Toyo Ito. Tomorrow Architecture
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© Ph. Koji Taki | Toyo Ito, House U, 1976
Dal 14 Gennaio 2017 al 14 Gennaio 2017
Roma
Luogo: MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Indirizzo: via Guido Reni 4/a
Orari: 11-19; sabato 11-22; chiuso lunedì
Costo del biglietto: ingresso libero fino ad esaurimento posti
Telefono per informazioni: +39 06.320.19.54
E-Mail info: info@fondazionemaxxi.it
Sito ufficiale: http://www.fondazionemaxxi.it
Penso all’architettura come a un capo di abbigliamento
con cui avvolgere gli essere umani
(Toyo Ito)
La parola più comune per definire il suo lavoro è “innovazione”. Ha costruito in tutto il mondo edifici che sembrano sfidare la gravità: leggeri, trasparenti, tecnologici, si aprono alle città in una continua osmosi tra dentro e fuori. Premiato con la Medaglia d’oro del Royal Institute of British Architects, il Pritzker Architecture Prize, Leone d’oro alla Biennale di Venezia: è Toyo Ito, il grande Maestro giapponese dell’architettura internazionale che sabato 14 gennaio dalle 11.30 alle 13.00 è protagonista al MAXXI di un incontro realizzato in occasione della mostra The Japanese House. Architettura e vita dal 1945 a oggi(fino al 26 febbraio)dedicata alla casa giapponese.
L’incontro (Auditorium del MAXXI – ingresso libero fino a esaurimento posti - in giapponese con traduzione italiana) dal titolo Tomorrow Architecture viene introdotto da Margherita Guccione Direttore MAXXI Architettura e moderato da Pippo Ciorra Senior Curator MAXXI Architettura e curatore della mostra The Japanese House che ospita tra le altre opere anche la ricostruzione in scala reale di uno dei progetti più iconici dell’architetto: la White U del 1976.
Toyo Ito è nato nel 1941 a Seoul, quando la Corea era ancora sotto il dominio giapponese, si è poi trasferito con la sua famiglia a Nagano, in Giappone. Nel 1965 si è laureato in architettura all’Università di Tokyo e in seguito ha collaborato con l’architetto Kiyonori Kikutake, prima di creare il proprio studio d’architettura : Urban Robot (oggi Toyo Ito & Associates, Architects).
Ha lavorato come professore associato alla Columbia University, Tokyo University, Tohoku University e Tama Art University e ha ricevuto premi prestigiosi come il Good Design Award nel 2001, il Leone d’oro alla Biennale d’architettura di Venezia (2002), il premio annuale dell’Architectural Institute of Japan (2003) e la Medaglia d’oro del Royal Institute of British Architects (2006). Nel 2013 ha inoltre ottenuto il Pritzker Architecture Prize.
Sabato 14 gennaio ore 11.30-13
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