Adriana Rigonat. Passeggiando con Irma la Dolce
Dal 07 Ottobre 2012 al 18 Ottobre 2012
Udine
Luogo: Galleria La Loggia
Indirizzo: piazza Libertà 11
Orari: da martedì a sabato 17.30-19.30; domenica e festivi 11-12.30
Telefono per informazioni: +39 335 6610390
E-Mail info: cescuttim@libero.it
Sito ufficiale: http://www.laloggiaudine.it
S’inaugura sabato 6 ottobre alle ore 18.30 a Udine, presso la Galleria La Loggia, in piazza Libertà, 11, la mostra personale di Adriana Rigonat “Passeggiando con Irma la Dolce”.
Pittrice feconda, Adriana Rigonat, presenta in quest’occasione il secondo appuntamento di una mostra tematica che è stata ospitata, con ampio successo di pubblico e di critica, presso la Sala Comunale d’Arte di Trieste lo scorso maggio.
L’ampia produzione di Adriana Rigonat consente alla curatrice, Isabella Bembo, di poter proporre questo secondo appuntamento incentrato sul tema delle “lucciole” offrendo però al pubblico una selezione di pitture in cui saranno esposte anche nuove variazioni sul tema, nuove ricerche, opere ancora inedite che continuano a tratteggiare queste donne dell’ombra.
Adriana Rigonat, con il suo tocco garbato, ci introduce nel suo lavoro introspettivo, dove le tele si popolano non di ritratti, non di visioni d’intense bellezze, non di figure affascinanti, ma di silhouettes appena tratteggiate, di donne vuote, o meglio svuotate, che popolano sinuose campiture dai colori intensi.
Sono donne trasparenti, che camminano in un andirivieni abitudinario, che sostano in pose decomposte in uno scenario vuoto che muta solo con il vibrare della luce.
Sono le «lucciole» di Adriana Rigonat, donne un po’ ai margini della cosiddetta rispettabilità, che l’artista restituisce a noi come involucri di persone sulle quali riflettere.
Nella penombra dei colori, le figure sono trattate con tratto nero e sottile, con rispetto, con pudore.
Si avvicina a loro in punta di piedi, osserva la loro solitudine, il vuoto profondo che le circonda e che le abita.
Irma la dolce, il richiamo a una commedia di Billy Wilder, vuole suggerire questi scorci di vita, un sentire, intenso e degno di considerazione dell’essere persona.
Tanti quadri, tante scene, come tante finestre aperte in una notte buia lungo una strada dove è capitato a tutti d’incontrare una Donna che cammina sola nella notte.
Le opere esposte sono realizzate con tecnica mista su carta e realizzate in questi ultimi due anni d’attività ma Adriana Rigonat ha iniziato a dipingere nel 1999, arricchendo e maturando costantemente il suo percorso creativo, senza interrompere lo studio con importanti Maestri.
Espone sia in Italia, che all’estero, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti, non ultimo, un premio d’onore alla Biennale d’Asolo 2012.
Pittrice feconda, Adriana Rigonat, presenta in quest’occasione il secondo appuntamento di una mostra tematica che è stata ospitata, con ampio successo di pubblico e di critica, presso la Sala Comunale d’Arte di Trieste lo scorso maggio.
L’ampia produzione di Adriana Rigonat consente alla curatrice, Isabella Bembo, di poter proporre questo secondo appuntamento incentrato sul tema delle “lucciole” offrendo però al pubblico una selezione di pitture in cui saranno esposte anche nuove variazioni sul tema, nuove ricerche, opere ancora inedite che continuano a tratteggiare queste donne dell’ombra.
Adriana Rigonat, con il suo tocco garbato, ci introduce nel suo lavoro introspettivo, dove le tele si popolano non di ritratti, non di visioni d’intense bellezze, non di figure affascinanti, ma di silhouettes appena tratteggiate, di donne vuote, o meglio svuotate, che popolano sinuose campiture dai colori intensi.
Sono donne trasparenti, che camminano in un andirivieni abitudinario, che sostano in pose decomposte in uno scenario vuoto che muta solo con il vibrare della luce.
Sono le «lucciole» di Adriana Rigonat, donne un po’ ai margini della cosiddetta rispettabilità, che l’artista restituisce a noi come involucri di persone sulle quali riflettere.
Nella penombra dei colori, le figure sono trattate con tratto nero e sottile, con rispetto, con pudore.
Si avvicina a loro in punta di piedi, osserva la loro solitudine, il vuoto profondo che le circonda e che le abita.
Irma la dolce, il richiamo a una commedia di Billy Wilder, vuole suggerire questi scorci di vita, un sentire, intenso e degno di considerazione dell’essere persona.
Tanti quadri, tante scene, come tante finestre aperte in una notte buia lungo una strada dove è capitato a tutti d’incontrare una Donna che cammina sola nella notte.
Le opere esposte sono realizzate con tecnica mista su carta e realizzate in questi ultimi due anni d’attività ma Adriana Rigonat ha iniziato a dipingere nel 1999, arricchendo e maturando costantemente il suo percorso creativo, senza interrompere lo studio con importanti Maestri.
Espone sia in Italia, che all’estero, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti, non ultimo, un premio d’onore alla Biennale d’Asolo 2012.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 28 settembre 2024 al 12 gennaio 2025
Roma | Museo Storico della Fanteria
Ligabue. I misteri di una mente
-
Dal 28 settembre 2024 al 23 febbraio 2025
Monza | Reggia di Monza
Da Renoir a Picasso, da Miró a Fontana. 120 capolavori della grafica del ‘900
-
Dal 28 settembre 2024 al 04 marzo 2025
Venezia Mestre | Centro Culturale Candiani
MATISSE e la luce del Mediterraneo
-
Dal 28 settembre 2024 al 26 gennaio 2025
Rovigo | Palazzo Roverella
Henri Cartier-Bresson e l’Italia
-
Dal 26 settembre 2024 al 16 febbraio 2025
Bologna | Palazzo Pallavicini
Tina Modotti
-
Dal 26 settembre 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Biblioteca Nazionale Marciana
Erwin Wurm. Deep