Dalle carte d’Archivio alle carte d’Artista. Erbari, foglie e fogli di carta: risorse per la creatività
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© MiC - Ministero ella Cultura | Archivio di Stato di Roma
Dal 07 Luglio 2022 al 30 Ottobre 2022
Roma
Luogo: Archivio di Stato di Roma
Indirizzo: Corso del Rinascimento 40
Orari: su appuntamento
Telefono per informazioni: +39 06 67235666-79
E-Mail info: as-rm.mostre@cultura.gov.it
Sito ufficiale: http://www.archiviodistatoroma.beniculturali.it
Sarà aperta al pubblico dal prossimo 7 luglio e fino al 30 ottobre la mostra “Dalle carte d’Archivio alle carte d’Artista. Erbari, foglie e fogli di carta: risorse per la creatività”, un progetto di valorizzazione del patrimonio documentario dell’Archivio di Stato di Roma relativo alla produzione della carta da materiale di scarto e specie vegetali, nella prima metà dell’Ottocento nello Stato Pontificio.
L’iniziativa coinvolge l’Accademia di Belle Arti di Roma, il Museo Erbario – Sapienza Università di Roma e il Liceo Artistico Midossi di Vignanello, con la partecipazione delle artiste Eleonora Cumer, Anna Maria Scocozza e Sabrina Ventrella.
Protagonista della mostra è la carta, verso la quale volgiamo lo sguardo tra passato, presente e futuro. Nel percorso espositivo, le carte dell'Archivio di Stato, sede dell'antica Università di Roma, dialogano in un felice connubio con gli esemplari del Museo Erbario della Sapienza quasi a voler riannodare i fili di una comune appartenenza. I documenti e i campioni di carta ottocentesca - tratti dal fondo Ministero del commercio e dei lavori pubblici, serie Brevetti e dal Camerale II, serie Cartiere - sono accompagnati infatti dai preziosi esemplari di erbario della seconda metà dell’Ottocento, provenienti dal Museo Erbario. Arricchiscono il percorso i fogli di carta, dalle varie sfumature di colore, realizzati con materiali vegetali dagli studenti del corso di Tecnologia dei materiali cartacei dell’Accademia di Belle Arti. Grazie al ricco contributo delle artiste e degli studenti d’arte, la mostra evidenzia le potenzialità del riutilizzo degli scarti della carta, che diventano “libri d’artista” e opere d’arte originali. Queste opere rappresentano quasi una rinascita nel segno della creatività: un esempio di Economia circolare, un momento di confronto con chi già nell’Ottocento tentava un uso consapevole delle risorse.
Sarà possibile visitare gratuitamente la mostra, ospitata nella Sala Alessandrina del complesso di Sant’Ivo alla Sapienza, su prenotazione, dal lunedì al venerdì negli orari di apertura dell’Istituto.
A partire dal mese di settembre, saranno organizzati percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado, a cura del Servizio Educativo dell’Archivio.
L’iniziativa coinvolge l’Accademia di Belle Arti di Roma, il Museo Erbario – Sapienza Università di Roma e il Liceo Artistico Midossi di Vignanello, con la partecipazione delle artiste Eleonora Cumer, Anna Maria Scocozza e Sabrina Ventrella.
Protagonista della mostra è la carta, verso la quale volgiamo lo sguardo tra passato, presente e futuro. Nel percorso espositivo, le carte dell'Archivio di Stato, sede dell'antica Università di Roma, dialogano in un felice connubio con gli esemplari del Museo Erbario della Sapienza quasi a voler riannodare i fili di una comune appartenenza. I documenti e i campioni di carta ottocentesca - tratti dal fondo Ministero del commercio e dei lavori pubblici, serie Brevetti e dal Camerale II, serie Cartiere - sono accompagnati infatti dai preziosi esemplari di erbario della seconda metà dell’Ottocento, provenienti dal Museo Erbario. Arricchiscono il percorso i fogli di carta, dalle varie sfumature di colore, realizzati con materiali vegetali dagli studenti del corso di Tecnologia dei materiali cartacei dell’Accademia di Belle Arti. Grazie al ricco contributo delle artiste e degli studenti d’arte, la mostra evidenzia le potenzialità del riutilizzo degli scarti della carta, che diventano “libri d’artista” e opere d’arte originali. Queste opere rappresentano quasi una rinascita nel segno della creatività: un esempio di Economia circolare, un momento di confronto con chi già nell’Ottocento tentava un uso consapevole delle risorse.
Sarà possibile visitare gratuitamente la mostra, ospitata nella Sala Alessandrina del complesso di Sant’Ivo alla Sapienza, su prenotazione, dal lunedì al venerdì negli orari di apertura dell’Istituto.
A partire dal mese di settembre, saranno organizzati percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado, a cura del Servizio Educativo dell’Archivio.
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