Le carte ritrovate
Dal 30 Maggio 2017 al 30 Giugno 2017
Roma
Luogo: Archivio storico capitolino
Indirizzo: piazza dell'Orologio 4
Orari: 9-16
Enti promotori:
- Direzione Generale Archivi
- Archivio Centrale dello Stato
- Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio
Telefono per informazioni: +39 06 67233695
E-Mail info: mariaidria.gurgo@beniculturali.it
La Mostra "Le carte ritrovate" espone una selezione delle carte Federzoni, di recente acquisite dalla Direzione Generale Archivi, tra cui in particolare il verbale manoscritto della seduta del Gran Consiglio del 24-25 luglio 1943, oltre ad altri documenti, provenienti dall'Archivio Centrale dello Stato, dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, dall'Istituto Luce Cinecittà e dalla Biblioteca di storia moderna e contemporanea.
L'apertura della mostra al pubblico è fissata per martedì 30 maggio alle ore 15 in concomitanza con l'avvio del convegno che vedrà la partecipazione di alcuni tra i più illustri studiosi di storia contemporanea e che sarà un'occasione per evidenziare le nuove prospettive e i nuovi scenari aperti dalle carte Federzoni di recente acquisizione.
Ideazione e Direzione Emilio Gentile, Sapienza Università di Roma
Enti organizzatori
Direzione Generale Archivi, Archivio Centrale dello Stato, Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio
In collaborazione con
Archivio Storico Capitolino, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, Istituto Luce Cinecittà, Biblioteca di storia moderna e contemporanea
Luigi Federzoni (1878-1967), uomo politico, scrittore, giornalista, una delle figure di punta dell'Italia fascista, che dal 1922 al 1943, ha ricoperto incarichi di grande prestigio: ministro delle Colonie (1922- 1924/1926-1928), ministro dell'Interno (1924-1926), presidente del Senato (1929-1939), dell'Accademia d'Italia (1938-1943) e dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana (1938-1943). Tra i documenti in mostra, un posto di primaria importanza spetta al verbale manoscritto della seduta del Gran Consiglio del 24-25 luglio che sancì la caduta del regime fascista. Composto da 32 cartelle, il verbale, secondo la testimonianza di Federzoni, sarebbe stato redatto il pomeriggio del 25 luglio nella sua abitazione, dove si riunirono alcuni gerarchi che avevano preso parte alla seduta, tra cui Bottai, Grandi e Bignardi. Il recupero di questo prezioso documento consente di disporre per la prima volta di una nuova testimonianza diretta e immediata degli eventi che portarono alla fine del regime fascista. Intorno a questo verbale manoscritto ruota una mostra che si inaugurerà il 30 maggio 2017 alle ore 15.00 presso l’Archivio Storico Capitolino (Piazza dell’Orologio, 4 - Roma) e che intende ripercorrere nei suoi momenti fondamentali la storia del Gran Consiglio, organo supremo dello Stato fascista, attraverso una serie di documenti provenienti dall'Archivio centrale dello Stato, affiancati dalla nuova documentazione recentemente acquisita, che contribuiscono in modo rilevante a una più approfondita conoscenza di uno dei momenti cruciali della vita del nostro Paese. Dopo l’inaugurazione della mostra, sempre presso l’Archivio Storico Capitolino, si svolgerà un convegno che vedrà la partecipazione di alcuni tra i più illustri studiosi di storia contemporanea e che sarà un’occasione per evidenziare le nuove prospettive e i nuovi scenari aperti dalla recente acquisizione delle carte Federzoni.
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