GLI AMOROSI AFFETTI. Musica per le opere della Galleria Borghese
![Fontana esterna Galleria Borghese, Roma I Ph. Luciano Romano Fontana esterna Galleria Borghese, Roma I Ph. Luciano Romano](http://www.arte.it/foto/600x450/ed/127935-Fontana_esterna_Galleria_Borghese_ph_Luciano_Romano_Galleria_Borghese.jpg)
© Galleria Borghese | Fontana esterna Galleria Borghese, Roma I Ph. Luciano Romano
Dal 02 Aprile 2022 al 02 Aprile 2022
Roma
Luogo: Galleria Borghese
Indirizzo: Piazzale Scipione Borghese 5
Orari: ore 11-12
Costo del biglietto: Iniziativa gratuita, inclusa nel regolare biglietto d’ingresso al museo. Prenotazione obbligatoria
Telefono per informazioni: +39 06 32810
Sito ufficiale: http://www.galleriaborghese.it
Sabato 2 aprile alle ore 11.00 e alle ore 12.00 nella sala Lanfranco, al primo piano del museo, i visitatori della Galleria Borghese saranno accompagnati nella loro visita dalla musica eseguita dall’ensemble L’Artificio su strumenti storici: è il primo appuntamento di GLI AMOROSI AFFETTI. Musica per le opere della Galleria Borghese, il nuovo programma musicale del museo ispirato ai capolavori della collezione.
Ogni primo sabato del mese alle 11.00 e alle 12.00, specialisti di strumenti storici e giovani musicisti del Conservatorio,ogni volta in una sala diversa, offriranno un’esperienza immersiva della cultura Barocca e settecentesca, veri e propri concerti, della durata di 30 minuti circa, con musiche contemporanee alle opere esposte o ad esse ispirate.
Al ballo è il titolo del concerto del 2 aprile, direttamente ispirato all’opera di Guido Reni Danza Campestre: una selezione di danze italiane, prevalentemente di area e autori lombardi come Gastoldi, Negri, Lupi, estratte da raccolte edite tra il 1600 e il 1608, periodo cui si fa risalire il dipinto.
Danza Campestre è descritto come “Un quadro in tela d’un Ballo di diverse contadine, e contadini alla lombarda…” dove alla lombarda descrive un genere figurativo più che l’ambientazione musicale o geografica. Si è scelta però proprio una suggestione geografica-musicale lombarda per definire il filo descrittivo della produzione di musica da ballo del periodo, tra cui le danze di C. Negri e F. Caroso rappresentano un elemento fondamentale per la ricostruzione delle danze del tempo.
Ogni primo sabato del mese alle 11.00 e alle 12.00, specialisti di strumenti storici e giovani musicisti del Conservatorio,ogni volta in una sala diversa, offriranno un’esperienza immersiva della cultura Barocca e settecentesca, veri e propri concerti, della durata di 30 minuti circa, con musiche contemporanee alle opere esposte o ad esse ispirate.
Al ballo è il titolo del concerto del 2 aprile, direttamente ispirato all’opera di Guido Reni Danza Campestre: una selezione di danze italiane, prevalentemente di area e autori lombardi come Gastoldi, Negri, Lupi, estratte da raccolte edite tra il 1600 e il 1608, periodo cui si fa risalire il dipinto.
Danza Campestre è descritto come “Un quadro in tela d’un Ballo di diverse contadine, e contadini alla lombarda…” dove alla lombarda descrive un genere figurativo più che l’ambientazione musicale o geografica. Si è scelta però proprio una suggestione geografica-musicale lombarda per definire il filo descrittivo della produzione di musica da ballo del periodo, tra cui le danze di C. Negri e F. Caroso rappresentano un elemento fondamentale per la ricostruzione delle danze del tempo.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna