Emanuele Longo. Costellazioni-Simbolo
![Opera di Emanuele Longo Opera di Emanuele Longo](http://www.arte.it/foto/600x450/5e/85213-longo.jpg)
Opera di Emanuele Longo
Dal 24 Novembre 2018 al 24 Novembre 2018
Torino
Luogo: Spazio Parentesi - Cavallerizza Irreale
Indirizzo: via Giuseppe Verdi 9
Orari: tutti i giorni dalle 17 alle 20 o su appuntamento (info: 3382270563)
Curatori: Ivan Fassio
Esiste una condizione acronica, zona di continua conquista, in cui la pittura pare sempre una traccia. Non importano, a questo livello, le consistenze le dimensioni le caratteristiche del supporto. Approdato a tale dimensione, l'artista aggira e copre agevolmente distanze, muovendosi tanto nella serialità tematica speculativa, quanto nello sviluppo puntuale di un discorso decisamente introspettivo. L'opera, adesso, diventa creazione – opaca – di sembianze: sipario aperto alla produzione di significato.
Gli scorci le vedute gli episodi le occasioni si accumulano in una sorta di orda primordiale che sembrerebbe pronta, istintivamente, a ribellarsi nelle mani del proprio artefice.
Lo stile, tuttavia, esce pian piano fortificato da questa tensione: pratica di affinamento della soluzione cromatica, studi spaziali del campo d'azione, ritrovamento di prospettive. Perché? Poiché la cifra archetipica, generalmente presente, scava tutta l'oggettività dal terreno dell'immaginazione, affilando le qualità autentiche, rendendo i passaggi narrativi del disegno e del colore in una luce laminare, storica: appunto, faglia a faglia. Qui, la memoria si riappropria della sua dimora negli elementi universali: tempo, esercizio, materia, dispendio.
Emanuele Longo realizza geografie simboliche. Le architetture affastellate mantengono le impeccabili impalcature del ricordo: si gonfiano e restringono, in evoluzione, nella loro integrità individuale, miracolo dell'antropomorfico. In bianco e nero, quasi come gesso su lavagna, acquistano lentamente le capacità espressive, fluidificandosi o tingendosi, per contrasti. Intorno; laghi, fiumi, rigagnoli accolgono le spoglie umane familiari, il feticcio dell'abitazione poetica, i vettori del progresso. Diversamente, la sperimentazione, sulle reazioni, genera paesaggi craterici, qualche panorama al microscopio per indicatori fisico-chimici, dove il mondo si incuba o brulica.
Le superfici rimangono nervose, smosse, rigate con paziente metodo, ossessivo. I numeri, e delle prove e dei risultati: molti equivalgono magicamente all'uguale!
Ivan Fassio
Inaugurazione sabato 24 novembre dalle 18
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna