Homo Faber 2024 | The Journey of life

Homo Faber 2024 | The Journey of life

 

Dal 01 Settembre 2024 al 30 Settembre 2024

Venezia

Luogo: Isola di San Giorgio Maggiore

Indirizzo: Isola di San Giorgio Maggiore

Curatori: Michelangelo Foundation

Enti promotori:

  • Fondazione Cologni
  • Fondazione Giorgio Cini

Sito ufficiale: http://homofaber.com


È stata presentata all’Auditorium “Lo Squero” della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, la terza edizione di Homo Faberche dal 1° al 30 settembre 2024 tornerà a trasformare l’Isola di San Giorgio Maggiore in un immaginifico palcoscenico dell’artigianato d’arte. 

Curata da Michelangelo Foundation, in partnership con Fondazione Cologni e Fondazione Giorgio Cini, Homo Faber 2024 conta sulla direzione artistica di Luca Guadagnino. Il celebre registainsieme all'architetto Nicolò Rosmarini, esplorano e sviluppano, con la loro visione e creatività, il tema di The Journey of Life nato da un'idea di Hanneli Rupert, vicepresidente della Michelangelo Foundation. 

«
Sarà un viaggio lungo l’intero percorso della vita umana - racconta Alberto Cavalli, direttore della Michelangelo Foundation - La nascita e la scoperta dell’amore, i sogni e la afterlife: li troveremo racchiusi in un mondo di oggetti forgiati dalle migliori esperienze artigiane».

I visitatori saranno coinvolti in una suggestiva rappresentazione della vita lungo un percorso che si snoda all’interno del complesso monumentale della Fondazione Giorgio Cini. Spiega Alberto Cavalli: «Allestimenti spettacolari, opere originali e dimostrazioni dal vivo segneranno le dieci tappe che scandiscono la scena di Homo Faber 2024, attraverso una ricchissima selezione di oggetti unici realizzati da più di trecento maestri artigiani provenienti da cinquanta diversi paesi del mondo, in una sorprendente varietà di competenze, tecniche e approcci innovativi».  

Tutto avrà inizio dal Labirinto di Borges, «simbolo del destino», da cui si accederà: il Chiostro dei Cipressi sarà il luogo della nascita, dove un grande gioco dell’oca ispirato a Venezia farà incantare i visitatori con venti ricamatori da tutto il mondo. Il Cenacolo Palladiano, in onore alla sua storia di antico refettorio, sarà un inno alla celebrazione della convivialità e della vita. Nella Sala delle fotografie pulserà il mondo del cinema e della trasmissione dei saperi. Il giardino avrà il timbro degli affetti: la Sala bianca sarà dedicata al corteggiamento e la Sala degli Arazzi ai colori dell’amore. Il Padiglione delle capriate avrà i sapori di una tea-room, eco dello slancio dei viaggi. L’ex-tipografia, ora in restauro, riprenderà vita per la prima volta riempiendosi dei mestieri della natura. La Piscina Gandini sarà il luogo dei sogni e ci avvicinerà alla fine: nell’ex-sala del Nautico un ultimo dialogo, dove artigiani, artisti e designer si incontreranno, fino all’ultimo respiro dell’esistenza e poi verso la afterlife.

«Homo Faber si conferma un appuntamento unico ed eccezionale - sottolinea Renata Codello, Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini - Fin dalla sua prima edizione è riuscito a entrare nell’immaginario collettivo. Il ‘viaggio della vita’ è un tema complesso, delicato e con una densità di significati che toccherà ed emozionerà profondamente i visitatori. Ognuno potrà compiere il proprio viaggio».

Un intenso programma di iniziative accompagnerà l’evento. Si potrà partecipare a workshop e assaporare nuovi orizzonti di sapori; si assisterà alla premiazione del Maestro d’Arte e Mestieri, promosso dalla Fondazione Cologni, sotto l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica. Homo Faber si proietta anche oltre l’isola, grazie al programma Homo Faber in Città, per offrire un nuovo modo di visitare Venezia. In collaborazione con Confartigianato e CNA Venezia, Consorzio Promovetro Murano e Venezia da Vivere, infatti, si potranno visitare ben settanta botteghe artigiane, selezionate tramite una apposita call, con storie straordinarie di inventiva, talento e scelte di vita, poco conosciute agli stessi veneziani. 

Homo Faber conta infine sul patrocinio di Unesco, Ministero della Cultura, Consolato svizzero a Milano, Regione del Veneto, Comune di Venezia.

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