Conversazioni d'Arte

Giovanni Battista Carpanetto, Critici gentili, 1888. Olio su tavola, 31,5x47 cm. Galleria Il Portico, Pinerolo

 

Dal 02 Ottobre 2016 al 15 Gennaio 2017

Torino

Luogo: Fondazione Accorsi Ometto – Museo delle Arti Decorative

Indirizzo: via Po 55

Orari: h 11

Costo del biglietto: Ogni appuntamento: intero € 18, ridotto € 15 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni). Possessori Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card € 6. Prenotazione obbligatoria

Telefono per informazioni: +39 011 837688.3

E-Mail info: info@fondazioneaccorsi-ometto.it

Sito ufficiale: http://www.fondazioneaccorsi-ometto.it/



In occasione della mostra “CARLO PITTARA E I PITTORI DI RIVARA. Un momento magico dell’Ottocento pedemontano” il Museo Accorsi – Ometto propone di domenica al pubblico una serie di appuntamenti volti ad approfondire questa stagione fondamentale del rinnovamento della pittura italiana – rappresentata dalla Scuola di Rivara - in dialogo fecondo con le esperienze europee. Dopo l’incontro in sala conferenze, si prosegue con la visita tematica tra le opere esposte in mostra.
Anna Maria Cavanna accompagnerà i visitatori alla scoperta delle opere esposte in mostra, analizzandone il contesto e i protagonisti.
 
CALENDARIO
Domenica 2 ottobre 2016, ore 11.00 Dalla visione romantica di Calame al “vero di natura” nelle opere dei Maestri di Barbizon: premesse per la Scuola di Rivara
Gli artisti che compongono il “cenacolo” di Rivara subiscono l’influenza della pittura di paesaggio dello svizzero Alexandre Calame – dalla particolare visione romantica – ma vengono presto attratti dalle novità dell’approccio alla natura da parte dei maestri della Scuola di Barbizon e dall’interpretazione lirica di Antonio Fontanesi.
 
Domenica 23 ottobre 2016, ore 11.00 Dipingere dal vero: i luoghi frequentati  dagli artisti nella seconda metà dell’Ottocento
Nel corso dell’Ottocento gli artisti scelgono sia in Italia sia in Francia dei luoghi particolari in cui portare avanti la ricerca di una pittura dal vero, eseguita all’aria aperta.
La foresta di Fontainebleau per i maestri della scuola di Barbizon, la costa toscana nei pressi di Castiglioncello per i Macchiaioli, la zona di Carcare e il Canavese per i pittori della scuola di Rivara, le località sulle rive della Senna per gli Impressionisti sono alcuni esempi di località in cui una nuova visione artistica ha modo di svilupparsi.
 
Domenica 13 novembre 2016, ore 11.00 Il rinnovamento della pittura in Italia: l’esperienza delle scuole di Rivara, Pergentina e Resina
Un approccio nuovo e sincero nei confronti della rappresentazione della realtà viene portati avanti, nella seconda metà dell’Ottocento, dalle “scuole” di Rivara, Resina e Pergentina, termine improprio usato in realtà per definire il libero ritrovarsi di alcuni artisti - spesso legati da vincoli di amicizia - che sviluppavano ricerche comuni lavorando en plein air.
 
Domenica 4 dicembre 2016, ore 11.00  Carlo Pittara e gli altri artisti italiani a Parigi: i nuovi soggetti della vita cittadina
Molti artisti italiani effettuano nel corso dell’Ottocento soggiorni più o meno lunghi a Parigi, attirati dalla vivacità del mercato dell’arte, dalla presenza dei Salons e delle Esposizioni universali. Alcuni di loro, come Carlo Pittara, Giuseppe de Nittis e Giovanni Boldini, traggono spunto per elaborare nuovi soggetti, ritraendo l’atmosfera moderna e la mondanità della capitale francese.
Domenica 15 gennaio 2017, ore 11.00 Nuove ricerche per gli artisti di Rivara: dal restauro delle antichità medioevali alle arti decorative.
Alla metà degli anni Settanta alcuni artisti - tra cui lo stesso Pittara - iniziano a frequentare sempre meno il cenacolo di Rivara e altri - come D’Andrade, Avondo, Pastoris e Bertea - si rivolgono al restauro e allo studio dei monumenti piemontesi medievali. Issel, invece, si dedica alla realizzazione di mobili e di oggetti d’arte decorativa in stile Liberty.
 
 

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