Laura Manfredi. Overlapping
![Laura Manfredi. Overlapping, Le5venice contemporary art gallery, Venezia Laura Manfredi. Overlapping, Le5venice contemporary art gallery, Venezia](http://www.arte.it/foto/600x450/67/16000-manfredi.jpg)
Laura Manfredi. Overlapping, Le5venice contemporary art gallery, Venezia
Dal 29 Maggio 2013 al 25 Agosto 2013
Venezia
Luogo: Le5venice contemporary art gallery
Indirizzo: San Marco 1826
Orari: 10-18; chiuso martedì
Telefono per informazioni: +39 327 7982608
E-Mail info: info@le5venice.com
Sito ufficiale: http://www.le5venice.com/offline.html
In occasione della 55ma Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, le5venice contemporary art gallery è lieta di presentare “OVERLAPPING”. Laura Manfredi, il primo dei due eventi dedicati all’arte contemporanea promosso da Palazzo Molin del Cuoridoro in collaborazione con Venice Sotheby's International Reality che si terranno presso gli spazi prestigiosi di Palazzo Molin da fine Maggio a fine Novembre 2013.
Overlapping, sovrapporre per Laura Manfredi è sempre stato un gesto naturale a partire dagli Antenati, monoprint calcografici presentati in anteprima a Venezia. I monoprint nascono dalla sovrapposizione in fase di stampa di parti eseguite a monotipo calcografico e di matrici realizzate con tecniche tradizionali - come l'acquaforte e l'acquatinta - che diventano elementi di ripetizione da un lavoro all'altro.
L’entità vegetale dei monoprint irrompe nella mente dell’artista come una presenza ieratica che nell’atto della sovrapposizione e moltiplicazione ritmica esce dalla bidimensionalità ed invade lo spazio che Palazzo Molin dedica al site specific. La fascinazione per la vegetazione spontanea che si replica ed invade sentieri, prati, case, crepe di asfalto, qui diventa silenziosa presenza di piante in feltro di lana del Tirolo solo apparentemente vegetali. Antenati quindi, inquietanti presenze che si sovrappongono anche alla città di Venezia che sarà oggetto di invasione vegetale, grazie alla collaborazione consolidata dell’artista con il fotografo Valerio Donghi. Per l’occasione sarà presentato un nuovo lavoro dedicato a Venezia, della serie ‘à rebours’. Immagini di luoghi, abitualmente affollati, ora insolitamente vuoti, sulle quali Laura Manfredi interviene con le sue ossessioni pittoriche. Laura Manfredi
Nata a Cremona nel 1977 vive e lavora a Telfs, Austria. Si diploma all’'Accademia di Belle Arti di Brera dove dal 2000 al 2002 insegna tecniche dell'Incisione. Nel 1998 inizia la collaborazione con la regista e attrice Francesca Mazza per la realizzazione di allestimenti scenici per il teatro, collabora inoltre con Aldo Spoldi per la realizzazione di opere per l'artista virtuale Cristina Show. Artista poliedrica, si dedica principalmente all’attività pittorica, alla calcografia di grande formato (con la tecnica del Monoprint) e all’installazione. Dal 2011 inizia la collaborazione con il fotografo Valerio Donghi al progetto 'à rebours', dove interviene “pittoricamente” sugli scatti fotografici. Dal 1997 ad oggi ha esposto le sue opere in circa 50 mostre, in Italia e all'estero ed ha vinto due premi d'arte, uno con presidente di giuria l'artista Eugenio Carmi.
Valerio Donghi
Nato a Desio nel 1978, vive e lavora a Milano. Studia Lingue e Letterature straniere presso l’Università Statale di Milano. Si specializza in Tecniche della Comunicazione e Multimedia, iniziando parallelamente l’attività di freelance come assistente per noti fotografi di pubblicità e moda in Italia ed all’estero. Dal 2006 si concentra sulla fotografia pubblicitaria nello studio milanese di Lorenzo Scolari collaborando con importanti agenzie di comunicazione e marchi internazionali. Nel 2010 entra nello Studio Wonka di Milano specializzandosi nello still-life. Collabora con la fotografa americana Roxanne Lowit. La passione per i viaggi, per i luoghi abitati, il naturale interesse verso le persone e la continua ricerca dello “Stupore” silenzioso, lo portano ad affrontare il suo più recente lavoro intitolato “à rebours”. Valerio fa “un passo indietro”, di fronte a luoghi che abitualmente sono affollati, ritrovando nella composizione centrale dello “scatto vuoto” un suo nuovo rigore.
Overlapping, sovrapporre per Laura Manfredi è sempre stato un gesto naturale a partire dagli Antenati, monoprint calcografici presentati in anteprima a Venezia. I monoprint nascono dalla sovrapposizione in fase di stampa di parti eseguite a monotipo calcografico e di matrici realizzate con tecniche tradizionali - come l'acquaforte e l'acquatinta - che diventano elementi di ripetizione da un lavoro all'altro.
L’entità vegetale dei monoprint irrompe nella mente dell’artista come una presenza ieratica che nell’atto della sovrapposizione e moltiplicazione ritmica esce dalla bidimensionalità ed invade lo spazio che Palazzo Molin dedica al site specific. La fascinazione per la vegetazione spontanea che si replica ed invade sentieri, prati, case, crepe di asfalto, qui diventa silenziosa presenza di piante in feltro di lana del Tirolo solo apparentemente vegetali. Antenati quindi, inquietanti presenze che si sovrappongono anche alla città di Venezia che sarà oggetto di invasione vegetale, grazie alla collaborazione consolidata dell’artista con il fotografo Valerio Donghi. Per l’occasione sarà presentato un nuovo lavoro dedicato a Venezia, della serie ‘à rebours’. Immagini di luoghi, abitualmente affollati, ora insolitamente vuoti, sulle quali Laura Manfredi interviene con le sue ossessioni pittoriche. Laura Manfredi
Nata a Cremona nel 1977 vive e lavora a Telfs, Austria. Si diploma all’'Accademia di Belle Arti di Brera dove dal 2000 al 2002 insegna tecniche dell'Incisione. Nel 1998 inizia la collaborazione con la regista e attrice Francesca Mazza per la realizzazione di allestimenti scenici per il teatro, collabora inoltre con Aldo Spoldi per la realizzazione di opere per l'artista virtuale Cristina Show. Artista poliedrica, si dedica principalmente all’attività pittorica, alla calcografia di grande formato (con la tecnica del Monoprint) e all’installazione. Dal 2011 inizia la collaborazione con il fotografo Valerio Donghi al progetto 'à rebours', dove interviene “pittoricamente” sugli scatti fotografici. Dal 1997 ad oggi ha esposto le sue opere in circa 50 mostre, in Italia e all'estero ed ha vinto due premi d'arte, uno con presidente di giuria l'artista Eugenio Carmi.
Valerio Donghi
Nato a Desio nel 1978, vive e lavora a Milano. Studia Lingue e Letterature straniere presso l’Università Statale di Milano. Si specializza in Tecniche della Comunicazione e Multimedia, iniziando parallelamente l’attività di freelance come assistente per noti fotografi di pubblicità e moda in Italia ed all’estero. Dal 2006 si concentra sulla fotografia pubblicitaria nello studio milanese di Lorenzo Scolari collaborando con importanti agenzie di comunicazione e marchi internazionali. Nel 2010 entra nello Studio Wonka di Milano specializzandosi nello still-life. Collabora con la fotografa americana Roxanne Lowit. La passione per i viaggi, per i luoghi abitati, il naturale interesse verso le persone e la continua ricerca dello “Stupore” silenzioso, lo portano ad affrontare il suo più recente lavoro intitolato “à rebours”. Valerio fa “un passo indietro”, di fronte a luoghi che abitualmente sono affollati, ritrovando nella composizione centrale dello “scatto vuoto” un suo nuovo rigore.
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