Archivi del vedutismo. Pietro Bellotti. Un altro Canaletto
Dal 07 Dicembre 2013 al 28 Aprile 2014
Venezia
Luogo: Ca’ Rezzonico - Museo del Settecento veneziano
Indirizzo: Dorsoduro 3136
Orari: dalle 10 alle 17. Dal 1 aprile: 10-18
Curatori: Charles Beddington, Alberto Craievich, Domenico Crivellari
Costo del biglietto: intero € 8, ridotto € 5,50, scuole € 4
Telefono per informazioni: 848082000
E-Mail info: info@fmcvenezia.it
Sito ufficiale: http://carezzonico.visitmuve.it
Inaugura a Ca’ Rezzonico, luogo simbolo del Settecento veneziano, l’iniziativa “Archivi del vedutismo”, dedicata ai protagonisti meno noti e ad alcuni aspetti specifici di uno dei generi più amati della pittura del XVIII secolo.
Il primo appuntamento ha come protagonista Pietro Bellotti nipote di Canaletto e fratello minore di Bernardo Bellotti.
Nato nel 1725 a Venezia, Pietro Bellotti sfrutta la sua appartenenza alla famiglia Canaletto e la fama dello zio soprattutto in Francia, ove si trasferisce e lavora per cinquant’anni facendosi chiamare “le Sieur Canalety” o “Pietro Bellotti di Caneletty”.
Stabilitosi a Tolosa con la famiglia, dopo un breve apprendistato presso la bottega del fratello, il pittore è ricordato a Besançon, Nantes, Lille e Parigi e, almeno per un breve periodo, in Inghilterra. Con uno stile autonomo e personale elabora le invenzioni di Canaletto, realizzando numerose vedute delle più importanti città d’Europa oltre ad alcuni capricci architettonici.
La mostra riunisce per la prima volta quarantacinque opere che ricostruiscono il percorso artistico dell’artista, documentando con la maggior ampiezza oggi possibile il suo vasto repertorio figurativo. Le tele provengono nella quasi totalità da collezioni private europee e statunitensi, cui saranno affiancati i pochi dipinti dell’artista oggi conservati in istituzioni museali. Saranno inoltre inclusi nella mostra, allestita nelle scenografiche sale del primo piano di Ca’ Rezzonico, i dipinti firmati e quelli documentati di sua mano già a partire dal XVIII secolo.
Clicca qui per la Galleria Immagini della mostra
Il primo appuntamento ha come protagonista Pietro Bellotti nipote di Canaletto e fratello minore di Bernardo Bellotti.
Nato nel 1725 a Venezia, Pietro Bellotti sfrutta la sua appartenenza alla famiglia Canaletto e la fama dello zio soprattutto in Francia, ove si trasferisce e lavora per cinquant’anni facendosi chiamare “le Sieur Canalety” o “Pietro Bellotti di Caneletty”.
Stabilitosi a Tolosa con la famiglia, dopo un breve apprendistato presso la bottega del fratello, il pittore è ricordato a Besançon, Nantes, Lille e Parigi e, almeno per un breve periodo, in Inghilterra. Con uno stile autonomo e personale elabora le invenzioni di Canaletto, realizzando numerose vedute delle più importanti città d’Europa oltre ad alcuni capricci architettonici.
La mostra riunisce per la prima volta quarantacinque opere che ricostruiscono il percorso artistico dell’artista, documentando con la maggior ampiezza oggi possibile il suo vasto repertorio figurativo. Le tele provengono nella quasi totalità da collezioni private europee e statunitensi, cui saranno affiancati i pochi dipinti dell’artista oggi conservati in istituzioni museali. Saranno inoltre inclusi nella mostra, allestita nelle scenografiche sale del primo piano di Ca’ Rezzonico, i dipinti firmati e quelli documentati di sua mano già a partire dal XVIII secolo.
Clicca qui per la Galleria Immagini della mostra
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002