.
Dai cinque curatori - la fotografa Annie Leibovitz, il regista Wim Wenders, la conservatrice della Bibliothèque nationale de France Sylvie Aubenas, il collezionista François Pinault e lo scrittore Javier Cercas - che, coordinati da Matthieu Humery, hanno offerto il proprio sguardo sull’opera del fotografo per raccontare al pubblico un inedito Cartier-Bresson, il testimone passa a sei autrici italiane, pubblicate da Marsilio Editori. Annalisa De Simone, Federica Sgaggio, Gaja Cenciarelli, Elisa Fuksas, Ginevra Lamberti, insieme a Chiara Valerio, responsabile del settore Narrativa Italiana presso la casa editrice veneziana, sono le nuove protagoniste del gioco.
Seguendo le orme dei cinque curatori invitati da Palazzo Grassi al confronto con l’opera di Cartier-Bresson, ciascuna di loro ha scelto un’immagine all’interno della “Master Collection”, la selezione di 385 immagini operata da Cartier-Bresson in persona agli inizi degli anni Settanta.
Lasciandosi ispirare dall’immagine selezionata, ogni autrice ha costruito una storia in tre righe, secondo la celebre formula del “Romanzo in tre righe” ideata nel 1906 dall’autore francese Félix Féneon: una riga per l’ambiente, una riga per la cronaca più o meno nera e una riga per l’epilogo.
Ogni giorno, per tutta la settimana, i canali Instagram, Facebook e il sito di Palazzo Grassi presenteranno uno dei racconti ideati dalle sei scrittrici e l’immagine da cui ha avuto origine il processo creativo, invitando il pubblico a fare lo stesso e, se lo desidera, a condividere il proprio contributo nei commenti di Instagram e Facebook.
“Le Grand Jeu” dunque continua in forme molteplici, dimostrando come l’opera di un grande maestro come Cartier-Bresson possa essere restituita attraverso linguaggi completamente differenti, rendendo l’esperienza di un progetto espositivo preziosa e unica in ogni nuova occasione.
Il catalogo della mostra “Henri Cartier-Bresson. Le Grand Jeu” è pubblicato in edizione trilingue (italiano, inglese e francese) con progetto grafico di Studio Sonnoli, Irene Bacchi e Leonardo Sonnoli. Il volume contiene contributi inediti di ciascuno dei cinque curatori coinvolti, del curatore generale Matthieu Humery e di François Hébel, Agnès Sire, Aude Raimbault rispettivamente Direttore, Direttrice artistica e Conservatrice della Fondation Henri Cartier-Bresson. Il catalogo di 306 pagine contiene un’ampia documentazione iconografica comprensiva delle scelte di ciascun curatore e dell’intera Master Collection.
Gaja Cenciarelli
Gaja Cenciarelli, scrittrice e traduttrice, vive e lavora a Roma. Ha scritto romanzi, racconti, interventi critici. Fa parte dei “Piccoli Maestri” e ha pubblicato, tra gli altri, Extra omnes. L’infinita scomparsa di Emanuela Orlandi (Zona 2006), Sangue del suo sangue (nottetempo 2011), ROMA. Tutto maiuscolo come sulle vecchie targhe (Ventizeronovanta 2015), Pensiero stupendo (Lite Editions 2015). Insegna lingua e letteratura inglese a Roma. Con Marsilio ha pubblicato La nuda verità (2018),
Annalisa De Simone
Annalisa De Simone (L’Aquila, 1983) è laureata in Scienze umanistiche e in Filosofia, ha esordito con il romanzo Solo andata (Baldini&Castoldi 2013). Con Marsilio ha pubblicato Non adesso, per favore (2016), Le mie ragioni te le ho dette (2017) e Le amiche di Jane (2020).
Elisa Fuksas
Elisa Fuksas, regista e scrittrice, è nata a Roma nel 1981. Ha pubblicato La figlia di (Rizzoli 2014), Michele, Anna e la termodinamica (Elliot 2017); iSola (2020) è il suo ultimo film. Con Marsilio ha pubblicato Ama e fai quello che vuoi (2020).
Ginevra Lamberti
Ginevra Lamberti è nata nel 1985 e vive a Vittorio Veneto. Il suo primo romanzo, La questione più che altro, uscito nel 2015 per nottetempo, è stato pubblicato anche in Francia. Suoi racconti sono stati tradotti in tedesco e in cinese. Scrive per Domani. Con Marsilio ha pubblicato Perché comincio dalla fine (2019).
Federica Sgaggio
Federica Sgaggio vive tra Verona, dove è cresciuta e ha lavorato come giornalista, e Galway, in Irlanda, dove studia letteratura inglese. Ha pubblicato i romanzi Due colonne taglio basso (Sironi 2008) e L’avvocato G. (Intermezzi 2016), e il saggio Il paese dei buoni e dei cattivi. Perché il giornalismo, invece di informarci, ci dice da che parte stare (minimum fax 2011). Nel 2015 ha curato con Catherine Dunne la raccolta italo-irlandese Tra una vita e l’altra (Guanda; uscito con il titolo Lost Between: Writings on Displacement per New Island Books). Con Marsilio ha pubblicato L’eredità dei vivi (2020).
Chiara Valerio
Chiara Valerio (Scauri,1978) Ha scritto romanzi, racconti, critica letteraria, saggi e teatro. Il suo ultimo libro è La matematica è politica, Einaudi, 2020. Redattore di Nuovi Argomenti, collabora con L’Espresso, La Repubblica e Vanity Fair. Su Rai Radio 3 conduce, ogni domenica mattina, il programma L’isola deserta e con Anna Antonelli, Fabiana Carobolante e Lorenzo Pavolini cura Ad alta voce. Per nottetempo, ha tradotto e curato Flush, Freshwater e Tra un atto e l'altro e di Virginia Woolf, e con Alessandro Giammei, il carteggio, Woolf-Stratchey. È la responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio. Ha un dottorato in Calcolo delle probabilità.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2024
Gorizia | Palazzo Attems Petzenstein
Andy Warhol. Beyond Borders
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective