Graziano Russo. Bunker visit - Davide Monaldi. Io sono qui

Graziano Russo. Bunker visit - Davide Monaldi. Io sono qui

 

Dal 30 Settembre 2012 al 18 Novembre 2012

Genazzano | Roma

Luogo: CIAC Museum - Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea

Indirizzo: piazza San Nicola 4

Orari: venerdì, sabato e domenica 10-13/ 16-19

Costo del biglietto: ingresso gratuito

E-Mail info: info@ciacmuseum.com

Sito ufficiale: http://www.ciacmuseum.com


il CIAC (Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea), Castello Colonna di Genazzano inaugura la stagione invernale con la premiazione del vincitore del Premio Artistico Fondazione VAF, giunto alla sua V edizione, e due installazioni.

La Colata Room, spazio espositivo nel cortile destinato a giovani artisti, inaugurerà l’installazione di Davide Monaldi Io sono qui. Un gruppo di bambini osserva da dentro lo spazio  gli spettatori, in un contesto di forte spaesamento e grande impatto emotivo. Modellati in ceramica e con diverse tecniche pittoriche i personaggi che guardano verso l’esterno non restituiscono però una lettura serena dell’età che rappresentano, ognuno sembra raccontare le difficoltà di crescere, di affrontare l’età adulta. In ciascuno è raccontato un disagio, uno scollamento di continuità tra le diverse stagioni della vita.

Graziano Russo con Bunker visit, inaugura un nuovo ambiente del castello recuperato a spazio espositivo dopo molti anni. Le vecchie cucine diventano il luogo di un’installazione nella quale è richiesto allo spettatore di immergersi senza remore. Attraverso una rielaborazione delle immagini di  bunker  improvvisati, tristemente noti, dove personaggi della malavita calabrese vengono individuati e arrestati,  l’artista costruisce una  trama per un racconto complesso. Il bunker visit è un luogo dove porsi domande e dove è possibile comprendere che il male non è troppo lontano ed estraneo da nessuno di noi. Che l’illegalità impunita è sempre supportata da una connivenza, anche inconsapevole, fatta di costumi e abitudini che rendono sempre più spesso tollerabile ciò che non lo è. 


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