Figura Solare
![Figura Solare, Maniero Associazione Culturale, Roma Figura Solare, Maniero Associazione Culturale, Roma](http://www.arte.it/foto/600x450/94/12467-r.jpg)
Figura Solare, Maniero Associazione Culturale, Roma
Dal 04 Ottobre 2012 al 03 Novembre 2012
Roma
Luogo: Maniero Associazione Culturale
Indirizzo: via dell’Arancio 79
Orari: da martedì a sabato 16-20 e su appuntamento
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 68807116
E-Mail info: galleriamaniero@fastwebnet.it
Sito ufficiale: http://galleriamaniero.it
Mercoledì 3 ottobre alle ore 19, in occasione della presentazione del libro Figura solare Un rinnovamento radicale dell’arte, Inizio di un’epoca dell’Essere di Nicola Vitale (Ed. Marietti), presso la Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio, 3 Roma, che si svolgerà alle ore 17,30, alla presenza dell’autore e con gli interventi di Paolo Aita e dei poeti Nicola Bultrini, Claudio Damiani, Vincenzo Mascolo, Gabriella Sica, Luigia Sorrentino, si terrà in galleria l’esposizione di alcune opere degli artisti presentati nel libro: Peter Angermann, Lorenzo Bonechi, Helgi Friðjónsson, Jan Knap, Milan Kunc, Luigi Ontani, Salvo, Nicola Vitale.
Questo libro offre, in un momento di cambiamento, una visione nitida e convincente di quanto sta accadendo nell'arte visiva, ponendo in modo deciso l'ipotesi di un svolta epocale in atto. La conoscenza approfondita della pittura ha permesso all'autore di trovare un collegamento rivelatore tra quanto elaborato da alcuni artisti indipendenti del panorama internazionale, affermatisi negli anni Ottanta, e il pensiero filosofico postmoderno, che si interroga sul destino delle arti, ne cerca il valore originario di strumento reintegrativo per un riavvicinamento all'unità dell'essere. Il percorso è dunque destrutturante: dalle cristallizzazioni intellettuali in cui si è arroccata l'arte del Novecento, si sciolgono i dilemmi di un'estetica che sembra arrivata a una sorta di punto finale.
L'arte entrante, individuata da Nicola Vitale, dopo le premesse di Hopper e Balthus, nell'opera di Peter Angermann, Lorenzo Bonechi, Helgi Friðjónsson, Jan Knap, Milan Kunc, Luigi Ontani, Salvo, ritrova il valore estetico originario, rimettendo in campo quell'aspetto dimenticato di pathos ritmico, di empatia sensibile e forza trascendente della visione che ritroviamo ad ogni rinascere ciclico dell'arte, che si manifesta in intensità e splendore dell'immagine. Una solare gioia di vivere in cui sono uniti e trasfigurati stereotipi della figuratività popolare, elementi drammatici e strutture astratte del nostro tempo, proiettati in una più ampia prospettiva esistenziale. (www.figurasolare.it)
Alcune note sull’autore del libro Nicola Vitale, poeta e pittore (Milano 1956). Dal 1991 è docente dei corsi di pittura organizzati da Unicredit Milano. Ha pubblicato le raccolte di poesia: La città interna (Guerini e Associati, Milano, 1991) Progresso nelle nostre voci (Lo Specchio, Mondadori, 1998) La forma innocente (La Collana, Stampa, 2001) Condominio delle sorprese (Mondadori, 2008) Premio Reghium Julii 2009, Premio Laurentum 2009. E’ incluso nell’antologia: Poeti italiani del secondo Novecento, a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi (Mondadori, 2004). E’ tradotto in albanese e in spagnolo. Ha pubblicato articoli di critica e saggi di estetica su diverse riviste italiane e straniere. Ha tenuto conferenze sull’arte visiva in centri culturali ed enti pubblici.I suoi dipinti sono stati esposti in Italia, Svizzera, Stati Uniti, Islanda e Svezia. Hanno parlato di lui tra gli altri Rossana Bossaglia, Pierre Restany, Elena Pontiggia, Flaminio Gualdoni. E’ stato invitato alla 54° edizione della Biennale di Venezia, Padiglione Italia.
Questo libro offre, in un momento di cambiamento, una visione nitida e convincente di quanto sta accadendo nell'arte visiva, ponendo in modo deciso l'ipotesi di un svolta epocale in atto. La conoscenza approfondita della pittura ha permesso all'autore di trovare un collegamento rivelatore tra quanto elaborato da alcuni artisti indipendenti del panorama internazionale, affermatisi negli anni Ottanta, e il pensiero filosofico postmoderno, che si interroga sul destino delle arti, ne cerca il valore originario di strumento reintegrativo per un riavvicinamento all'unità dell'essere. Il percorso è dunque destrutturante: dalle cristallizzazioni intellettuali in cui si è arroccata l'arte del Novecento, si sciolgono i dilemmi di un'estetica che sembra arrivata a una sorta di punto finale.
L'arte entrante, individuata da Nicola Vitale, dopo le premesse di Hopper e Balthus, nell'opera di Peter Angermann, Lorenzo Bonechi, Helgi Friðjónsson, Jan Knap, Milan Kunc, Luigi Ontani, Salvo, ritrova il valore estetico originario, rimettendo in campo quell'aspetto dimenticato di pathos ritmico, di empatia sensibile e forza trascendente della visione che ritroviamo ad ogni rinascere ciclico dell'arte, che si manifesta in intensità e splendore dell'immagine. Una solare gioia di vivere in cui sono uniti e trasfigurati stereotipi della figuratività popolare, elementi drammatici e strutture astratte del nostro tempo, proiettati in una più ampia prospettiva esistenziale. (www.figurasolare.it)
Alcune note sull’autore del libro Nicola Vitale, poeta e pittore (Milano 1956). Dal 1991 è docente dei corsi di pittura organizzati da Unicredit Milano. Ha pubblicato le raccolte di poesia: La città interna (Guerini e Associati, Milano, 1991) Progresso nelle nostre voci (Lo Specchio, Mondadori, 1998) La forma innocente (La Collana, Stampa, 2001) Condominio delle sorprese (Mondadori, 2008) Premio Reghium Julii 2009, Premio Laurentum 2009. E’ incluso nell’antologia: Poeti italiani del secondo Novecento, a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi (Mondadori, 2004). E’ tradotto in albanese e in spagnolo. Ha pubblicato articoli di critica e saggi di estetica su diverse riviste italiane e straniere. Ha tenuto conferenze sull’arte visiva in centri culturali ed enti pubblici.I suoi dipinti sono stati esposti in Italia, Svizzera, Stati Uniti, Islanda e Svezia. Hanno parlato di lui tra gli altri Rossana Bossaglia, Pierre Restany, Elena Pontiggia, Flaminio Gualdoni. E’ stato invitato alla 54° edizione della Biennale di Venezia, Padiglione Italia.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
luigi ontani ·
maniero associazione culturale ·
peter angermann ·
lorenzo bonechi ·
helgi fri j nsson ·
jan knap ·
milan kunc ·
salvo ·
nicola vitale
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna