Premio Biennale Carlo Bonatto Minella 2013
Dal 16 Novembre 2013 al 08 Dicembre 2013
Rivarolo Canavese | Torino
Luogo: Areacreativa42
Indirizzo: via Ivrea 42
Orari: sabato e domenica 15-19 o su appuntamento
Curatori: Vittorio Sgarbi
Telefono per informazioni: +39 0124 25702/ 347 3420598
E-Mail info: info@areacreativa42.it
Sito ufficiale: http://www.areacreativa42.it
Il Premio Carlo Bonatto Minella, dedicato alle tre arti sorelle, pittura, scultura e fotografia, organizzato dall’Associazione Areacreativa42 di Rivarolo Canavese, approda alla sua II Edizione con ben 823 opere ammesse al concorso, di cui 273 per la categoria under 30 anni e 550 per la categoria over 30 anni. I finalisti ed i vincitori, dopo una lunga ed attenta valutazione del materiale pervenuto, sono stati decretati da una giuria presieduta da Vittorio Sgarbi che ha dichiarato 4 vincitori per le due categorie, 2 menzioni speciali per i giovani e 40 finalisti. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 16 Novembre 2013 alle ore 15, nel Palazzo Comunale di Rivarolo Canavese alla presenza del Presidente di Giuria Vittorio Sgarbi.
In questa seconda II Edizione si è scelto di far riflettere su un tema scaturito da un’attenta analisi del corpus delle opere di Carlo Bonatto Minella (Frassinetto1855-1878), un artista sconosciuto al grande pubblico che ha saputo lasciare un’impronta di rilievo nel panorama artistico piemontese della seconda metà dell’Ottocento.
Oltre il corpo ... l’anima è un tema che trae origine dalle immagini “essenziali” dipinte dal giovanissimo Carlo, il quale, come ricorda Camillo Langone, “è sottratto ai suoi pennelli nel 1878, a ventidue anni appena (ripeto: ventidue anni, età in cui oggi nessun artista pare in grado di produrre alcunché di compiuto e presentabile)”. Bonatto Minella invece ci ha lasciato capolavori come la silente e sospesa pala d’altare con La pietà, custodita nella Chiesa Parrocchiale di Frassinetto in Canavese (TO); qui la scarnificazione del corpo senza vita del Cristo e l’atmosfera vibrante di “un tempo nel tempo” suggeriscono l’invisibile agli occhi: l’anima!
Lasciandosi suggestionare dall’immagine asciutta del corpo nudo del Cristo/uomo, dipinta da Carlo Bonatto Minella, che lascia intravvedere dall’incarnato l’interiorità, l’essenza e l’invisibile agli occhi, gli artisti hanno dato vita ad affascinanti interpretazioni visive, intime e personali, “dal profondo contenuto spirituale e dalla percepibile tensione emotiva”, come ricorda Karin Reisovà.
Infatti, nello svolgersi del percorso espositivo delle mostre dei vincitori e dei 40 finalisti si potranno vedere, nelle due sedi di Casa Toesca e Villa Vallero a Rivarolo Canavese, gli infiniti punti di vista con cui è stato affrontato il tema, sviscerato come attraverso un caleidoscopio.
Gli artisti hanno preferito muoversi entro spazi conosciuti, quelli tangibili della materia, sfiorando appena l’invisibile, il soffio dell’anima, lasciandola intuire, sentire, avvertire, attraverso un gesto, uno sguardo, un anelito. La tensione dei corpi, tra i giovani e fra gli over, è sempre rivolta al qui ed ora, col desiderio di esserci, affrontando il tema intrecciato ad antiche e sempre attuali indagini sociali, personali o poetiche. Con questi risultati interessanti, nella dimora settecentesca di Casa Toesca è allestita una mostra personale dei 4 vincitori di entrambe le categorie, mentre gli artisti finalisti esporranno le opere presentate a concorso in una mostra collettiva a Villa Vallero.
Areacreativa42, nella veste di organizzatrice del Premio è orgogliosa di essere riuscita, grazie a una giuria specializzata e il suo presidente, a divulgare il Premio su larga scala nazionale e internazionale, favorendo una vastissima partecipazione.
Tutto ciò ha conferito grande prestigio all’iniziativa, contribuendo a confermare e sostenere l’impegno e la serietà di Areacreativa42, la cui attività è stata mossa, sin dall’inizio, da forte entusiasmo, dalla passione e dedizione per l’arte in tutte le sue manifestazioni.
Il Premio ha inoltre permesso di creare situazioni di confronto e incontro, un valore aggiunto, uno sviluppo e un rafforzamento di Areacreativa42; elementi scaturiti in un forte e significativo incoraggiamento verso nuove prospettive e progetti da realizzare.
In quest’ottica è nata infatti una proficua collaborazione con la Galleria Hernandez di Milano, nella quale si svolgerà la mostra dei 4 vincitori dal 23 gennaio all’8 marzo 2014.
In questa seconda II Edizione si è scelto di far riflettere su un tema scaturito da un’attenta analisi del corpus delle opere di Carlo Bonatto Minella (Frassinetto1855-1878), un artista sconosciuto al grande pubblico che ha saputo lasciare un’impronta di rilievo nel panorama artistico piemontese della seconda metà dell’Ottocento.
Oltre il corpo ... l’anima è un tema che trae origine dalle immagini “essenziali” dipinte dal giovanissimo Carlo, il quale, come ricorda Camillo Langone, “è sottratto ai suoi pennelli nel 1878, a ventidue anni appena (ripeto: ventidue anni, età in cui oggi nessun artista pare in grado di produrre alcunché di compiuto e presentabile)”. Bonatto Minella invece ci ha lasciato capolavori come la silente e sospesa pala d’altare con La pietà, custodita nella Chiesa Parrocchiale di Frassinetto in Canavese (TO); qui la scarnificazione del corpo senza vita del Cristo e l’atmosfera vibrante di “un tempo nel tempo” suggeriscono l’invisibile agli occhi: l’anima!
Lasciandosi suggestionare dall’immagine asciutta del corpo nudo del Cristo/uomo, dipinta da Carlo Bonatto Minella, che lascia intravvedere dall’incarnato l’interiorità, l’essenza e l’invisibile agli occhi, gli artisti hanno dato vita ad affascinanti interpretazioni visive, intime e personali, “dal profondo contenuto spirituale e dalla percepibile tensione emotiva”, come ricorda Karin Reisovà.
Infatti, nello svolgersi del percorso espositivo delle mostre dei vincitori e dei 40 finalisti si potranno vedere, nelle due sedi di Casa Toesca e Villa Vallero a Rivarolo Canavese, gli infiniti punti di vista con cui è stato affrontato il tema, sviscerato come attraverso un caleidoscopio.
Gli artisti hanno preferito muoversi entro spazi conosciuti, quelli tangibili della materia, sfiorando appena l’invisibile, il soffio dell’anima, lasciandola intuire, sentire, avvertire, attraverso un gesto, uno sguardo, un anelito. La tensione dei corpi, tra i giovani e fra gli over, è sempre rivolta al qui ed ora, col desiderio di esserci, affrontando il tema intrecciato ad antiche e sempre attuali indagini sociali, personali o poetiche. Con questi risultati interessanti, nella dimora settecentesca di Casa Toesca è allestita una mostra personale dei 4 vincitori di entrambe le categorie, mentre gli artisti finalisti esporranno le opere presentate a concorso in una mostra collettiva a Villa Vallero.
Areacreativa42, nella veste di organizzatrice del Premio è orgogliosa di essere riuscita, grazie a una giuria specializzata e il suo presidente, a divulgare il Premio su larga scala nazionale e internazionale, favorendo una vastissima partecipazione.
Tutto ciò ha conferito grande prestigio all’iniziativa, contribuendo a confermare e sostenere l’impegno e la serietà di Areacreativa42, la cui attività è stata mossa, sin dall’inizio, da forte entusiasmo, dalla passione e dedizione per l’arte in tutte le sue manifestazioni.
Il Premio ha inoltre permesso di creare situazioni di confronto e incontro, un valore aggiunto, uno sviluppo e un rafforzamento di Areacreativa42; elementi scaturiti in un forte e significativo incoraggiamento verso nuove prospettive e progetti da realizzare.
In quest’ottica è nata infatti una proficua collaborazione con la Galleria Hernandez di Milano, nella quale si svolgerà la mostra dei 4 vincitori dal 23 gennaio all’8 marzo 2014.
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