Birolli, Deluigi, Santomaso, Vedova. Opere dalla XXIV Biennale di Venezia

BIROLLI, DELUIGI, SANTOMASO, VEDOVA. Opere dalla XXIV Biennale di Venezia
Dal 09 Marzo 2013 al 28 Aprile 2013
Venezia
Luogo: Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Indirizzo: Santa Croce 2076
Orari: 10-17; dal 1 aprile 10-18
Curatori: Laura Poletto, Cristiano Sant
Costo del biglietto: intero €, ridotto € 5.50, scuole € 4
Telefono per informazioni: +39 041 721127
E-Mail info: capesaro@fmcvenezia.it
Sito ufficiale: http://capesaro.visitmuve.it
Nell’anno della Biennale d’Arte Ca’ Pesaro propone un ciclo di mostre in Sala 10 incentrate sulla produzione culturale della città attraverso alcuni grandi appuntamenti del secondo Novecento a Venezia.
Apre una riflessione su un nucleo fondamentale di opere che nel 1948, in occasione della XXIV Biennale di Venezia, entra a far parte delle collezioni della Galleria. Sono i lavori di Renato Birolli (Verona 1905 – Milano 1959) Trinité-sur-Mer – Porto bretone (1947), Mario Deluigi (Treviso 1901 – Venezia 1978)Omaggio a Sara (1948), Giuseppe Santomaso (Venezia 1907- 1990) Interno (1947) ed Emilio Vedova(Venezia 1919 – 2006) Il guado (1948), che rappresentano per il museo l’inizio della sua storia più recente, oltre che un arricchimento della sua identità tesa a testimoniare alcuni tra gli esiti più incisivi del secondo dopoguerra, con un’apertura al contempo internazionale, nazionale e al territorio.
Mettendo a frutto le risorse archivistiche e documentarie del museo la mostra si pone come strumento per riconsiderare e approfondire i nessi tra la storia della collezione e le vicende della Biennale, cui è per molta parte così inestricabilmente legata.
Apre una riflessione su un nucleo fondamentale di opere che nel 1948, in occasione della XXIV Biennale di Venezia, entra a far parte delle collezioni della Galleria. Sono i lavori di Renato Birolli (Verona 1905 – Milano 1959) Trinité-sur-Mer – Porto bretone (1947), Mario Deluigi (Treviso 1901 – Venezia 1978)Omaggio a Sara (1948), Giuseppe Santomaso (Venezia 1907- 1990) Interno (1947) ed Emilio Vedova(Venezia 1919 – 2006) Il guado (1948), che rappresentano per il museo l’inizio della sua storia più recente, oltre che un arricchimento della sua identità tesa a testimoniare alcuni tra gli esiti più incisivi del secondo dopoguerra, con un’apertura al contempo internazionale, nazionale e al territorio.
Mettendo a frutto le risorse archivistiche e documentarie del museo la mostra si pone come strumento per riconsiderare e approfondire i nessi tra la storia della collezione e le vicende della Biennale, cui è per molta parte così inestricabilmente legata.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
emilio vedova ·
renato birolli ·
giuseppe santomaso ·
mario deluigi ·
ca pesaro galleria internazionale d arte moderna
COMMENTI

-
Dal 26 febbraio 2025 al 05 maggio 2025 Venezia | Museo Fortuny
Sergio Monari. Sincronie
-
Dal 01 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Torino | Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito – Mastio della Cittadella
PAUL GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA E ALTRE AVVENTURE
-
Dal 27 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Art Déco. Il trionfo della modernità
-
Dal 28 febbraio 2025 al 09 giugno 2025 Roma | Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
CHROMOTHERAPIA. La fotografia a colori che rende felici
-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia