Giuliano Tomaino. Punctum

Giuliano Tomaino. Punctum, Spazio Lavit, Varese

 

Dal 12 Novembre 2016 al 24 Dicembre 2016

Varese

Luogo: Spazio Lavit

Indirizzo: via Uberti 42

Orari: dal martedì al sabato dalle 16 alle 19.30

Curatori: Martina Corgnati

Enti promotori:

  • Provincia e Comune di Varese

Telefono per informazioni: +39 335 7119659

E-Mail info: info@spaziolavit.com

Sito ufficiale: http://www.spaziolavit.com



Dopo quattro anni dalla mostra evento SCULTURE ROSSE IN CITTÀ che aveva coinvolto una delle piazze principali di Varese, ritorna allo Spazio Lavit l’artista GIULIANO TOMAINO. Era il 2012 quando le sue grandi figure in ferro smaltato rosso avevano animato Piazza Montegrappa, grazie alla collaborazione con l’archistar Mario Botta, creando curiosità e scalpore. Nella stessa occasione nella galleria di Via Uberti 42 era stata allestita una ricca personale che ha permesso a tutti di avvicinarsi all’arte di Tomaino, un ligure doc che ha saputo far conoscere la sua arte a livello internazionale. Da allora ad oggi Tomaino ha partecipato a varie iniziative tra le quali EXPO 2015 che l’ha visto protagonista con bel 12 sculture lungo il viale Decumano, allargando così la sua visibilità a livello mondiale. L’artista è tornato a Varese, sempre nel 2015 per il posizionamento dell’opera SONO QUI, donata dall’Associazione Culturale Parentesi, che ha trovato una perfetta collocazione sulla rotonda di Viale Europa (all’angolo con Via Uberti).

Lo Spazio Lavit propone una nuova personale PUNCTUM, visitabile dal 12 novembre al 24 dicembre 2016, per mostrare al pubblico l’evoluzione creativa di questo grande artista. 

L’esposizione, presentata dal critico d’arte Martina Corgnati, è realizzata da Alberto Lavit con la collaborazione dello storico dell’arte Laura Orlandi e dell’Associazione Culturale Parentesi.

La mostra è stata organizzata grazie al sostegno di AGRICOLA Home&garden e di LIFE dental-health-fitness.

Punctum, come ogni mostra di Tomaino, segna un punto e a capo, una chiusura e un nuovo inizio. Nei testi antichi indicava il punto cruciale e più delicato di un dilemma, il così detto punto dolente di una questione. Il titolo di questa esposizione allude quindi ad andare al nocciolo del problema, identificarlo, per poi risolverlo e superarlo. Come in ogni ambito creativo o scientifico, così anche nell’arte, l’evoluzione di una ricerca arriva a momenti di assoluta determinazione, che chiudono cicli, per aprirne di nuovi. Tomaino prosegue senza sosta sulla linea di un lavoro che è in continua evoluzione, tiene stretto a sé le immagini che è riuscito ad inventare, creando un vocabolario visivo fatto di forme sintetiche, immediate e profondamente evocative. Archetipi contemporanei che hanno trovato uno spazio esclusivo in un universo di sollecitazioni sensoriali. L’artista compie un viaggio senza avere fissa una sola meta, lasciando ad ogni tappa dei piccoli o grandi capolavori. 
La mostra prosegue ad Agricola Home&Garden (via Pisna 1 Varese) nello spazio AGRICOLA COLTIVA L’ARTE.

Giuliano Tomaino
è nato alla Spezia nel 1945, vive e lavora a Sarzana; ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni Sessanta, nella direzione dell’Arte Povera, con assemblages di objets trouvés.
Ha esposto in musei e gallerie pubblici e privati sia in Italia che all’estero, tra i quali:
Spazio Lavit, Varese, 2012;
Palazzo dei Diamanti di Ferrara;
Galleria civica d'arte contemporanea della Spezia;
Museum Im Vogtturn Zeel Am See (Austria);
Galata Museo del mare, Genova 2009;
CAMeC, museo d'arte contemporanea, La Spezia.
Ha partecipato alla Biennale di Venezia 2011.
Ha inoltre realizzato:
"Di luce in luce" installazione luminosa - Castello di San Giorgio La Spezia;
"Abracadabra" installazione in ferro dipinto - Biennale di Dakar;
Il cavaliere inesistente, Chiesa e Chiostro di S.Agostino Pietrasanta 2012;
“Sculture rosse in città”, Varese 2012.
Armony Show, New York 2013
EXPO, Milano 2015

INAUGURAZIONE 12 NOVEMBRE ORE 18 

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI